VENERDI’ 4 OTTOBRE

15.00

Piazzetta Primo Levi

ITINERARI AI LUOGHI EBRAICI DELLA REGIONE

visite guidate a Torino e Carmagnola

 

 

 

Le prime notizie riguardanti la presenza ebraica a Carmagnola risalgono al XV secolo. Nel 1723, quando si istituirono i ghetti in tutto il Piemonte, si discusse tra una parte della Comunità che voleva mantenere la residenza nella zona centrale di Carmagnola ed il Consiglio della Città che già da anni cercava di allontanare gli ebrei dalla zona dei commerci. L’arrivo nel 1737 degli ebrei di Racconigi, un gruppo troppo piccolo per restare comunità autonoma, determinò l’accrescersi della popolazione, accertato nel 1761 a 110 persone.

Oggi la Comunità è estinta ma rimane, a testimonianza dell’antico splendore, il bellissimo Tempio. La splendida Sinagoga in stile barocco, con arredi unici, è situata all’interno di una delle case settecentesche del ghetto. In questo luogo dal fascino discreto domina il legno: tramite una scala a chiocciola si raggiunge un vestibolo con un lavamani, proseguendo si sale un uleriore scaletta per il matroneo, schermato da una grata lignea. L’aula di preghiera, il cui attento restauro è ormai ultimato, è quadrangolare, illuminata da sette ampie finestre disposte lungo le pareti e sormontate da decorazioni in stucco. Gli scranni lignei occupano i quattro lati. Dal soffitto con travi a vista pendono cinque lampadari settecenteschi in legno dorato, mentre il pavimento è in cotto. La splendida Tevà risale al 1766, ottagonale, a baldacchino, posta al centro, è in legno intarsiato e dipinto. Nell’Aron sono intagliate immagini rappresentanti il Tempio di Gerusalemme, la Menorà, le Tavole della Legge e l’Altare per i sacrifici.