Teatri della memoria

dopo le gloriose giornate salentine intorno al tarantismo
si risale sulla linea gotica
scenario del secondo conflitto mondiale
su cui sto lavorando x un progetto sulla Resistenza
basato su
Narrazioni, ascolti e performing media
( eventi interattivi per radio, sms e web)

A Fosdinovo (Massa Carrara) il 6-7 luglio 2004 avrà luogo il progetto 'Teatri della memoria. Narrazioni, ascolti e performing media( eventi interattivi per radio, sms e web)'
a cura di Carlo Infante, promosso dall’Amministrazione Provinciale e dall’Azienda di Promozione Turistica di Massa Carrara, con il sostegno del Comune di Fosdinovo.

Una manifestazione intorno all’idea di 'memoria', in particolare quella della Resistenza, perché sia considerata come uno dei principi più attivi di una cultura capace di pensarsi e rinnovarsi.

Spettacoli, incontri, set-radiofonici, ascolti e installazioni interattive, momenti diversi orientati verso l’approccio teatrale e multimediale con una memoria che sappia interpretare la storia e le tradizioni attraverso le diverse pratiche che dall’oralità della narrazione arrivi a sperimentare le diverse soluzioni della comunicazione interattiva.

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Il 6 luglio alle ore 15.30 (e poi alle ore 20 e alle 22.30 e in sequenza tutto il giorno dopo, il 7 luglio) si muoverà un percorso teatrale dal Castello Malaspina al Museo della Resistenza: un azione teleguidata via radio diretta dalla Koinè dal titolo 'Che Resistenza!'.

Un piccolo gruppo di spettatori armati di cuffie radiofoniche viene condotto in un percorso teatrale che li conduce in un salto nel tempo, per rivivere alcuni stati d’animo legati alle vicende storiche della Resistenza.
Un viaggio emozionale e sensoriale nella memoria.
Alla fine del percorso alle ore 16,30 è in programma una visita guidata al Museo della Resistenza di Fosdinovo basato sull’allestimento interattivo di Studio azzurro in s’espongono le storie dei protagonisti della lotta partigiana di quel territorio, tra la Lunigiana e le Apuane.

Alle ore 18, presso laTorre Malaspiniana, si svolgerà un Incontro in forma di set radiofonico, condotto da Carlo Infante su 'I teatri della memoria: emozioni e tradizioni nella società dell’informazione'

Alle ore 21.30, nel bosco di castagni dietro il Museo della Resistenza, andrà in scena 'Radio Clandestina' di Ascanio Celestini.



Fludd


note su Radio Clandestina
"Questa dell'Ardeatine è una storia che uno potrebbe raccontarla in un minuto o in una settimana".
È una storia che comincia alla fine dell'ottocento, quando Roma diventa capitale e continua negli anni in cui si costruiscono le borgate, continua con la guerra in Africa e in Spagna, con le leggi razziste del '38, con la seconda guerra, fino al bombardamento di San Lorenzo, fino all'8 settembre.
È la storia dell'occupazione che non finisce con la liberazione di Roma. È la storia degli uomini sepolti da tonnellate di terra in una cava sull'Ardeatina e delle donne che li vanno a cercare, delle mogli che lavorano negli anni '50 e dei figli e dei nipoti che quella storia ancora la raccontano.


All’interno del Castello il 6 e il 7 luglio dalle ore 15/23 saranno attive delle degustazioni guidate, per cuffia e palato:installazioni teatrali e multimediali di Koinè

Un conto alla rovescia che guida la mano e un cucchiaino di miele, una seduta spiritica che cerca di risvegliare lo spirito del lardo di Colonnata, un dialogo tra due olive in una giornata ventosa: sono alcuni degli stratagemmi drammatici utilizzati in queste agili postazioni da degustazione.
Gli eventi proposti si caratterizzano per duttilità, breve durata che ne consente la replica ininterrotta e l’assenza di personale artistico. Queste particolarità non tolgono nulla alla magia del teatro, qui in una nuova forma e al servizio di un nuovo scopo: guidare la degustazione di prodotti tipici e biologici facendo appello alle risorse emotive dello spettatore.
La forma d’ispirazione è quella del microdramma radiofonico, in cui all’assenza materiale di attori e musicisti supplisce un’amplificazione dello spazio immaginativo, guidato dalle ambientazioni sonore, ed una valorizzazione massima della compresenza fisica degli spettatori, che divengono, grazie al gioco drammatico, osservati ed osservanti al medesimo tempo.
Le degustazioni teatralizzate hanno un rapporto molto flessibile con gli ambienti e le loro dimensioni. È possibile allestirle in luoghi chiusi e protetti dai raggi solari,perché fanno uso di un impianto di cuffie a raggi infrarossi.

Le degustazioni guidate, teatrali e multimediali, della Koinè si estenderanno nel fine settimana all’interno del complesso fieristico di Marina di Carrara dove si terrà, fino all’11 luglio, la Mostra dei prodotti agrolimentari tipici “Buon'Italia”.





Note su Studio Azzurro e il Museo della Resistenza di Fosdinovo

L’intervento di Studio Azzurro progettato per il Museo della Resistenza di Fosdinovo esprime in senso compiuto l’idea di drammaturgia dell’interattività, intesa come espressione narrativa della multimedialità.
Il presupposto è stato quello di pensare il Museo non solo come luogo di documentazione della lotta di liberazione ma come opportunità di memoria attiva rivolta agli studenti delle scuole e quindi ai giovani spettatori di un percorso multimediale ad alta densità informativa ed emotiva.
Le video-interviste raccolgono i volti dei testimoni, in una sorta di “polittico” audiovisivo di netta definizione narrativa, campeggiando in una serie di schermi allineati che parlano solo a richiesta, tendendo la mano verso il ritratto.
Su un tavolo appare un libro e album di fotografie, sono immagini digitali che possono essere sfogliate,sfiorandole. “Attorno a un tavolo - dicono i curatori del museo - si sono decisi i destini di uomini, su di un tavolo si è sviluppato e scritto della cultura dell’umanità, ci si riunisce a un tavolo per ricordare, ci si appoggia ad un tavolo con un libro per leggere. Questo tavolo è l’essenza stessa del museo, è una superficie della memoria”. Niente cimeli ma uno spazio da esplorare attraverso la memoria dinamica dei protagonisti di un capitolo importante e doloroso della storia del Novecento.


per informazioni
Tel. 0585 240063
Fax. 0585 869015
info@aptmassacarrara.it

www.teatridellamemoria.org
posted at 11:21 AM CST on 06/29/04 by digiblog - Category: digitalculture

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