VENERDI’
4 OTTOBRE
16.00
L’Espace
VI
PARLO DI ME: LA SCRITTURA TRA AUTOBIOGRAFIA, STORIA E ROMANZO
Incontro
con Helena
Janeczek Lezioni di tenebra, Cibo
Lezioni di tenebra, titolo nato per
suggestione delle Lamentazioni di Geremia interpretate in musica da François
Couperin (Leçons de ténèbres du mercredi), è un libro che si interroga
sul rapporto madre-figlia, sulla trasmissione da corpo a corpo, da esperienza a
esperienza, del vissuto materno ai figli. Se poi questo vissuto è quello di
un’ebrea polacca nell’epoca dell’occupazione nazista, l’interrogativo si fa più
drammatico.
Che rapporto hanno, con i genitori, i figli
della Shoah? Altri temi, altri toni, più lievi, percorrono il testo il cui
fascino nasce anche dall’accostamento di timbri diversi. Lo stesso in Cibo,
storia dell’amicizia tra una donna che deve perdere peso e la sua
massaggiatrice. Ancora una volta, proustianamente, gli odori, i sapori,
sollecitano la memoria, evocano storie, chiamano in causa relazioni profonde. A
una serie di ricette della cucina di vari paesi, ebraica e no, fa da
contraltare una “gastronomia dell’anima” che il lettore può usare anche come
traccia per un proprio, personale itinerario. Cibo, infanzia, madri, padri,
ricordi. Parole di un lessico che Janeczek declina con la grazia intensa dei
percorsi à rebours.