il FORUM di TEATRON.org

corsi di alta formazione al Politecnico di Milano

carlo - 25-2-2003 at 08:24

questo è l'ambiente di cooperazione in rete funzionale ai
corsi di alta formazione post-laurea
promossi dal Politecnico di Milano
http://www.hmg.polimi.it
ed in particolare x quello su
Arte, spettacolo, comunicazione
nella Società dell’Informazione

ma da condividere anche con gli altri 3 corsi che s'incroceranno con noi

(magari quando ti registri,
accanto al nome metti il numero I,II.III! in riferimento al corso d'appartenenza)


ecco qui sotto
una prima mappa di contenuti

1. Edutainment. L’interattività tra teatro e ipermedia

Ricognizione sugli scenari dell’avanzamento tecnologico in relazione ai processi dell’apprendimento e all’evoluzione dei linguaggi scenici nell’animazione teatrale con i nuovi media.
L’edutainment (educational + entertainment) si basa sul principio ludico dello sguardo dinamico proprio della percezione teatrale e alcune pratiche di gioco multimediale in ambito educativo.
http://www.teatron.org/impararegiocando/


2. Le scene in rete

Internet e i nuovi modi di fare informazione e formazione teatrale.
Una ricognizione sulle diverse esperienze in campo che stanno sondando le potenzialità comunicative della rete telematica, oltre gli aspetti performativi e di ricerca spettacolare.
L'informazione e la formazione teatrale s'intrecciano fortemente in una nuova strategia culturale di promozione del teatro e dei suoi spettatori, rivolgendosi fondamentalmente a quella nuova generazione che si sta ambientando nella Società dell’Informazione di cui Internet è l’espressione emblematica.
http://www.teatron.org/
http://www.ateatro.it


3. Le web experience

Si tratta di scritture sceniche on line,
http://www.teatron.org/W_E.html concepite per mettere in relazione il mondo d’Internet con quello della vita e del suo doppio: la scena teatrale, quella disposta a cambiare in una continua sperimentazione sui linguaggi, multimediali, coreografici e musicali.
Sulla base di un concorso promosso da A_D_E ( http://www.teatron.org/ade ) hanno trovato forma nel web, con animazioni e altre soluzioni ipermediali, delle “scritture” che contemplano, oltre la realizzazione on line, le idee per uno sviluppo spettacolare, teatrale, coreografico, performativo o installatorio, così da rendere possibile la creazione di un evento dal vivo in ambiente scenico.


4. La scena artificiale

L’ibridazione tra teatro ed elettronica nell’arco delle ultime decine d’anni ha visto consolidarsi alcune specificità di nuova creazione spettacolare.
Una stilizzata ricocognizione delle nuove costanti performative del videoteatro ,delle radioscene , dei teleraconti e delle performance mixed-media ancor prima dell’avvento della multimedialità interattiva.
http://www.teatron.org/corpielettro/corpi_elettroniche.html


5. I teatri della memoria

La memoria scenica e l’ipermedia. La dinamica non-lineare nella ricostruzione multimediale di un’esperienza scenica ( propriamente sinestesica nell’integrazione di più linguaggi) permette, secondo le potenzialità ipertestuali la ricombinazione degli elementi di un teatro fondato sulla multisensorialità: dall’aspetto letterario delle drammaturgie scritte a quelle visive delle specificità scenografiche, dalla fisicità dell’attore all’immaterialità delle risoluzioni audiovisive.
http://www.teatron.org/agapow/virtual/testi/teatrmem.htm


6. La ciberperformance e la nuova spettacolarità interattiva

Un analisi delle mutazioni teatrali delle ultime generazioni: dalle ascendenze artaudiane dell’estremizzazione del corpo alle pratiche dell’interattività, delle tele-operazioni nel nuovo spazio-tempo digitale e del digital story-telling.
Il principio della percezione condivisa sulla quale si fonda l’idea stessa di teatro si misura con altri spazi-tempo come quelli espressi dagli ambienti digitali.
http://www.teatron.org/agapow/perf/articoli/nuovaspe.htm


7. Il laboratorio d'arte dello spettatore

Dalla consapevolezza della funzione dello spettatore, come "autore di memoria e di senso", in grado di colmare con il proprio “sguardo partecipativo” l'opera teatrale, alla pratica telematica che può tradurre
questo pensiero teatrale in azione di comunicazione.
Le nuove sensibilità della “scrittura connettiva”, la pratica delle scrittura on line, rappresentano una significativa esperienza per espandere la condivisione, nell’espressione di una comunicazione soggettiva e interrelazionale che si attesta a di qua della funzione critica e analitica dello spettacolo.
http://www.teatron.org/punto_vista_vita.html





corso fse IV

Cosmos - 25-2-2003 at 11:31

in che modo la fotografia può essere inserita nei performing media???

un altro esempio di forum, ricco e controverso

carlo - 25-2-2003 at 11:31

qui c'è il link ad un forum attivato allo IED di Torino dove insegno Cultura Digitale

http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=80

dategli un'occhiata alla fine alcuni ragazzi hanno anche fatto un lavoro di selezione delle parole chiave

foto in MMS

carlo - 25-2-2003 at 11:35

Quota:
Originariamente scritto da Cosmos
in che modo la fotografia può essere inserita nei performing media???


tra le tante ipotesi possibili
prova a pensare solo all'uso degli MMS

zerouno - 25-2-2003 at 11:40

ho perso al prima parte della lezione...ahimè!tapina e incivile...e adesso non riesco a cogliere quegli aspetti che dovrebbero costituire il senso della discussione!Ciò nonostante ho colto dei segnali, delle vibrazioni che hanno fatto eco in me...limmersione: un concetto tanto ambito eppure così estraneo a volte!Io credo che la frontiera dell'informazione costituisca ancora un limite per la comunicazione!Io parlo,ma tu non sempre sei disposto ad ascoltarmi o hai gli strumenti per farlo!L'interazione è più un concetto che una realtà concreta, o no?se non sono in grado di gestire le mie nevrosi e le incertezze delle relazioni fisiche, che cosa mi può garantire che riuscirò a farlo in rete,con entità fisiche distanti e sconosciute? l'indagine sulla realtà sociale che mi circonda precede l'immersione o l'immersione è l'indagine più profonda?

sonia - 25-2-2003 at 11:44

Come il linguaggio del corpo nel danzatore o nell'attore può mantenere la sua potenza espressiva attraverso lo schermo ? Corpo o schermo?

danydaure - 25-2-2003 at 11:46

Non ho ben capito il concetto di ciberperformance e dei suoi collegamenti con il teatro artuadiano.Mi piacerebbe avere delle chiarificazioni ed esempi concreti.Grazie, dany

renata - 25-2-2003 at 11:53

mi si è cancellato tutto, riprovo in sintesi
1 partecipare con corpo e mente di un bambino mi risulta complesso, ma ci provo
2 idem per la sospensione dell'incredulità
3 sorpresa per legame così stretto e profondo computer/teatro. apparentemente uno mi sembrava più vicino e coinvolgente, il teatro, ovviamente.
4 effettivamente ho attegiamento più di prendere informazione che informare nel senso di scambio: ci ragiono.
5 che sia la mia scarsa dimestichezza col computer a rendermi partecipe di una potenziale mutazione antropologica di tale fatta mi basisce
6 rimango convinta che mi piacerebbe fare lo stage allo studio azzurro, anche se non mi sembra di essere nè sufficientemente creativa nè abbondantemente informatizzata per farlo
domande per il momento non ne ho.
grazie per l'opportunità
re

Pinci - 25-2-2003 at 11:54

Trovo che il discorso dell'interfaccia sia molto interessante. La facilità di varcare questa soglia è effettivamente la chiave per consentire un vasto accesso al digitale ... accesso non inteso con la semplice accezione di presenza ma di comprensione e apprendimento del contesto.
Ieri con Ronchi abbiamo visto delle applicazioni hardware (nel campo della RV) che si attivano in questo senso, per andare oltre l'oggetto mouse e monitor. Di fatto sono opzioni che presuppongono problemi tecnologici ed economici non indifferenti.
Ma l'interfaccia compare anche ad un livello inferiore, di tipo più concettuale: dando per scontati i supporti fisici e concentrandosi sulla maggiore spontaneità dell'utente.

beatriceb - 25-2-2003 at 11:55

un modo per perdersi e disperdersi .....
forse poi ci si ritrova.

Van Gogh era carta "strusciata"?

MarcoG - 25-2-2003 at 11:55

Difficile per me assumere una chiara posizione riguardo ad ambiti discorsivi affascinanti che mi capita di frequentare da alcuni anni. Mi risulta difficile assumere una posizione chiara in quanto tali ambiti non presentano forse punti di vista chiaramente collocati, ma fanno della pluralità, che è sinonimo di sana contraddizione, una vera e propria bandiera. La cultura del sapere atomizzato dalla rete è qualcosa di democratico e grande, ma la de-fondazione che veicola viaggia parallelamente alla perdita di concretezza che spesso mi spaventa, alla sensazione che le nostre identità siano troppo spesso irrimediabilmente in crisi. Quando ho paura, quando mi sento solo e isolato dal mondo non cerco la connettività totale a 360 gradi, cerco piuttosto nell'esterno qualche segnale isolato che mi permetta di riconoscere me stesso, la mia individualità, il mio punto di vista sul mondo che riconosco solo mio, e al limite simile a quello di pochi altri. E così trovo sollievo e salvezza nell'arte, nel testo, nelle POETICHE di grandi uomini che hanno saputo con chiarezza delimitare tramite un'espressione, con alcuni segni, con la delimitazione di un campo di osservazione, un contributo alla bellezza della vita. E' mia opinione personale che al momento, nella pluralità spinta dei messaggi che senza sosta fioriscono, appassiscono e muoiono per essere sostituiti da altri messaggi, le voci si ammassino divenendo parti di un brusio che spesso schiaccia e rende invisibili le differenze che molte volte sono garanzia di originalità e progresso. In tal senso risulta davvero difficile e frustrante sperare di poter raccontare qualcosa di nuovo, tentare di omaggiare la bellezza classica dei grandi testi (pochi ed importanti, diversi per ciascuno di noi) che ci hanno aiutato a capire chi siamo nel profondo. La mia è di sicura un'osservazione forse un po' generale e forse retorica, magari anche moralistica, ma c'entra col fatto che le totali accessibilità e le diffusioni a tappeto del consumismo democratico si accompagnano inevitabilmente al caos coprente, al rumore di fondo costante che annulla si qualche ingiustizia, ma confonde parecchio le idee vaporizzando le volontà. L'ambiguità è affascinante ma pericolosa.
Concludo riferendomi a un paio di esempi portati da Carlo questa mattina: il NOME tagliente e il violento contrasto di Van Gogh e il nostro bisogno di diventare carta "strusciata" (o snervata?) che sia permeabile. NOn credo che Van Gogh fosse una carta sottile, certo è morto pazzo, ma ha lasciato per noi un enorme messaggio di forza e bellezza.

2999-Fuga dalla realtà...?

Nicoletta_Poli - 25-2-2003 at 22:28

Ammetto che sono affascinata dalle nuove potenzialità del web, della realtà virtuale (che in quanto virtuale, non so se sia giusto chiamarla "realtà") e dalla facilità di progettazione e comunicazione ... ma non riesco a veder la "poesia" in tutto questo. Lo vedo ancora, forse, come un mezzo, non come un fine. Un mezzo grandioso, utile ...ma forse un po' parassita ... Non è ancora riuscito a EMOZIONARMI, ... ma aspetto ... riuscirà a emozionarmi più della Natura, dell'Arte e del rapporto con l'Altro (l'umanità)?

lasciarsi andare

carlo - 26-2-2003 at 09:08

Quota:
Originariamente scritto da zerouno
(...)
>>>ho fatto dei tagli
con il QUOTE è legittimo ma mettete sempre
(...)!!!
<<<

limmersione: un concetto tanto ambito eppure così estraneo a volte!Io credo che la frontiera dell'informazione costituisca ancora un limite per la comunicazione!

>>>hai ragione immersione è una delle parole chiave della nuova condizione digitale
si entra dentro l'ambiente informativo (parole, icone, immagini, suoni...)
e non si sta solo a decodificare
ma si è pervasi
<<<

Io parlo,ma tu non sempre sei disposto ad ascoltarmi o hai gli strumenti per farlo!L'interazione è più un concetto che una realtà concreta, o no?se non sono in grado di gestire le mie nevrosi e le incertezze delle relazioni fisiche, che cosa mi può garantire che riuscirò a farlo in rete,con entità fisiche distanti e sconosciute? l'indagine sulla realtà sociale che mi circonda precede l'immersione o l'immersione è l'indagine più profonda?


>>>ciascuno di noi porta con sè questi due approcci con equilobri diversi però
c'è chi stabilisce sempre una coscienza critica e chi si lascia andare...
<<<

emancipazione dai paradigmi meccanicistici

carlo - 26-2-2003 at 09:13

Quota:
Originariamente scritto da renata
mi si è cancellato tutto, riprovo in sintesi

>>>succede i computer non sono sempre affidabili...
inventare contromisure!
fare copia ogni tanto... etc
<<<
1 partecipare con corpo e mente di un bambino mi risulta complesso, ma ci provo
2 idem per la sospensione dell'incredulità

>>> è il discorso che facevo nell'intervento subito precedente:
se non entriamo e ci lasciamo andare "sospendendo l'incredulità"
rischiamo di non capire
<<<
3 sorpresa per legame così stretto e profondo computer/teatro.

>>>la parola computer
rischia di mandarci fuori strada
troppo macchina
già digitale... rete... funzionano meglio
+ immateriali
come il pensiero
come l'immaginario
come l'energia interumana...
non è poesia
è processo evolutivo della specie
è emancipazione dai paradigmi meccanicistici e positivisti
<<<

apparentemente uno mi sembrava più vicino e coinvolgente, il teatro, ovviamente.
4 effettivamente ho attegiamento più di prendere informazione che informare nel senso di scambio: ci ragiono.
5 che sia la mia scarsa dimestichezza col computer a rendermi partecipe di una potenziale mutazione antropologica di tale fatta mi basisce
6 rimango convinta che mi piacerebbe fare lo stage allo studio azzurro, anche se non mi sembra di essere nè sufficientemente creativa nè abbondantemente informatizzata per farlo
domande per il momento non ne ho.
grazie per l'opportunità
re


si vedrà

rendere possibile il comprensibile

carlo - 26-2-2003 at 09:20

Quota:
Originariamente scritto da Nicoletta_Poli
Ammetto che sono affascinata dalle nuove potenzialità del web, della realtà virtuale (che in quanto virtuale, non so se sia giusto chiamarla "realtà") e dalla facilità di progettazione e comunicazione ... ma non riesco a veder la "poesia" in tutto questo. Lo vedo ancora, forse, come un mezzo, non come un fine. Un mezzo grandioso, utile ...ma forse un po' parassita ... Non è ancora riuscito a EMOZIONARMI, ... ma aspetto ... riuscirà a emozionarmi più della Natura, dell'Arte e del rapporto con l'Altro (l'umanità)?


non si tratta di cercare un più o un meno...
ma di rendersi conto che il mondo e la nostra percezione di esso si muove su binari paralleli

una cosa è l'amore x la natura
un'altra quello x l'arte
un'altra ancora quello x il digitale
che rappresenta certamente non solo una realtà ( è realta eccome!) sostitutiva
ma aumentata...
dà opportunità in + e non in meno!

virtuale significa ciò che è potenziale

sta a noi colmare quello iato tra ciò che è comprensibile (questa prima fase di ricognizione teorica) è ciò che sarà possibile attuare

è necessario per raggiungere quell'equilibrio perduto nella prima fase drogata della new economy dove c'era più offerta tecnologica che domanda

prima di tutto dobbiamo comprendere (prendere dentro di noi, nella sfera della nostra consapevolezza)
ciò che già oggi è possibile

poi si rilancerà

siamo qui x questo

Nicoletta_Poli - 27-2-2003 at 17:06

Quota:
Questa settimana sono state inaugurate alcune mostre (ne sono venuta a conoscenza tramite la posta elettronica), magari sono interessanti, per cui ve le segnalo (non le ho ancora visitate).

1) - Monika Bravo - Itineraries

La poetica dell'acqua in tutte le sue forme. Times Square al caleidoscopio, il mondo in un labirinto in una stanza. Un'installazione interattiva e due video ci offrono nuovi (s)punti di vista sulla rappresentazione della visione della realtà

Ciocca Arte Contemporanea
Via del Lauro 8
20121, Milano

2) - Milano, Padiglione d'Arte Contemporanea
CHEN ZHEN

La mostra consiste in circa 90 opere fra installazioni e disegni di proprieta' della vedova dell'artista e provenienti da collezioni private italiane e straniere. L'artista ha fatto della sua opera un esempio di pluralismo nell'arte, condensando nella nozione di 'transesperienza' il fulcro del suo lavoro. Fra le opere in mostra, saranno esposte alcune grandi installazioni ricche di fascino realizzate fra il 1997 e il 2000 con tavoli, sedie, polistirolo, ventilatori, registratori di cassa, tessuti e candele colorate. A cura di Jean-Hubert Martin, critico e storico dell'arte esperto di culture extraeuropee

SEDE Padiglione d'Arte Contemporanea
INDIRIZZO Via Palestro 14

3) - Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
NEW OCEAN

La nuova installazione multimediale di Doug Aitken. New Ocean prevede l'impiego di film, video e tecnologie sonore avanzate. Dopo essere stata presentata alla Serpentine Gallery di Londra, all'Art Gallery Opera City di Tokyo e alla Kunsthaus di Bregenz, sara' riprogettata appositamente per lo spazio della fondazione. Lo spettatore sara' invitato ad attraversare e percorrere visioni e spazi fantastici filmati dall'artista in zone geografiche scelte nei cinque continenti.


buon fine settimana a tutti!
Nicoletta


che fine hanno fatto i vostri sguardi?

carlo - 3-3-2003 at 10:50

m'aspettavo dei feedback
qui nel forum

dopo la Fura e Ascanio Celestini

chi è andato?

date un'occhiata al forum fatto qui
x un convegno in forma di set-radio a lecce

http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=121

la fura

elalu - 8-3-2003 at 14:42

Non mi ha emozionato.
Non mi ha nauseata.
Non mi ha sconvolta.
Non mi ha eccitata.
Non ha colpito il mio senso del pudore.
... Forse poteva essere uno spettacolo provocatorio qualche anno fa in qualche città di provincia..(senza offendere la provincia.. arrivo anche io da lì)
Non oggi e a Milano!!!!
Non era uno spettacolo erotico ne pornografico, ne provocatorio, ne sfacciato... non aveva verve, non ha suscitato in me nessun tipo di emozione!!!
Penso che sia la cosa peggiore.
Allora Orlan è un aliena se la Fura è provocazione!!!!!!

Per quanto riguarda l' adesione al forum... siamo quasi tutti di fuori, senza collegamento internet a Milano.

la rete non conosce geografia

carlo - 9-3-2003 at 20:20

Quota:
Originariamente scritto da elalu
(...)
... Forse poteva essere uno spettacolo provocatorio qualche anno fa in qualche città di provincia..(senza offendere la provincia.. arrivo anche io da lì)
Non oggi e a Milano!!!!

>>>lo sai?
hai centrato la contraddizione principale
chi provoca chi di questi tempi?

ma c'è qualcosa da dire a proposito di XXX
ne parleremo in classe domattina
<<<

Non era uno spettacolo erotico ne pornografico, ne provocatorio, ne sfacciato... non aveva verve, non ha suscitato in me nessun tipo di emozione!!!
Penso che sia la cosa peggiore.
Allora Orlan è un aliena se la Fura è provocazione!!!!!!

>>> su Orlan s'apre un fronte muy interessante ma ambiguo...
<<<
Per quanto riguarda l' adesione al forum... siamo quasi tutti di fuori, senza collegamento internet a Milano.


>>> no
non è una giusificazione adeguata
la rete non conosce geografie
vicini o lontano da casa
è solo una questione di buona volontà

e poi
x chi come voi sceglie un corso come questo sulla società dell'informazione
è quasi imperdonabile non frequentare costantemente la rete
... ho detto "quasi"...

Nicoletta_Poli - 9-3-2003 at 23:02

Ciao a tutti! Ho trovato l'invito a questo "concorso" e ve lo invio!
Buona settimana
Nicoletta


http://www.progettoatelier.it/

proviamo!!!

zerouno - 10-3-2003 at 09:12

Ho visto la fura!Ho visto celestini!
ebbene...ho apprezzato la qualità dello spettacolo della fura!un tema attuale, una forza enorme,un impatto determinante...sebbene abbia avuto la sensazione che si trattasse di un lavoro appartenente ad una diversa linea di pensiero...più strutturata,più consapevole,ma forse anche per questo,meno ruggente,meno selvaggia,più meditata e meglio delimitata nell'area della spettacolazione tradizionale fatta eccezione per alcuni notevoli spunti d'improvvisazione che come guizzi rapidi segnano fendenti precisi nella coscienza collettiva...

zerouno - 10-3-2003 at 09:16

E questa è solo una considerazione di carattere generico...sempre parlando della fura dels baus:affrontiamo la questione delle nuove tecnologie?
Quando lo strumento esalta i contenuti e mantiene l'equlibrio con il senso del lavoro senza condizionarne scelte e contenuti.

zerouno - 10-3-2003 at 09:28

Ed ora alcune considerazioni su "fabbrica" di ascanio celestini...uno stile definito,solo a tratti acerbo, fatto di parole rincorse e scandite da un ritmo serrato e costante. Nel preciso contrappunto lessicale si svincola il senso di una memoria recente eppure già caduta nell'oblio.I ricordi trovano lentamente e faticosamente la propria collocazione, il racconto si srotola come un pesante tappeto e termina con un modesto polverone.
Resta in sottofondo e per un certo tempo anche dopo la fine dello spettacolo, il suono dei colpi sull'acciaio, le lame che urlano e l'altoforno, la cui ombra incombe nella memoria anche quando la fabbrica va giù!perchè i poveri restano tali anche quando lo scenario cambia...

XXX

bb - 10-3-2003 at 09:47




xxx

bb - 10-3-2003 at 09:48


spedito il 3/10/03 alle 09:42
XXX

Mi sento molto vicina al pensiero di elalu riguardo a XXX...
Talvolta l'eccessivo sforzo teso a sconvolgere porta al risultato opposto...
Non è il primo spettacolo della Fura che vedo...
ho trovato sempre molto piacevoli il loro modo di utilizzare il video ( soprattutto l'alternarsi delle riprese dal vivo con quelle preregistrate) e quello di rapportarsi con il pubblico:
ma in XXX anche l'interazione con gli spettatori mi è sembrata "forzata", i temi di alcune riprese banali e scontati ...
bb

Chiara-chiara - 10-3-2003 at 10:10

Sono entrata in ritardo al master Arte, spettacolo e comunicazione. Trovo interessante il rapporto tra l'arte e le nuove tecnologie, con le relative problematiche che ne possono scaturire. E' proprio vero che questo è il futuro dell'arte? Il virtuale, il digitale, l'interattività? La comunicazione mediata?Credo che ci si debba adeguare alle nuove forme di comunicazione, anche se fa un pò paura per l'ansia inevitabile che questo sistema rischia di produrre.

xxx

sonia - 10-3-2003 at 10:13

Non ho trovato lo spettacolo provocatorio; anzi credo che ci siano modi diversi per provocare il pubblico. L'iniziazzione della diciottene ai piaceri del sesso, schiavizzante più che liberatorio, chiude con un'analisi psicologica spiccia (sbarazzarsi della madre!), e anche rischiosa.
Ho trovato invece interessante l'uso delle immagini (anche se discutibili), il gioco della finzione creata attraverso le immagini che passano sullo shermo. Interessante l'uso del doppio piano d'azione: quello della scena (lo spazio tradizionale del teatro con gli attori), e quello delle immagini, dello schermo. Interessante il montaggio delle immagini riprese in tempo reale con quelle registrate. Il fatto che la finzione riesca fa riflettere molto su come il pubblico sia ormai abiutato a guardare più il video che non ciò che sta accadendo in quel momento, sulla scena; credo che la Fura giochi pareccchio su questa cosa; in questo modo mi spiego come riescano ad "irretire " il pubblico, che a momenti è spinto a credere che ciò che si vede sullo schermo stia accadendo veramente sul palco. Si potrebbe quindi dire che il video ha scalzato il palcoscenico?

Azzi - 10-3-2003 at 10:15

Ciao!Sono una decoratrice di interni e ho una Laurea in Scenografia.Ho scelto di frequentare questo corso per uscire dal mio isolamento che il mio lavoro spesso mi porta.Per entrare nel dibattito vorrei parlare delle mie impressioni sulla danza interattiva.Mi riferisco all'Aiep,non mi è piaciuto molto il loro lavoro nonostante ne riconosca la loro coerenza.Secondo me la vera interattività sta nella nostra mente.Noi abbiamo le vere potenzialità la tecnologia può fare solo da supporto.

Azzi - 10-3-2003 at 10:17

Ho scritto ma non riesco a comparire.

la fura e i collegamenti internet

elalu - 10-3-2003 at 11:06

Per quanto riguarda il collegamento internet.. proverò a mettere un pò di buona volontà in più.
Per quanto riguarda la Fura e la provocazione... provoca chi riesce ad emozionare,in senso positivo o negativo...

piratemucicattack

wiligelmo - 10-3-2003 at 15:30

vorrei segnalare questo url http://www.piratemusicattack.net/
eventi musicali...in divenire!

corpi, mondi elettronici, mutazione

carlo - 11-3-2003 at 08:28

Quota:
Originariamente scritto da sonia
Come il linguaggio del corpo nel danzatore o nell'attore può mantenere la sua potenza espressiva attraverso lo schermo ? Corpo o schermo?


ti ho risposto in classe commentando il concept-film che ho curato e di cui inserisco qui le note informative


La ricognizione teorica si basa su una mappatura video di quelle esperienze che nel campo della danza e della performance hanno interagito con la dimensione elettronica, dal video alla virtualità interattiva.
Sono tre le parole chiave su cui si articola il percorso teorico:
Corpi, nell’individuazione di una specificità coreografica (quella di Vidach/AIEP), una sperimentazione estrema del rapporto uomo-macchina (Stelarc) e una soluzione tecnologica che vede un corpo informare il computer per la modellizzazione del corpo come accade nei videogames;
Mondi elettronici, in un’analisi che va dalle prime sperimentazioni del videoteatro alle diverse applicazioni di realtà virtuale per centrare l’idea di danza in ambiente interattivo;
Mutazione, nel rilevamento di alcune esperienze che tracciano gli sviluppi potenziali del rapporto con i mondi digitali, dalle performance ludiche e radicali (Marcel.li Antunez Roca) alla vita artificiale dei cosiddetti “agenti intelligenti” dei Knowbotic Research, segnali di un futuro da interpretare non solo in termini tecnologici ma artistici e antropologici.

ed ecco la scaletta del video

Corpi:
La fisicità tradotta in forme e informazioni

>la danza che modella figure virtuali : Ariella Vidach “E-Motions” (2000), 2’

>I segnali elettrici dei muscoli si fanno input digitali: Stelarc “Heaven for every one” (1994), 1’

>L’atleta informa il software del videogame: Medialab “Motion del calciatore“ (1998), 30”



Mondi elettronici:
dalla scena immateriale alla realtà vituale e aumentata

> l’ambiente artificiale del cromakey: Falso Movimento, “Tango Glaciale” (1982)
> l’interazione tra corpi e monitor video: Corsetti-Studio Azzurro, “Prologo” (1985)

>la realtà artificiale: Myron Krueger, sistema Videoplace, “Critter” (1984)
>la realtà virtuale immersiva: sistema Provision (1992)
>hi-tech / hi-touch: “Contact Water”, Siggraph 2001

>l’azione nello scenario interattivo: Ariella Vidach, sistema Mandala System, “Exp”(1997)


Mutazione:
le metamorfosi del corpo in relazione al mondo digitale

>Cybermartire: Marcel lì Antunez Roca, “Epizoo” (1994)
> L’ibrido uomo-macchina: Stelarc, “Exoskeleton” (1999)
> L’infografia per la simulazione del corpo in azione: Thecla Schiphorst, “Life Forms” (1995)
> Balla con i virus, la vita artificiale degli agenti intelligenti: Knowbotick Research, Interscena (1997)



Interaction Interface Info Design

carlo - 11-3-2003 at 08:36

Quota:
Originariamente scritto da Pinci
Trovo che il discorso dell'interfaccia sia molto interessante. La facilità di varcare questa soglia è effettivamente la chiave per consentire un vasto accesso al digitale ... accesso non inteso con la semplice accezione di presenza ma di comprensione e apprendimento del contesto.
(...)
Ma l'interfaccia compare anche ad un livello inferiore, di tipo più concettuale: dando per scontati i supporti fisici e concentrandosi sulla maggiore spontaneità dell'utente.


si, l'interfaccia è una delle questioni cardine di tutta la questione

nella mia lezione su Interaction/Interface/Info Design
che comunque proseguirò perchè vi sono molti aspetti da sviluppare
ho usato delle schermate di cui inserisco qui le info
sono un pò stilizzate ma colmatele con i ragionamenti che ho fatto in classe

possono essere utili


• Interaction:
l'interazione uomo-macchina e tutto ciò che concerne il rapporto tra il nostro corpo e lo spazio-tempo digitale.
• Dall'uomo prospettico del Rinascimento al weareable, le interfacce indossabili d'inteconnessione globale.
• Dal punto di vista al punto di vita interattivo.

screen_video_IBM: wereable tech/gioielli


• Interface:
l'interfaccia che unisce/separa noi e le cose, facilitandone l'uso.
• Dall'interfaccia fisica dell'utensile all'interfaccia grafica dello schermo interattivo.
• Interfacce a codice (istruzioni e stringhe da compilare)
• Interfacce grafiche (affermazione dell'icona e del simbolico, compreso l'alfabeto)
• Interfacce immersive (invito ad entrare con lo sguardo dinamico all'interno dell'ambiente digitale)

• Esempio d'interfaccia immersiva: dalla fiction interattiva dei migliori computer-games ai capolavori apripista: Myst III.

screen_cd rom_Eve di Peter Gabriel

• Info:
il sistema reticolare delle informazioni e delle conoscenze nella "Società Cognitiva" (Delors, Libro Bianco della Comunità Euurpea, 1997).

L'approccio al sistema informativo passa dal paradigma temporale delle narrazioni a quello spaziale dell'architettura ipertestuale.


i presagi artaudiani della mutazione cyber

carlo - 11-3-2003 at 08:39

Quota:
Originariamente scritto da danydaure
Non ho ben capito il concetto di ciberperformance e dei suoi collegamenti con il teatro artuadiano.Mi piacerebbe avere delle chiarificazioni ed esempi concreti.Grazie, dany


ti rispondo con il link ad un ipertesto che ho realizzato tempo fa proprio su questo
http://www.teatron.org/dioniso/mutazione.html

iperlog

carlo - 11-3-2003 at 08:50

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Originariamente scritto da Nicoletta_Poli
Ciao a tutti! Ho trovato l'invito a questo "concorso" e ve lo invio!
Buona settimana
Nicoletta


http://www.progettoatelier.it/


brava nicoletta stai dando luogo ad una delle potenzialutà di questo forum:
rilanciare info funzionali (ad eventi, vitamine culturali) alla comunità d'apprendimento

su questa tua rilancio con un link
http://www.trovarsinrete.org/concorsosm.htm
un concorso che ho contribuito ad ideare
(in ngiuria c'è anche Derrick De Kerchkove!)

è sulla "scrittura mutante"
che non è un genere
è un modo ironico x intendere le tante forme di scrittura possibile... scrittura che cambia al tempo del digitale

... anche i vostri possibili "iperlog" (gli ipertesti tratti dal "diario/log" del vostro percorso formativo) potrebbero parteciparvi
a proposito vi linko qui 2 esempi
uno si riferisce ad un workshop fatto a Bolzano con insegnanti (e qualche studente)
http://www.emscuola.org/ems4/dst/index.htm
l'altro link si riferisce a 2 esperienze realizzate a Udine in un corso sulla formazione on line
questo è il forum-campo base
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=117&page=5
questo è lo spazio web libero dove hanno
sviluppato i 2 piccoli ipertesti (realizzati al volo! in poche ore)
http://digilander.libero.it/noteudine/



Prendi il Corriere della Sera in questi giorni

carlo - 11-3-2003 at 08:57

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Originariamente scritto da Chiara-chiara
Sono entrata in ritardo al master Arte, spettacolo e comunicazione. Trovo interessante il rapporto tra l'arte e le nuove tecnologie, con le relative problematiche che ne possono scaturire. E' proprio vero che questo è il futuro dell'arte? Il virtuale, il digitale, l'interattività? La comunicazione mediata?Credo che ci si debba adeguare alle nuove forme di comunicazione, anche se fa un pò paura per l'ansia inevitabile che questo sistema rischia di produrre.


ti rispondo con un'intervista che m'hanno fatto qualche giorno fa e che uscirà sul Corriere della Sera (pagine milanesi) in questi giorni (monitorate!!!)

uscirà tagliata perchè avevano pochissimo spazio
qui almeno trovate qualche elemento che di fatto risponde anche alla domanda di cui sopra. una domanda delle domande

Detrattori e fanatici della tecnologia: chi ha ragione?



Dice Carlo Infante, esperto di nuovi media, editor di http://www.teatron.org e docente del corso post-laurea del Politecnico di Milano "Arte, spettacolo, comunicazione nella società dell’informazione"

"Si pensa che la tecnologia possa raffreddare l'arte? Probabile, ma perché, specularmente, non pensare che l’arte possa riscaldare i nuovi media tecnologici? In realtà la cosa più importante è che gli strumenti di comunicazione trasmettano il calore dell’interazione umana. Dentro internet c’è bisogno di nuove strategie relazionali e da sempre i sistemi dell’arte e dello spettacolo ne inventano".


Come si trasforma l'arte quando interviene la tecnologia?

"La trasformazione è radicale, è di mutazione che si tratta. Si pensi solo a come nei videogame, che da qualche mese hanno superato l’intero fatturato del cinema, arrivi un altro modo di narrare. Non accettare che un cyber-game possa narrare significa non riconoscere neanche che videoclip e spot abbiano inventato nuove forme di narrazione.
Si pensi, per altri versi, alle ambientazioni di Studio Azzurro: sta prendendo forma qualcosa che amo definire “drammaturgia dell’ interattività"



Quindi cambia il rapporto tra spettatore e opera?

"Sì, lo spettatore non è più passivo, ma sempre più attivo. Ha il potere di far accadere delle cose con un clic e arriva a far parte lui stesso dell'opera interattiva".



L'uso di mezzi tecnologici per esprimersi può favorire un nuovo interesse dei giovani nei confronti dell'arte?



Certo, anche perché è l’arte che deve accogliere all’interno della sua progettualità le nuove forme espressive dei giovani. Si pensi solo agli SMS, si tratta di libere espressioni di “scrittura mutante” su cui si stanno sviluppando ora degli osservatori e anche dei concorsi



mirko - 11-3-2003 at 09:28

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Originariamente scritto da sonia

Ho trovato invece interessante l'uso delle immagini (anche se discutibili), il gioco della finzione creata attraverso le immagini che passano sullo shermo.


concordo con te.
ho visto la fura a torino qualche mese fa, e anche io sono rimasto colpito piu' che altro dalla loro opera di consapevolizzazione dello spettatore

non attraverso la demolizione della bigotta morale sessuale a cui siamo abituati
(di provocatorio ci ho trovato sinceramente poco, sia nell'iniziazione della ragazza, che nelle immagini messe in scena)
ma attraverso lo svelarci "quel velo di maya" che la cultura dell'immagine ci ha messo davanti agli occhi, nascondendoci il vero

quanti di noi guardavano lo schermo anziche' il palco?

mi sembra che questo sia il merito della fura, e il sesso mi pare un semplice pretesto-indice, dal momento che e' (forse per poco) un'attivita' umana esclusivamente *performativa*

nel senso che non e' mediata, ma umano-umano

Weblog dove il teatro cade nella Rete

IreNet - 12-3-2003 at 12:22

Ciao a tutti, mi infiltro nella rete degli sguardi x segnalarvi 1 cosa molto interessante--> Giacomo Verde (http://www.verdegiac.org ) sta allestendo una performance con gli studenti dell' Accademia di Macerata su "Il Diritto al Delirio" di E. Galeano, chi vuole può seguire il diario di lavoro sul blog di Giacomo http://verdegiac.blogspot.com/
Irene (2° corso)

Ancora la Fura (in breve)

IreNet - 12-3-2003 at 12:41

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Originariamente scritto da zerouno
Ho visto la fura!...più strutturata,più consapevole,ma forse anche per questo,meno ruggente,meno selvaggia,più meditata e meglio delimitata nell'area della spettacolazione tradizionale fatta eccezione per alcuni notevoli spunti d'improvvisazione che come guizzi rapidi segnano fendenti precisi nella coscienza collettiva...


Anche x me è risultata "meno ruggente" per quanto riguarda il più meditata non saprei... e ke si sia meglio delimitata nell'area della spettacolarizzazione tradizionale mi mette tristezza ( proprio l'associazione Fura- spettacolarizzazione tradizionale!). Non mi è piaciuto XXX ma forse solo perkè ho fatto l'errore di confrontare quest'ultimo spettacolo con gli altri ke avevo visto in precedenza o kissà... mi piacerebbe sapere da loro come hanno concepito questo spettacolo...

lo spettacolo della conoscenza

carlo - 12-3-2003 at 23:46

apro una finestra sul rapporto funzionale tra multimedialità e beni culturali

in attach un testo articolo
e qui un abstract

Entrare in un Museo può essere concepito come partecipare ad uno "Spettacolo della Conoscenza".

Perché ciò accada va ricreata quella sinestesia che sta alla base della messinscena teatrale: la compresenza di linguaggi diversi, simultaneamente.

L'occhio e il cervello dello spettatore selezioneranno, ricreando, attraverso la dinamizzazione della propria percezione e del conseguente processo cognitivo di elaborazione delle informazioni raccolte, un proprio campo di rappresentazione, un Teatro della Memoria.

Questa linea di sviluppo è possibile se si vuole cercare di coniugare il principio che sta alla base di un Parco Tematico intelligente e divertente con quello di un Museo che accanto alla propria vocazione sacrosanta di conservazione contempli un percorso innervato di soluzioni interattive ad alto valore culturale.

Inscritte nel progetto museale possono quindi trovare luogo installazioni multimediali che "in presenza" vengono pilotate dallo stesso utente espandendo la pista tematica in oggetto.

Si apre, e si chiude qui, un riferimento ai cosiddetti Musei Virtuali che, dalle applicazioni affascinanti di Realtà Virtuale, ai prodotti editoriali in Cd-Rom fino al florilegio di siti internet (dalle funzioni meramente pubblicitarie di locandina elettronica ai portali ad alta tematizzazione), rischia di apparire solo come un mero gadget tecnologico per chi non sa coniugare cultura e comunicazione.



Allegato: Lo Spettacolo della Conoscenza.doc (49kB)
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Edumotion

morgana2 - 13-3-2003 at 10:33

Sono rimasto favorevolmente colpito dal concetto di Edutainment, tuttavia non bisogna dimenticare che l'apprendimento umano fa leva anche su una percezione sensoriale-emozionale, il gioco educa e diverte in quanto coinvolge non solo il cervello ma anche la sensibilità...
In modo provocatorio rilanciamo un EDUMOTION (Education + Emotion)...
Che cosa ne pensate?

rocchino - 13-3-2003 at 10:45

Sono fermo ancora alla prima domanda della lezione: che cos'è la cultura? Non sono così pazzo e sfacciato da tentare una risposta in pubblico ma credo che la perplessità che queste lezioni hanno generato dipende da preconcetti riguardo che cosa sia la cultura, la scrittura, la narrazione ecc...

rocchino - 13-3-2003 at 11:41

però è bello navigare e scrivere durante la lezione...forse mi sto ibridando (se lo sapessero a casa...). comunque questo è l'ind. di un'immagine dell'enciclopedia di Diderot e D'Alembert http://ibelgique.ifrance.com/violadagamba/Html/Encycl1.html

e-motion

carlo - 13-3-2003 at 11:46

Quota:
Originariamente scritto da morgana2
Sono rimasto favorevolmente colpito dal concetto di Edutainment, tuttavia non bisogna dimenticare che l'apprendimento umano fa leva anche su una percezione sensoriale-emozionale, il gioco educa e diverte in quanto coinvolge non solo il cervello ma anche la sensibilità...
In modo provocatorio rilanciamo un EDUMOTION (Education + Emotion)...
Che cosa ne pensate?


bel termine

tempo fa si lavorò anche sull'idea
di e-motion
( emozioni/movimenti elettronici)

ma poi arrivò una campagna pubblicitaria che s'impossessò dell'idea... bruciandola

romina - 13-3-2003 at 11:49

qualcuno me può parlare del utilizo del digitale nella terapia dei bambini...?

la fura: ???

tolomeo - 13-3-2003 at 12:20

un po' in ritardo esprimo la mia opinione sulla loro performance:
mi rammarico di non aver assistito ai precedenti spettacoli, ma l'impressione suscitata è quella di un contenuto forte con l'handicap di una comunicazione smorzata.
Corpi ostentati fino all'estremo che diventano trasparenti e quasi non danno più l'impressione di emergere dallo sfondo della provocazione. Un po' patetici a dir la verità...non si può arrivare a bucare lo schermo protettivo della morale comune semplicemente ponendo la questione dell'esser d'accordo o meno con l'educazione di Eugenia. Il contesto tradizionale non si adatta a questo tipo di teatro e la platea si è rivelata inevitabilmente un punto di vista qualsiasi su una storia di libertinismo sessuale. Neè più ne meno il buco della serratura per Tinto Brass. L'unico gancio empatico quello della scopofilia che trattiene in sè il nocciolo della questione: la censura dei sensi. Un invito alla masturbazione mi è sembrato, tutt'al più. E cosa c'è di più borghese della masturbazione?Un esperimento che non ha funzionato poi perchè non ha voluto e potuto scuotere sul motivo eversivo dell'opera, quello dell'assenza di rispetto verso la visione della vita borghese. Il proclama per la pace nel prologo sapeva tanto di "non prendete alla lettera quello che diremo" il che ha mantenuto il seguito della rappresentazione sul tema "Non fate la guerra fate l'amore"...un po' poco che ne dite? Io dico che la x non è più la lettera che connota trasgressione, avrei preferito uscire dal teatro con il dubbio empirico di "e se..." davvero vivessimo in una società senza regole??? Il vero disagio da trasmettere doveva essere il sentirsi "fuori" e non "contro" la loro rappresentazione del bene e del male. La vera adesione dovrebbe scaturire dal sentirsi "dentro" il circuito di passione e poesia dell'abbrivio tra il desiderio e il corpo. L'aspettativa saliva, la tensione scendeva...che delusione!

teresa de feo - 13-3-2003 at 12:49

Tutto molto interessante.Ma volevo muovere una questione.Si parla di intelligenza connettiva, di scrittura connettiva,di cose che si fondono per sintetizzarsi in forme nuove, di uno tessuto reticolare che mi sembra venga considerato un unico mega corpo...QUINDI non vi sembra che in questo calderone la voce individuale posso sciogliersi come dado knorr,diventare nota debole in questa partitura che può assomigliare più a rumore continuo che a scambio di idee palleggianti?
Premetto che sono una progressista,non voglio che si mantenga un ordine precostituito...ma mi piace invece che "una certa coscienza critica " sia indispensabile!Non dicotomiziamo è vero...ma non perdiamoci di vista!!!

la_1 - 13-3-2003 at 20:51

allora...il ruolo dello spettatore, il suo posto in un gioco s-regolato (fura) o più regolato (celestini)
segnalo contributi interessanti all'indirizzo http://www.piccoloteatro.org/elementi
e chiedo altro.
chi non dà non prende, evidente no? bello e opportuno però ribadirlo oggi a lezione a proposito del visitatore dello Spettacolo della conoscenza e di ogni occasione culturale, qualsiasi cosa questo voglia dire.
Io a teatro vado quasi sempre senza difese anche se non sempre va a finire bene
per contro, l'emozione del museo c'è, ma sento quasi sempre di essere appunto solo un visitatore e non uno spettatore, tantomeno attore del dialogo creativo del Teatro della memoria.
il Teatro dello sguardo è per me, il Teatro della pancia; il Teatro è immersivo di per sè o non è. Anche da una poltrona in platea, di fronte a un Pirandello d'annata, a Teatro siamo tutte baccanti in potenza.

mirko - 14-3-2003 at 12:10

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Originariamente scritto da teresa de feo
Tutto molto interessante.Ma volevo muovere una questione.Si parla di intelligenza connettiva, di scrittura connettiva,di cose che si fondono per sintetizzarsi in forme nuove, di uno tessuto reticolare che mi sembra venga considerato un unico mega corpo...QUINDI non vi sembra che in questo calderone la voce individuale posso sciogliersi come dado knorr,diventare nota debole in questa partitura che può assomigliare più a rumore continuo che a scambio di idee palleggianti?
Premetto che sono una progressista,non voglio che si mantenga un ordine precostituito...ma mi piace invece che "una certa coscienza critica " sia indispensabile!Non dicotomiziamo è vero...ma non perdiamoci di vista!!!


al contrario :)
la rete e' un *ambiente sociale additivo*
(leggi qua: http://www.nousab.org/usac26.shtml )
che permette di mantenere vive le individualita' proprio interconnettendole fra loro...
immagina il mondo prima della rete e prima ancora della stampa.

i contatti fra le persone viaggiavano tramite una conoscenza personale, il passaparola, le voci che correvano da una bocca ad un orecchio e cosi' via

in termini di reti oggi si direbbe che i rapporti erano delle *linee dedicate*
(ovvero comunicazioni privilegiate tra 2 persone) *punto a punto* (da una pers. all'altra senza troppi giri)

se ci pensi la rete oggi porta a una situazione simile
ambienti come questo in cui siamo
riportano a collegarci con le singole persone, le singole menti
bypassando secoli di cultura mediata dalla stampa e dalla sua (a volte presunta) autorita'

siamo nell'epoca del secondo passaparola

le individualita' sono salvaguardate ed esaltate, io credo

microintervista sul Corriere della Sera

carlo - 15-3-2003 at 16:52

ecco il link all'intervista
http://www.corriere.it/vivimilano/arte_e_cultura/articoli/2003/03_M...


se qualcuno ha preso il quotidiano
può conservarne la pagina?

mimi memetici

morgana2 - 18-3-2003 at 10:08

Abbiamo visitato il sito http://www.virusdellamente.com e abbiamo trovato molte informazioni interessanti, anzi siamo stati sconvolti dai MEMI, i geni dell'informazione.
Ora ci chiediamo se oltre a correre nella rete neurale tramite immagini e parole i MEMI si possono trasmettere attraverso i gesti ovvero una mimica memetica, una comunicazione gestuale capace di trasmettere all'utente idee complesse, non solo sensazioni. Ad esempio il linguaggio per sordomuti è un esempio di memetica? Direi di sì visto che parla al corpo attraverso il corpo. Ps il sito va comunque visto, è ricco di spunti.
Consiglieremmo anche un sito su Schopenhauer e la sua concezione del corpo come MEDIUM di conoscenza del mondo, o meglio l'interconnessione tra Volontà (mente) e Senso (corpo):
" l'identità del corpo e della volontà si mostra fra l'altro anche nel fatto, che ogni movimento vivace ed eccessivo della volontà, ossia ogni affetto, scuote direttamente il corpo ed il suo intimo meccanismo, disturbando l'andamento delle sue funzioni vitali "
La memetica influisce anche il corpo? Come? Quali sono gli effetti?
Link: http://www.sfi.it/ipertesti/lazzarato/schopenhauer_1_4.htm
OrnellaLuca Corso II

link e link

carlo - 19-3-2003 at 16:10


qui vi sono info fresche
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=130

il link ALL'INTERVISTA SU VIVIMILANO/CORSERA non va
(è un link lungo
andrebbe messo in attach...)

a chi va di verificarlo?

e visto che ci siamo
a chi va di cercare il link alla pagina di repubblica si "family museum" ?

e poi

..toc toc
c'è nessuno lì?

e pi aspettamo da andrea brogi
il link al progetto 3D su Piazza dei Miracoli

chiedetgli l'email!
e magari glielo ricordate scrivendogli
e così rimanete in contatto con lui
è uno dei miglior artigiani digitali dell'area toscana




da Serena

carlo - 19-3-2003 at 16:26

ecco un link su Piazza dei Miracoli citato nell'intervento di Brogi http://www.cribecu.sns.it/pdm/index.html

zerouno - 21-3-2003 at 13:35

ho provato a verificare il sito di Vivamilano,ma non riesco ad aprirlo...problemi tecnici

zerouno - 21-3-2003 at 14:42

vorrei consigliarvi la fruizione del sito

http://www.radiohead.com

carlo - 22-3-2003 at 21:43



Allegato: (44kB)
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link eventi per oggetti

dauredany - 25-3-2003 at 10:43

ecco un pò di link che ci ha mostrato Massimo Cittadini:
http://webcamxtra.jtnimoy.com/

http://www.strano.net/contrasto/
http://www.teatron.org/corpielettro/ambientazioni/frame_amb_vid.htm...
http://www.vividgroup.com/

occhi

dauredany - 25-3-2003 at 11:22

raccogliamo le iimmagini x l'interfaccia del mandala system


occhi.jpg - 1kB

immagine piedi

dauredany - 25-3-2003 at 11:40

ecco un'immagine di piedi

piedi.jpg - 3kB

mento

dauredany - 25-3-2003 at 11:48

immagine sul mento per il progetto di iperlog

mento.jpg - 2kB

labbra

dauredany - 25-3-2003 at 11:56

immagine di labbra

labbra.jpg - 2kB

immersività?????

bbb - 25-3-2003 at 14:34



Allegato: (25kB)
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Making art on the web/fare arte in rete

Nicoletta_Poli - 26-3-2003 at 20:50

Ciao a tutti!
Anche se non so se riuscirò ancora a seguire il corso (problemi lavorativi) vi penso sempre!
Eccovi, infatti, un link che magari vi potrà interessare!
Salutoni
Nicoletta

http://www.undo.net/gates/

FAMILY MUSEUM

elalu - 28-3-2003 at 22:04

NON RIESCO ATROVARE SUL SITO DELLA REPUBBLICA L ARTICOLO SULLA FAMILY MUSEUM..
MI SPIACE!!

PER MIRIAM,DEL MITICO 4 CORSO

elalu - 28-3-2003 at 22:07

TI ALLEGO UN LINK CHE FORSE POTREBBE INTERESSARTI.

FESTIVAL citt@RT
visioni di spazi urbani e relazioni sociali design-foto-video
citt@RT è un festival artistico rivolto a tutti i giovani creativi attivi sul territorio nazionale nei campi del video-cortometraggio, della fotografia e del design. Scopo del progetto è principalmente quello di stimolare da parte di giovani artisti riflessioni sul rapporto tra i mutamenti degli spazi urbani cittadini e le modalità con cui al loro interno si sviluppano le relazioni umane.
Festival citt@RT è patrocinato da:
SdS_ Istituto Universitario Architettura Venezia, COMUNE DI VENEZIA Ass. Politiche Giovanili, Ass. Cultura Venezia, Ass. Urbanistica Venezia, REGIONE VENETO Ass. Politiche Giovanili NoProfit
e organizzato da:
Ass. Cult. SuMo_Venezi, Ass. Cult. Univ. ARCH-CINE-FOTO_Venezia, Ass. Cult. Zonanomala_Venezia
SCADENZA 01/06/2003
per partecipare: http://www.cittart.it
bando/scheda di partecipazione: http://www.cittart.it/index2.htm




progetto di ipertesto (secondo corso)

Marcabru - 1-4-2003 at 10:57


Stiamo progettando un ipertesto partendo da una idea di Italo Calvino e i tarocchi.
Citando l'autore: "Ho cominciato con i tarocchi di Marsiglia, cercando di disporli in modo che si presentassero come scene successive di un racconto pittografico. Quando le carte affiancate a caso mi davano una storia in cui riconoscevo un senso, mi mettevo a scriverla....Passava qualche mese, magari un anno intero, senza che ci pensassi più, e tutt'a un tratto mi balenava l'idea che potevo ritentare in un altro modo, più semplice, più rapido, di riuscita sicura."
Rimando al sito per una interessante spiegazione dei rapporti tra letteratura e ipertesti:
http://www.liberliber.it/biblioteca/tesi/scienze_politiche/sociolog... dell_educazione/ipermedia_e_unita_didattiche/html/tesi34.htm


Ars magna

Marcabru - 1-4-2003 at 10:59



Sito sull'arte combinatoria[url]http://www.geocities.com/Athens/Olympus/6043/index.html[/u rl]

Frustrazioni interattive

Marcabru - 1-4-2003 at 11:02

Come tutte le belle idee...viva l'originalità:
ecco il Calvino ipertestualehttp://gircse.marginalia.it/ilcastello/

festival teatro/danza

beatriceb - 1-4-2003 at 12:10

E' iniziato il festival di teatro danza DANAE a Milano.
Per chi fosse interessato vi allego il programma.
domani, , credo sia una serata interessante:
MERCOLEDÍ 2 APRILE - ore 21.00
LABIRINTO TERSICOREO Evento speciale

- Sistemi Dinamici Altamente Instabili [Roma]
Gamescape - transisters prima nazionale
Coreografia Alessandra Sini
"Un'unica azione per due, per quattro, per sei... L'azione si espande in tre ambienti, succede in tre luoghi definiti, in cui le danzatrici si avvicendano a formare tre coppie. I corpi in intima, ma non necessariamente serena, relazione scelgono l'orientamento adatto all'azione per essere osservati, si concedono all'occhio, offrono alla visione un accadimento privato che, reso pubblico, palesa il proprio senso..."

- Catia Dalla Muta [Bologna]
Esercizi prima nazionale
Pensando alla commovente vulnerabilità del corpo… L'idea è nata leggendo Trilogia delle città di K di A. Kristof, in particolare dagli esercizi che i due protagonisti praticano. La base, un pensiero di Schelling: "…il punto iniziale di un movimento non è mai un punto di partenza vuoto ed inattivo, ma è una negazione del movimento e il movimento che nasce realmente è un superamento di questa negazione…"

Marcella Fanzaga [Milano]
Estratto da Ich mag nüme
"Solo di improvvisazione. Improvvisare è comporre la danza cogliendo la sottile irripetibile struttura che anima l'effimero dell'esistenza; è tensione ed allerta, è respiro e gioco…"

Biglietto 10 € Numero spettatori limitato - prenotazione consigliata
Palazzo Bagatti Valsecchi Via Santo Spirito 10

Palazzo Bagatti Valsecchi ospita questo evento al confine tra teatro e danza, performance e installazione, a cura di alcune tra le più significative coreografe della nuova generazione.
Un itinerario labirintico tra le antiche stanze di un nobile palazzo alla scoperta di femminilità in movimento, dodecafonia di corpi in precario equilibrio, figure di donne come frammenti di luce.




Allegato: DANAE FESTIVAL TEATRO (64kB)
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festa Esterni

nickname - 1-4-2003 at 20:28

Grande festa nella città di Esterni, venerdì 4 Aprile.
Una serata di aggregazione con l’attesa partecipazione di migliaia di persone per stare insieme, far festa, riappropriarsi di un non-luogo della città, farlo rivivere.

L’appuntamento è nella vasta area adiacente al ponte tramviario di Via Palizzi, nella periferia nord-est di Milano e non lontano da Via Bianchi, luogo-simbolo di una storia di difficile sopravvivenza, da cui più che altrove si avverte l’urgenza di riqualificare le aree pubbliche urbane, in particolare quelle periferiche, troppo spesso invisibili ed emarginate.

festival Danae

bbb - 2-4-2003 at 14:55





Sempre per il festival Danae:
MARTEDÍ 8 APRILE
MK
BIRD WATCHING

Per organizzare la strategia di visione dell'ultima impossibile proposta di MK per Danae telefonare al 338-813 9995 (15 - 19)
parola d'ordine BIRD WATCHING.

Coreografia di Michele Di Stefano
Con Biagio Caravano, Michele Di Stefano e Laura Scarpini

L'ultima impossibile proposta di MK per Danae:
Cosa? Spalancate gli occhi! Come? Dipende da voi! Dove? Cercateli!
Scavalcando ogni convenzione spettacolare la merce si ribella e quando chiudi la porta dello sgabuzzino i giocattoli cominciano ad agitarsi.
La danza diviene atto performativo determinato da un'assenza. L'accadimento avviene nella solitudine, e lo spettatore ne determina il ritmo. Può vedere solo non visto e per questo ha bisogno di organizzare

defizione termini

beatriceb - 3-4-2003 at 16:10

Per il nostro lavoro avremmo bisogno delle tue definizioni dei seguenti termini: iperlog,performing media,prosumer,interaction design,edutainment,digital story telling.
grazie Beatrice,Barbara,Sonia e Renata.

per Elalu...grazie!!!

zerouno - 4-4-2003 at 11:57

il sito che mi hai segnalato è decisamente interessante...spero di riuscire a partecipare al concorso,magari con il lavoro che sto preparando.

per carlo...curriculum vitae

zerouno - 4-4-2003 at 12:00



Allegato: Creazione guidata Curriculum Miriam.doc (53kB)
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(b)Windows(/b)

zerouno - 4-4-2003 at 12:12

Nella rete degli sguardi, uno sguardo dall'interno verso l'interno.
le finestre di Milano si affacciano su mille altre finestre,mille vuoti,mille vite,buone e cattive,tristi e allegre,stanche e annoiate...il mondo è pieno di persone A Milano!
all'interno del percorso/discorso sulla città e sul paesaggio(interiore ed esteriore) affrontato durante le lezioni, l'attenzione si concentra sullaSoglia,sul passaggio che non è da dentro a fuori e viceversa, ma da dentro a dentro...un diario, anzi!Un Iperlog milanese... di parole, suoni ed immagini per non dimenticarci di noi.

per carlo: curriculum vitae

elalu - 5-4-2003 at 14:52



Allegato: CURRICULUMVITAE RADICI LUCIANA..htm (30kB)
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confrerenza BLOG

elalu - 5-4-2003 at 21:11

ho trovato questo articolo su un sito dedicato ai blog.
mi piacerebbe partecipare alla conferenza..chi viene con me??
Luciana 4. corso

• Convegni:
Blog Age. La riappropriazione della comunicazione
PARTECIPA ALLA PRIMA BLOG CONFERENCE ITALIANA!
Venerdì 11 aprile, dalle ore 20.00, presso la Casa della Cultura, in via Borgogna 3 a Milano (angolo P.za San Babila). I bloggers italiani si ritrovano per la prima volta per discutere di media, informazione, rete, tecnologia e tutto quanto concerne la "blogosfera". Scrittori, manager, professionisti della comunicazione, studiosi, studenti, giornalisti e soprattutto gente comune. Un parterre di persone che, dopo aver tanto discusso nel mondo virtuale, potrà finalmente portare avanti le proprie opinioni guardandosi in faccia. La serata sarà organizzata con la formula della tavola rotonda, aperta a chiunque voglia intervenire. Vi aspettiamo tutti, per dare corpo e vita alla blogosfera che tutti quanti ogni giorno rappresentiamo.

Un evento organizzato da e


IL PROGRAMMA DELLA SERATA

Negli ultimi mesi la spinta innovativa dei media indipendenti sta modificando in profondità la scena della comunicazione italiana. Nell'ambito della rete un nuovo mezzo di espressione, inquieto, effervescente e ribelle, è emerso come lo strumento più adatto a tradurre la nuova cultura mediatica: il Blog. Può essere considerato come l'esito tecnologico di un lungo processo di riappropriazione dei mezzi di comunicazione. Se la Rete realizzava il sogno di uno spazio pubblico della conoscenza e degli affetti, sperimentato in forme libertarie ed orizzontali di comunicazione, dall'altra il miraggio della speculazione turbocapitalistica produceva una New Economy mirata a colonizzare e privatizzare le nuove libertà sorte con l'avvento della Network society.

Il mercato, attraverso la produzione di modelli di broadcasting, mutuati dall'esempio della televisione generalista, tentava d'imporre un accesso dall'alto e gerarchizzato ai contenuti della Rete. Ma il fallimento della stagione dei portali segnava un arretramento della strategia di penetrazione di Internet da parte dei meccanismi finanziari. In corrispondenza di questa crisi economica del web, soprattutto negli ultimi mesi, abbiamo visto, al contrario, una straordinaria manifestazione di vitalità della Rete attraverso il fiorire di migliaia di Blog.

Questo incontro, organizzato da Il Manifesto e da Quintostato, intende proporre un primo momento di riflessione sul fenomeno, considerato nell'ampiezza delle sue varianti culturali. Il Blog, infatti, per certi versi può essere considerato una ulteriore evoluzione della cultura del freeweb, cioè della costruzione di siti personali, ma con molte differenze rispetto alle comunità virtuali ospitate sui grandi server. Il Blog è, innanzitutto, un agile strumento editoriale, con maggiori rigidità grafiche, ma che permette a qualsiasi utente di gestire la pubblicazione dei propri contenuti in Rete. Da un punto di vista tecnico il Blog è caratterizzato dalla sequenzialità rigidamente cronologica dei contenuti ( che vengono ordinati, appunto, in base alla presenza del file log che marca l'orario degli accessi).

Ma, al di là delle caratteristiche tecnologiche, è soprattutto l'uso sociale di questo strumento a imporsi all'attenzione. In generale, possiamo distinguere almeno due grandi poli di questo fenomeno. Il primo è caratterizzato da una forte propensione all'individualismo, al diarismo autobiografico, alla rappresentazione pubblica del sé. In genere si tratta di siti "firmati" da un solo autore. Il secondo è invece comunitario, politicamente o eticamente impegnato, teso verso la controinformazione e la lotta verso i media dominanti, oppure verso la diffusione di contenuti culturali, tecnologici e artistici: insomma, sostanzialmente attraversato dai flussi di scambio delle conoscenze, degli interessi e delle passioni.
La Blog age è cominciata. Carica di novità, ma anche di ambiguità, polemiche, conflitti. La serata di stasera vuole aprire il confronto tra i soggetti sociali che sono emersi nella nuova sfera comunicativa indipendente.


LA TAVOLA ROTONDA

• Introduzioni:

Benedetto Vecchi (Il Manifesto)
Igino Domanin (Quintostato)

• I Bloggers invitati:

Stefano Porro, Walter Molino (Moderatori)
Matteo Pasquinelli (Rekombinant)
Gianluca Neri (Gnueconomy)
Massimo Mantellini (Manteblog)
Giuseppe Genna (Carmilla)
Luca Sofri (Wittgenstein)
B.Georg (Falso idillio)
Marco Palombi (Splinder)
Roberto Vignoli (Information Guerilla)
Giuseppe "3G" Granieri (Blog Notes)
Tommaso Labranca (Labranca.co.uk)
Gino Roncaglia (Merzlog)

Carlo Formenti (Conclusioni)


DISCUSSIONE APERTA E INTERVENTI DEL PUBBLICO

Comitato organizzatore: Mauro Scarpellini, Igino Domanin, Walter Molino, Stefano Porro



apriamo sulle definizioni

carlo - 6-4-2003 at 22:42

Quota:
Originariamente scritto da beatriceb
Per il nostro lavoro avremmo bisogno delle tue definizioni dei seguenti termini: iperlog,performing media,prosumer,interaction design,edutainment,digital story telling.
grazie Beatrice,Barbara,Sonia e Renata.


ok la lezione dell'8.04
s'apre su questo!

Come creare un blog

elalu - 8-4-2003 at 13:16

Dal sito http://www.splinder.it si può creare gratuitamente un blog e in modo molto semplice e veloce..
Ho creato il mio in 5 minuti!!!

link da Zatti

carlo - 8-4-2003 at 14:39

federico zatti ha trattato di temi che trovano luogo in questi web

http://www.url.it/muvi/index.htm

http://www.trovarsinrete.org/zatti.htm

http://www.fub.it/telema/TELEMA6/Antinuc6.html


http://www.fub.it/telema/TELEMA16/Antinu16.html

http://www.fub.it/telema/TELEMA24/Antinu24.html

http://nutec.pml.it/ComBC.htm


copiaincolla l'url

carlo - 8-4-2003 at 14:55

Quota:
Originariamente scritto da elalu
Dal sito http://www.splinder.it si può creare gratuitamente un blog e in modo molto semplice e veloce..
Ho creato il mio in 5 minuti!!!


>>>perfetto

ci metti il link buono?
ricorda di mettere http:// davanti
ma se fai copiaIncolla fai prima


ecomusei

tolomeo - 8-4-2003 at 15:21

ecco il link visto alezione l'otto aprile:
ecomusei

criceteria

IreNet - 8-4-2003 at 15:41


Comunico

IreNet - 8-4-2003 at 15:46



pensiero azione

IreNet - 8-4-2003 at 15:55



azione mutante

IreNet - 8-4-2003 at 15:59



beatriceb - 9-4-2003 at 16:22

il museo digitale on-line - http://www.dam.org

come creare un blog

elalu - 10-4-2003 at 16:25

Ecco l'indirizzo del sito per creare gratuitamente e molto molto velocemente un blog.

http://www.splinder.it

curriculum per carlo

elalu - 11-4-2003 at 21:03

Ti ri-allego il curriculum e ti spiego quel che voglio fare,o almeno spero,nello stage,visto che tu non leggi nella mente delle pesone!!!!sì che mi chiami e arrivo..

Vorrei organizzare eventi culturali,mostre seminari,percorsi culturali etc... in modo creativo,legati alle arti contemporanee..
Se fosse possibile avere qualche aggancio con Genova 2004 sono disponibile anche per altri stage e/o altro al di fuori dello stage del corso.

Allegato: CURRICULUMVITAE RADICI LUCIANA..htm (30kB)
Questo file è stato scaricato 668 volte


blog-conference

elalu - 12-4-2003 at 21:17

Questo è il link relativo alla conferenza di venerdì sera a Milano sui Blog, non è ancora aggionato però.
Qualcuno è andato?
http://www.quintostato.it

qualcuno ha seguito i blogger?

carlo - 12-4-2003 at 21:28

bene elalu i tuoi link sono preziosi
loro di quintostato sono veramente straordinari sarebbe bello se qualcuno c'informasse di com'è andata quella giornata dei blogger?
chi l'ha seguito quell'evento?

altra cosa

su torino ho un contatto interessante x uno stage
è sul fronte edutainment
a chi interessa?

De kerckhove e i blog

elalu - 13-4-2003 at 20:42

Ecco un'articolo su De Kerckhove e i blog.
Fonte: http://www.quintostato.it/archives/000253.html

• Cultura:
De Kerckhove: la guerra, il giornalismo e i blog
A due giorni di distanza da Blog Age, la prima tavola rotonda dei blogger italiani, ripubblichiamo un'intervista di Derrick De Kerckhove uscita alcuni giorni fa su La Stampa. Lo studioso di nuovi media, erede di Marshall McLuhan, dice la sua sul rapporto tra media e guerra e soprattutto su come la diffusione della rete, e dei blog, sta cambiando il modo di fare informazione. Essenziale alla discussione che sta interessando la blogosfera in questi giorni, è anche la sua distinzione tra giornalismo e blogging. Il primo, secondo De Kerckhove, è una pratica professionale formalizzata, mentre il secondo "comunica attraverso la rete attraverso processi del tutto informali, molto simili ai rapporti inter-personali".




Tratto da

Gli Stati Uniti non fanno propaganda di guerra. Gli Stati Uniti producono verità. Non ha dubbi Derrick De Kerckhove, direttore del McLuhan Program in Culture & Technology dell'Università di Toronto. Durante un ciclo di conferenze tenute nel suo recente soggiorno napoletano, l'esperto di media si è soffermato a lungo su quella che lui stesso ha definito come la "propaganda oggettivante" di Bush, talmente forte e pervasiva da essere in grado di modificare la realtà. Sempre secondo lo studioso, l'amministrazione americana tenderebbe a manipolare l'informazione dalla fine della seconda guerra mondiale, quando, dopo aver sganciato la bomba atomica, si accorse di aver provocato un immane disastro naturale che doveva ad ogni costo rimanere nascosto agli occhi dell'opinione pubblica.

• Oggi però la situazione è cambiata, e l'arrivo delle nuove tecnologie ha moltiplicato i canali di diffusione delle notizie…
Eppure la disinformazione persiste ancora, perché i media americani tendono a praticare l'autocensura. Quando è in gioco l'onore nazionale, scatta un sentimento patriottico di riunione intorno a valori comuni che può diventare deleterio da un punto di vista informativo, perché tende a far passare solo le notizie che possono essere utili alla causa comune. Proprio per questo Peter Arnett è stato licenziato. Perché ha osato comparire su una televisione islamica, passando dall'altra parte della barricata. Le tv e i giornali statunitensi dovrebbero osare di più e tendere verso un maggiore pluralismo.

• Un'altra questione scottante è quella dell'eccessiva spettacolarizzazione della guerra da parte dei mass media. Lei che ne pensa?
Credo che questa guerra sia stata equipaggiata per costituire un enorme set di ripresa. Gli "embedded journalist" e le telecamere montate sulle carene dei carri armati dimostrano la volontà di riprendere ed enfatizzare lo spettacolo bellico. I media, che hanno necessità di riempire i palinsesti e di fare audience, si disinteressano della sofferenza e della morte reali, a meno che queste non producano un effetto live show. E cosa c'è di più spettacolare dell'evento che i militari statunitensi chiamano "shock and hoax"?

• Visto il procedere a rilento delle operazioni belliche, dobbiamo quindi prepararci a una diretta continua nella guerra?
Assolutamente no. Più lo spettacolo dura nel tempo, più il suo effetto viene diluito. Non è un caso che Bush, preannunciando l'inizio del conflitto, abbia parlato di un'operazione lampo. Come ho scritto nel mio ultimo libro "La conquista del tempo" (edito in Italia da Editori Riuniti, ndr), la nostra società sta andando sempre più verso un uso del tempo istantaneo, frammentato ed evenemenziale. Tutto deve accadere nell'hic et nunc, compresa la guerra. Altrimenti cala la tensione, e soprattutto viene meno l'interesse dell'opinione pubblica verso l'evento mediatico rappresentato dal conflitto. Sul campo di battaglia però le cose vanno diversamente, e questa guerra rischia di dilungarsi all'infinito, provocando un numero eccessivo di morti.

• Rispetto alla prima Guerra del Golfo, oggi chi vuole trovare notizie "alternative" rispetto a quelle diramate dalle fonti ufficiali può servirsi della rete, e soprattutto dei war-blog. Ritiene che questo sia un tipo di informazione valido e affidabile?
La validità dei blog è direttamente proporzionale a quella della comunicazione tra la gente. Quando una o più persone parlano tra loro, realizzano una condivisione di forze che va a vantaggio di ogni singolo partecipante alla discussione, durante la quale si tenderà a dare maggiore credito a chi comunica le informazioni più interessanti. Lo stesso accade con i blog, i cui gestori si guadagnano la reputazione sul campo: se da un lato le notizie da loro diffuse non hanno nessun tipo di filtro, dall'altro si auto-garantiscono in base all'affidabilità di quello che scrivono. Nel caso del conflitto bellico, questo aspetto è ancora più importante. Solo i blog che sono in grado di diffondere informazioni e opinioni realmente alternative, favorendo aspetti di guerra che i media tradizionali non lasciano passare (aspetti personali, materiale fotografico non allineato, documentazioni riservate…) conosceranno un successo di critica e di pubblico.

• Ma questo dovrebbe essere il compito svolto dai giornalisti. Sta forse dicendo che i blog stanno sostituendo i professionisti dell'informazione?
Non c'è niente di più diverso tra un giornalista e un blogger. Il primo svolge una mansione editoriale formalizzata da pratiche e procedure. Il secondo invece comunica attraverso la rete attraverso processi del tutto informali, molto simili ai rapporti inter-personali, che ben poco hanno a che vedere con la professione giornalistica. I weblog sono la realizzazione di quella che, alcuni anni fa, ho definito come "intelligenza connettiva" della rete.


scaletta evento CyberScope

carlo - 13-4-2003 at 21:19

ecco questo è un piano di lavoro x un evento previsto il 7 maggio a S.Vincent

una conferenza concepita come un set televisivo

vogliamo ragionarci su insieme?

la conduzione sarà affidata a Carlo Massarini, il nostro ospite di oggi

Allegato: ScalettaCybersScope.doc (62kB)
Questo file è stato scaricato 625 volte


Il futuro è già qui: solo che è mal distribuito

carlo - 13-4-2003 at 21:31

ecco in attach un testo di riferimento x l'evento CyberScope

Allegato: (24kB)
Questo file è stato scaricato 536 volte


nasce un blog?

simonegaliano - 14-4-2003 at 00:13

Seguendo l'evolversi del discorso su questo forum, mi è sembrato naturale aprire questo blog: iperlog.splinder.it
La gestione è davvero molto facile: ecco le f.a.q. di splinder per chi fosse a digiuno di blog e si dovrà occupare degli inserimenti.
Chi invece conosce l'ABC del linguaggio html e vorrà partecipare alla modellazione web e grafica potrà intanto leggersi l'allegato Guida_splinder.rtf.

BUON LAVORO,
Simone

Allegato: Guida_splinder.rtf (7kB)
Questo file è stato scaricato 545 volte


nasce un blog (dimenticavo)

simonegaliano - 14-4-2003 at 00:22

Per chi invece avrà voglia di cimentarsi con Photoshop e/o Flash ecco un po' di materiale (le immagini sono ridotte per poter essere inserite nel blog correttamente).

Ri - Buon Lavoro

Allegato: fse.zip (100kB)
Questo file è stato scaricato 554 volte


buon lavoro!!!

elalu - 14-4-2003 at 08:56

Ciao a tutti,io torno stasera a Milano, ho problemi di acqua(che non c'è).
Cmq... per persone che non capiscono nulla di html gestire un blog non è poi così semplice..
Io ne sono l'esempio vivente!!!
Buona lezione.

è attivo il weblog!

carlo - 14-4-2003 at 08:58

qui
http://iperlog.splinder.it
si transita verso il nostro weblog

lo abbiamo chiamato Iperlog

vi si potranno inserire un pò delle tracce del nostro percorso
è in fondo un raddoppio dell'esperienza del forum
d'accordo
ma ci apre ad una nuova condizione di lavoro in rete.

Attenzione per inserire testi è necessaria la password fornita a lezione e il login si effettua dalla home di splinder.

aggiornamento CV per Edutainment

la.piazzolla - 14-4-2003 at 16:47

io sarei interessata al progetto di Torino inerente l'edutainment.!!! Torino o Settimo Torinese per me sono comodi da raggiungere.
Anche Bestseller Group non mi dispiacerebbe...
invio il mio CV aggiornato, ricordando che sarei interessata a lavorare con i bambini!: dimensione del racconto, interazione, digital story telling. GIOCO. immagini e parole. intuizione. logiche ellittiche.
WE b LOG!!!


dal momento che noi del II corso non eravamo previsti oggi... come si fa per bloggare sul sito iperlog.splinder? puoi fornirci la password?

Allegato: Laura_Piazzolla.doc (31kB)
Questo file è stato scaricato 635 volte


la.piazzolla - 15-4-2003 at 15:21

ecco, questo è il mini flash realizzato da Simone un po' di tempo fa.
mi sarebbe piaciuto modificarlo e renderlo personale, ma mi sento ancora impedita nell'utilizzo del programma.
prima o poi cambierà.
nel frattempo ho ottenuto un dominio in lycos e proprio lì ho inserito il WEbLOG.

visitate il mio sito!!! (1 pagina... neanche!!!)
dominio gratuito=pubblicità ingombrante!! ce la dobbiamo cuccare!!

http://utenti.lycos.it/skazzollgirl

iperlog e cv

meligunis - 15-4-2003 at 16:50

ho seguito sul forum lo sviluppo di "iperlog".
purtroppo ho perso la lezione di ieri ma vorrei ugualmente prendere parte al progetto, qualcuno può spiegarmi come?

per carlo

vorrei sapere se hai proposte di stage legate alll'edutainment o all'organizzazione di eventi che prediligono la contaminazione tra arti contemporanee e new media

Allegato: CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM ornella.doc (33kB)
Questo file è stato scaricato 675 volte


CV Daniela

dauredany - 18-4-2003 at 11:05

Ciao Carlo,
ti invio il mio curriculum vitae sperando che tu abbia qualcosa di interessante da propormi!!!
Come ben sai sono molto interessata a fare lo stage nella produzione e come curatrice di eventi di danza , ma anche di arte in generale. Mi piacerebbe molto poter tornare nella mia amata Roma.Se hai dei contatti anche con Cinecittà la cosa mi interessebbe molto. A presto!CIAOOO!!!! dany


Allegato: CV2DANY.doc (26kB)
Questo file è stato scaricato 785 volte


romina - 18-4-2003 at 12:50


S.Vincent

elalu - 18-4-2003 at 13:36

Ciao!!noi del quarto corso abbiamo deciso di "spendere" la nostra seconda ed ultima gita a disposizione per venire a S.Vincent.
Siamo circa una decina.
Aspettiamo tue coordinate per muoverci.
Al più presto,grazie!!

v'aspetto a cyberscope

carlo - 18-4-2003 at 14:22

Quota:
Originariamente scritto da elalu
Ciao!!noi del quarto corso abbiamo deciso di "spendere" la nostra seconda ed ultima gita a disposizione per venire a S.Vincent.
Siamo circa una decina.
Aspettiamo tue coordinate per muoverci.
Al più presto,grazie!!


le info dettagliate e in progress le trovate qua
http://www.regione.vda.it/Cyberscope

in ogni caso avete il mio cell. 3393669717

ciao

pasqua

elalu - 19-4-2003 at 13:24

Auguri a tutti!!!Rilassatevi con il cioccolato..

ciocco2.jpg - 19kB

iperlog e cv

bbb - 24-4-2003 at 11:54

Finalmente in rete l'iperlog
dove nella sezione "nota d'autore"> "profilo" si può trovare una miniversione in flash del mio cv.
Mi rendo conto che la "web usability" dell'iperlog lascia un pò a desiderare...ma ci sto lavorando...
X CARLO
Allego anche il mio cv in versione word...nel caso potessi avere qualche altra proposta per lo stage...
sottolineo che mi piacerebbe poter collaborare con qualche studio che si occupa della progettazione e dell'allestimento di eventi e mostre....
ciao a tutti!!!
Barbara

Allegato: barbarag.doc (35kB)
Questo file è stato scaricato 570 volte


contatti x stage

carlo - 25-4-2003 at 08:39

Quota:
Originariamente scritto da bbb
Finalmente in rete l'iperlog
dove nella sezione "nota d'autore"> "profilo" si può trovare una miniversione in flash del mio cv.
Mi rendo conto che la "web usability" dell'iperlog lascia un pò a desiderare...ma ci sto lavorando...
X CARLO
Allego anche il mio cv in versione word...nel caso potessi avere qualche altra proposta per lo stage...
sottolineo che mi piacerebbe poter collaborare con qualche studio che si occupa della progettazione e dell'allestimento di eventi e mostre....
ciao a tutti!!!
Barbara


ancora non è su?
controlla il link magari...

per gli stages
ho passato a larissa i contatti ma li inserisco anche qui

Bestseller (x edutainment)
Mario Benini 3385077815

ArsMedia (x infodesign)
0115216281

x i festival... ce n'è uno a giugno a Prato...
a chi interessa?

ora c'è

bbb - 25-4-2003 at 15:58

Ora è in rete...avevo fatto un gran casino...
e il casino rimane comunque....
eh!!!!
Per me, che l'ho costruito...è abbastanza facile navigarvici...
ma per chi non lo conosce....insomma...un pò meno...
un consiglio per non farvi venir mal di testa:
chiudere le sezioni delle parole (es.prosumer, iperlog...) dalla sottosezione "pensieri" per evitare che le musiche si sovrappongano....
b.

un paio di consigli

simonegaliano - 25-4-2003 at 20:01

Ho visto il lavoro di bbb... non so se tutti lo hanno potuto vedere in quanto c'è un piccolo errore html. Dato che questo è uno degli errori piu' comuni che ho visto fare, penso sia il caso di soffermarci un attimo:

se analizzate il codice HTML della pagina di barbara (menu "Visualizza" "HTML" di IE) trovate tra l'altro quanto segue:


----------- inizio codice di barbara ------







----------- fine codice di barbara -------


I punti più importanti sono la posizione del filmato:

value="file:///bb/Desktop%20Folder/music/flash/home.swf"

e

embed src="file:///bb/Desktop%20Folder/music/flash/home.swf"


Stanno a significare che Barbara ha sì caricato sul server lycos la sua clip flash home.swf, lei la vede tranquillamente dal suo pc perchè si trova nella cartella "music" della sua "scrivania" ma, per un banale errore HTML, noi non la vediamo.
Questo capita quando si utilizza Macromedia Dreamweaver e si inserisce una clip flash che si trova in una cartella diversa da quella dove si trova il file html. Dreamweaver inserisce il percorso assoluto locale del file, mentre nel linguaggio HTML solitamente si utilizza la posizione relativa alla posizione in cui si trova la pagina corrente.

Quindi sarà sufficiente correggere il sorgente HTML in questo modo per far vedere a tutti il lavoro che tra l'altro è molto gradevole.


----------- inizio codice ok ------







----------- fine codice ok -------



Io l'ho già visto, c'è anche qualche problemino coi links interni. Se poi vorrai correggerli fammi sapere.
Un altro consiglio, visto che le dimensioni della clip sono di 800 * 600 ti consiglierei di farla partire in una finestra di popup e non nella pagina di partenza, senno' anche con una risoluzione di 1024 *768 si perde la coda. Puoi copiare il codice dal lavoro di fabio (spero di ricordare correttamente il nome!!!)

Buon Lavoro!!
Simone

serve tempo

carlo - 26-4-2003 at 09:06

Quota:
Originariamente scritto da simonegaliano
Ho visto il lavoro di bbb... non so se tutti lo hanno potuto vedere in quanto c'è un piccolo errore html.
(...)
Buon Lavoro!!
Simone


grazie simone

sei prezioso!rendi ancora + evidente il valore di un forum come questo
che solo alla fine inizia a raggiungere un buon grado di qualità
... ma è spesso così
è fisiologico
serve tempo

Grazie Simone

bbb - 2-5-2003 at 16:22

Beh! In realtà quella che deve ringraziare Simone sono io...anche se un pò in ritardo ...e lo faccio ora...
Ci ho messo un pò a trovare qualcuno che mi spiegasse un pò come inserire questi maledetti popup....ed ora ci stò lavorando su....
Ah!!!!....che mondo difficile....quello dell'html....
grazie ancora
e ciao a tutti

permesso?!

miriam a terra - 2-5-2003 at 18:47

buona sera...mi serve un'attimo la criceteria...
lascio alcune mie foto!
merci,miriam

stazione - II,18.jpg - 128kB

miriam a terra - 2-5-2003 at 18:48

II

stazione-7.jpg - 111kB

miriam a terra - 2-5-2003 at 18:50

III

sala d'attesa.jpg - 122kB

partecipa a scrittura mutante!

carlo - 4-5-2003 at 22:20

Quota:
Originariamente scritto da bbb
Beh! In realtà quella che deve ringraziare Simone sono io...anche se un pò in ritardo ...e lo faccio ora...
Ci ho messo un pò a trovare qualcuno che mi spiegasse un pò come inserire questi maledetti popup....ed ora ci stò lavorando su....
Ah!!!!....che mondo difficile....quello dell'html....
grazie ancora
e ciao a tutti


iscrivi l'iperlog al concorso scrittura mutante
scade il 9 maggio!
http://www.trovarsinrete.org/concorsosm.htm


chi viene a s.vincent
x cyberscope?
http://www.regione.vda.it/Cyberscope/programma_i.asp


no?

carlo - 4-5-2003 at 22:34

Quota:
Originariamente scritto da miriam a terra
III


foto interessanti
ma è opportuno che siano di formato + piccolo
così sformano il forum

dovresti fare edit
toglierle e rimetterle meglio

e se ci fosse una didascalia
un testo potetico
un pensiero
sarebbe bene

criceteria
d'accordo
ma non scordare che questo forum è condiviso con gli altri
devi tenerne conto
no?

s.vincent?
fiera del libro di torino?

S.Vincent

bbb - 5-5-2003 at 10:32

L'iperlog era stato iscritto al concorso...ma visto l'avanzamento del lavoro...mi vergogno un pò...
Per S. Vincent...non sappiamo ancora nulla, perchè in realtà avrebbe dovuto organizzare il tutto Larissa, visto che avevamo chiesto di utilizzare la nostra ultima Gita per venirci...
non ci ha ancora fatto sapere ...
comunque oggi dovrei vederla e capire un pò...
Barbara

S.Vincent

elalu - 5-5-2003 at 16:09

Ciao,per quanto ne so io ci dobbiamo organizzare tra noi,poi l'hmg ci rimborsa i soldi del biglietto.Purtroppo L'autobus per S.Vincent è alle sette e molti,arrivando in treno, non potranno venire.
Ti facciamo sapere qualcosa a breve.

cyberscope

la.piazzolla - 5-5-2003 at 19:08

ciao IV corso!!
anche io sarei interessata a venire mercoledi, anche se sembra che la proposta sia rivolta solo a voi (almeno per quanto riguarda il programma nel sito del corso!!!)
Elalu, potresti fornirmi maggiori info logistiche!?
grazie

per Carlo:
Larissa sta contattando per me la Bestseller, dato che io le avevo espresso la mia preferenza in base a quanto tu mi avevi detto... è ancora tutto in gioco o hanno trovato già qualche altro stagista!?

ciao a tutti, laura

S.Vincent per laura

elalu - 5-5-2003 at 20:12

Ciao,noi del quarto abbiamo a disposizione ancora una gita,avendone fatta solo una, e non so se ti puoi infiltrare..comunque si dovrebbe partire alle sette da Milano..Mi sa che non ce la fai..Chiedi a Larissa.Ciao..
E comunque noi ti accogliamo a braccia aperte!!!

ci vediamo lì

carlo - 6-5-2003 at 08:16

Quota:
Originariamente scritto da elalu
Ciao,noi del quarto abbiamo a disposizione ancora una gita,avendone fatta solo una, e non so se ti puoi infiltrare..comunque si dovrebbe partire alle sette da Milano..Mi sa che non ce la fai..Chiedi a Larissa.Ciao..
E comunque noi ti accogliamo a braccia aperte!!!

purtroppo...

elalu - 6-5-2003 at 13:17

non riusciamo a venire causa orari dell'autobus e mancato numero dei partecipanti...ci spiace!!
alla prossima...
cmq ci vediamo in via Bligny a casa tua per una bella spaghettata!!!!

sinapsi..spettacolo multimediale

elalu - 6-5-2003 at 14:19

http://www.fnac.it/
Questo è il link di uno spettacolo-evento multimediale che si terrà alla Fnac di Milano(vicino al Duomo) lunedì 26 ore 18.30

Collegamenti, associazioni, impulsi, reazioni, questo e oltre in un progetto dove musica, video e parole si mescolano in un vortice di esperienze pluricanale. Tra i più curiosi e propositivi designer italiani hanno prodotto brevi animazioni suggestionati dalla loro creatività, interpretano la realtà facendola propria per alimentare il contenitore `sinapsi`, primo progetto della crew di a_monitor_spento.
Tutto questo per far vivere dagli interAttori la video istallazione da protagonisti.

Penso sia interessante no?


stage

elalu - 6-5-2003 at 15:25

Scusa lo so che la mia presenza all'interno del forum è invasiva ed invadente...ma non hai uno stage per me nel campo dell'organizzazione di eventi culturali..possibilmente a Milano... o Genova..o in vicinanze...
sob sob..
Grazie!!

sono sempre io...miriam

marì - 6-5-2003 at 15:35

è la terza volta che m'iscrivo al forum e speriamo sia l'ultima...
chiedo umilmente perdono per il formato gigantesco delle foto!si è trattato di una svista!bella grossa...
testi poetici?
per la serie "non mi provocate"!
temo che il tono sarebbe troppo cupo a giudicare dalle atmosfere delle foto...cmq mi lascio un po' di tempo per scegliere!
per St Vincent..sono molto dispiaciuta,ma l'organizzazione praticamente non c'era al contrario di quanto ognuno di noi s'aspettasse, credo!
di fatto resta l'incontro alla fiera del libro e speriamo che l'iniziativa individuale dia più soddisfazioni!

marì - 6-5-2003 at 15:40

aaaahh...
volevo annunciare la nascita del mio sito!
è ancora work in progress,ma il pargolo cresce e sembra anche abbastanza bene!
fatemi gli auguri...si chiama terzopiano!
poi magari vi dico anche perchè!

X marì

bbb - 7-5-2003 at 14:38

Ciao ciao....non per fare la rompiscatole...ma sai...quelle immagini gigantesche nel forum...non stanno tanto bene...era capitato anche a me di sbagliare con un immagine...e....
se tu vai sul tuo messaggio, clicchi "quote", trovi l'opzione (in fondo alla pagina) "cancella questo messaggio"....
poi se vuoi le reinserisci del giusto formato...
ciao ciao

a torino?

carlo - 7-5-2003 at 18:07

Quota:
Originariamente scritto da elalu
non riusciamo a venire causa orari dell'autobus e mancato numero dei partecipanti...ci spiace!!
alla prossima...
cmq ci vediamo in via Bligny a casa tua per una bella spaghettata!!!!

???

bando alle ciance

vi siete persi una giornata muy preziopsa
da giornata istituzionale
con presidenti di giunta e assessori e sindaci...

s'è fatta evento...

500 partecipanti
+ di 400 interventi nel weblog (grazie ai 10 palmari e 14 portatili collegati in Wi-Fi...)


x un'ipotesi di stage a questo festival toscano
fatemi sapere

http://www.tpo.it/contemporanea01/def1.htm

verrete il 16.05 alla fiera del libro di torino x scrittura mutante?

finalmente ho fatto la tessera all'internet pont

teresa de feo - 9-5-2003 at 15:56

Allora sto scrivendo da Milano....OOOOO!
Ho fatto la tessera ad un internet point!Hai visto Carlo ce l'ho fatta anche io!
Un pò di buona volontà e 4,5 euro all'ora!EHH...
Ciao a tutti, volevo comunicare un mostra a cui terrei non mancaste:
PILAR TORDESILLA
opere grafiche
Vernissage- CIRCOLO DELLA STAMPA- sala lanfranchi
milano, 15 maggio ore 18,30 (si beve!)

teresa de feo - 16-5-2003 at 11:13


Da marte...

teresa de feo - 16-5-2003 at 11:40

Usiamo l'indirizzo di Teresa, ma siamo noi, le quattro dame di Canali!!!!
Vorremmo essere a Torino, ma siamo sommerse di cataloghi,inviti,manifesti,depliant e robot da Archiviare, catalogare, studiare, smontare, riabilitare etc. etc.
quindi, baci, abbracci e congratulazioni e a presto!

p.s.
Ci piacerebbe anche avere notizie degli altri profughi-stagisti!Fateci sapere cosa fate, dove, come e perchè!

scrittura mutante, un'ultima opportunità

carlo - 17-5-2003 at 09:02

Quota:
Originariamente scritto da teresa de feo
Usiamo l'indirizzo di Teresa, ma siamo noi, le quattro dame di Canali!!!!
Vorremmo essere a Torino, ma siamo sommerse di cataloghi,inviti,manifesti,depliant e robot da Archiviare, catalogare, studiare, smontare, riabilitare etc. etc.
quindi, baci, abbracci e congratulazioni e a presto!

p.s.
Ci piacerebbe anche avere notizie degli altri profughi-stagisti!Fateci sapere cosa fate, dove, come e perchè!


lunedì
va in scena alla fiera del libro
l'ultimo seminario dei 3

terza parola chiave: memoria

http://www.trovarsinrete.org/fieralibro2003.htm


e poi fatemi sapere dove andate a fare stage

so solo di laura
con Bestseller nel progetto vivacittà
http://weblog.vivacitta.it/index.html





buongiorno a tutti!!

elalu - 17-5-2003 at 13:02

Ciao a tutti, sono Luciana.. il mio stage per il momento non è ancora iniziato, sono in continuo viaggio tra Genova e Alassio... e aspetto Larissa.Lunedì mi dovrebbe destinare..Speriamo.
Per il momento,VISTO CHE COME ORGANIZZATRICE DI EVENTI NON MI VUOLE NESSUNO..faccio l'artista!!! Mi sto dando da fare per realizzare un'installa
zione (artistica) che verrà esposta a Genova durante una rassegna di Arte contemporanea chiamata SC-arti 2003..
In che senso? Vi rimando a http://www.iternos.it/esposizione.html .
Se qualcuno vuole venire a vederla e a trovarmi..Genova è a due ore da Milano!!Posso anche ospitare..ho un divano,corto ma comodo..
Buono stage... A CHI LO STAGE CE L'HA!!!

PERò.. VISTO CHE IL FORUM CONTINUA A VIVERE?BELLO NO?

marì - 21-5-2003 at 12:30

miriam,teresa,chiara, renata. siamo da canali...veniteci a trovare!
brava luciana!in bocca al lupo!noi siamo con te!

marì - 21-5-2003 at 12:35

vi segnalo una mostra molto bella alla fondazione italiana per la fotografia a torino...loredana moretti...bravissima!

parliamo di stage..appello!!

elalu - 24-5-2003 at 19:58

Ciao a tutti..io sono ancora senza stage e reputo questa situziione vergognosa...
Sono una di quelle che, fin dal primo giorno passato a Milano, ripete e a ripetere lo stesso ritornello..VOGLIO ORGANIZZARE EVENTI CULTURALI, mostre, festival, concorsi, rassegne legati all'arte contemporanea ma va bene qualsiasi cosa che centri con la CULTURA.
Dopo un colloquio all'Occam, per mandare fax, prenotare alberghi e cazzate varie, ne ho fatto uno a San Fruttuoso, per l'Abbazia,di propietà del FAI, per fare archivizione in museo, essendo, come mi ha detto il direttore una brava grafica!!
Naturalmente io non sono una grafica.. enon voglio diventarlo!Adesso aspetto e spero,la speranza è l'ultima a morire.. o no?
VORREI LANCIARE UN 'APPELLO..CHIUNQUE SI TROVI A FARE UNO STAGE CHE NON CENTRa NIENTE CON QUELLO CHE VOLEVA FARE, CHE SI RITROVI A NON IMPARARE NULLA... LO FACCIA PRESENTE...
Io ,da sola e "ultima" senza stage, di certo non vado a fare archivizione solo perchè se no non faccio null'altro...Se avete reclami da fare fateli!
Facciamoci sentire..Altrimenti questa cattiva organizzazione ridurrà un periodo molto importante per la nostra formazione ad un tot di ore in cui non si fa nulla di nuovo, non si impara nulla..
Sono molto arrabbiata e forse sono un po' dura, ma per me,come per tanti di noi, trasferirmi a Milano è stato un'investimento importante in termini economici e mi sono state fatte tante promesse...Non so ancora se verranno rispettate...
Fatevi sentire!!
Ciao a tutti.

N A R R A Z I O N E

Tambouriner - 28-5-2003 at 14:50

HOLDEN LAB
Alessandro BARICCO

http://www.holdenlab.it/

marì - 3-6-2003 at 10:56

Sono pienamente d'accordo su quanto detto da luciana,ma guardiamoci...
nessuno scrive più sul forum!
comunque, personalmente sono in una condizione a dir poco incerta; attendo...
in bocca al lupo a tutti!

marì - 3-6-2003 at 11:02

ehi voi!
capisco che lo stage sia impegnativo ed oltremodo entusiasmante, ma perchè non mantenere i contatti?!
cinismo a parte, sarebbe bello continuare o cominciare ad usare questo forum per quello a cui adesso davvero servirebbe...scambiarsi idee, suggerimenti, notizie, contatti, commenti a distanza!

arevoire!dasvidania!goodbye!

stage

elalu - 3-6-2003 at 13:25

Beati voi che lo fate!!!
Io non ho ancora iniziato, Larissa non mi chiama,io la chiamo e non c'è e ... poi vuole farmi fare lo stage allHMG.
ALLORA SECONDO VOI DOVREI FARLO Lì SOLO PERCHè NON ME NE HANNO TROVATO UNO?
ASSOLUTAMENTE NO.
NON CI STO.
MI SENTO PRESA IN GIRO.
ANZI PRESA PER IL CULO.
Penso che voi mi capirete..
Ciao e pregate per il mio stage.
Miriam in bocca al lupo, mi spiace che le cose non ti vadano bene... ti penso.Smack.

errata corrige

elalu - 3-6-2003 at 13:31

Io non ho scritto penis... ho scritto quello che sta di dietro...

In Margine Al Caos

marì - 4-6-2003 at 10:49

UDITE!UDITE!
notizia in anteprima per tutti i frequentatori del forum!
MERCOLEDI' 25 giugno presso lo "Studio Canali" in via Rutilia 11 a Milano, si terrà l'inaugurazione di "In Margine Al Caos" Opere Scelte di Mario Canali.
Il progetto, frutto del lavoro condotto durante la prima fase di stage, è la storicizzazione dell'esperienza condotta da Mario Canali lungo tutta la sua carriera artistica fino ai giorni nostri.

Vi invitiamo a frequentare il forum per avere maggiori informazioni sull'evento!

Blog dall'Irlanda

Pinci - 11-6-2003 at 12:04

Se volete dare uno sguardo al work in progress del nostro irish-stage andate al sito http://131.175.64.41/ireland. La sezione blog è sempre aggiornata (connessioni internet locali permettendo ...)

Un saluto a tutti
F.P.F.

Eccomi di nuovo qua!!Con lo stage..

elalu - 18-6-2003 at 12:57

Finalmente anche io ho iniziato il mio stage..alla MIcrosoft, all'interno del marcomm, cioè ufficio marketing e comunicazione..Qui ho iniziato il 16 giugno, mi trovo molto bene, dovrei rientrare nell'organizzazione dello Smau.
Penso di aver fatto bene a rifiutare posti definiti "stage pacco" dalla nostra responsabile..e alla fine, anche se in ritardo e passando un mese intero in compagnia dell'ansia, lo stress e la paura di finire a fare chissà che stuopido stage.. BEH SONO SODDISFATTA!!
Ehi dico a voi.. fatevi sentire tramite il forum!!!Adesso ho da fare.. ciao!!

in margine al caos

canali - 23-6-2003 at 10:56

Per raggiungere via Rutilia prendere il tram n. 24 che passa in centro in Cordusio, P.zza Duomo, P.zza Missori, scendere alla seconda dopo il cavalcavia, la successiva all'Esselunga. Proseguire su viale Ripamonti e prendere la seconda a dx (via Rutilia).
Con la metro scendere a Brenta (linea gialla). Prendere il bus n 34 direzione Ripamonti e scendere alla quarta fermata (l'ultima di viale Ortles). Da lì prendere viale Ripamonti e svoltare la prima a sx (Rutilia).


Allegato: IN MARGINE AL CAOS.doc (20kB)
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vivacitta.it

la.piazzolla - 27-6-2003 at 16:55

Eccomi.... super in ritardo... a stage finito
e soprattutto senza scuse valide, se non che sono stata molto impegnata con VIVACITTA'!!!!!
mi sono occupata dell'organizzazione e della gestione di questo evento per bambini milanesi ideato e realizzato dal buon Mario Benini della Bestseller - Metazoo!!!!!
esperienza molto gratificante, varia e interessante, anche se.... super stress!!!!

vi rendo noto poi che fino a tre secondi fa al posto di cio che state leggendo c'era un testo un attimino più dettagliato sul mio stage... e per un secondo di distrazione... si è cancellato tutto!!!!

quindi mi limito a indicarvi il nostro sito, dove potrete esplorare anche il BLOG realizzato da giovani bloggers tra i 7 e gli 11 anni... un team di bambini veramente in gamba!!!

andateci, ve lo consiglio...
http://www.vivacitta.it/

CARLO: ok... non ho scusanti... dopo mille tirate di orecchie... ci sono arrivata... sono tornata a rivisitare i l forum...

mai perdere la buona abitudine di mettere in movimento le info...!!!!!

ciao, ciao... tschau!!! e a presto
laura


la.piazzolla - 27-6-2003 at 17:04

scusate c'è quel cavolo di /> che non riesco a togliere... impedisce di trovare la pagina...
basta poi cancellarlo dall'indirizzo del sito quando si apre la pag del "not found"..

please, sorry sorry

hasta luego!!

era ora

carlo - 27-6-2003 at 22:52

Quota:
Originariamente scritto da la.piazzolla
scusate c'è quel cavolo di /> che non riesco a togliere... impedisce di trovare la pagina...

<< tutto qua<<<


basta poi cancellarlo dall'indirizzo del sito quando si apre la pag del "not found"..

please, sorry sorry

<< tanto x farlo vedere ai tuoi compagni di strada/corso
è uno dei progetti d'edutainment migliori in circolazione<<<



hasta luego!!

complimenti&domande

IreNet - 30-6-2003 at 14:18

Ciao a tutti, dopo un periodo piuttosto lungo di latitanza (ank'io nn ho scusanti...o forse è colpa del delirio-stage :->) sono tornata a scrivere sul nostro bel forum.
Prima di tutto volevo fare i complimenti a Laura e a chi a lavorato con lei al sito di vivacittà: veramente un bel lavoro sia come grafica sia come contenuti. Ke invidia ;-)!
Visitando il sito mi sono imbattuta nel Weblog e ho avuto 1 illuminazione: mi sembra di ricordare (sbaglio?) ke ci fosse in giro x la rete anke un weblog nato dal 4° corso, qual'era l'indirizzo?
Irene

segnalazione oper'azioni

IreNet - 30-6-2003 at 14:20

E' on-line il sito
>5116MAYA
http://www.verdegiac.org/5116maya
Questo sito intende mettere a disposizione di chiunque i 21 video e i testi
utilizzati per la realizzazione della performance "5116 MAYA, sul mondo che
verrà", (ispirata dall'articolo di E. Galeano "Il diritto al delirio") in
modo che possano essere riutilizzati da chiunque per allestire una propria
performance o comunque per oper'azioni culturali: feste, conferenze,
installazioni, manifestazioni, tv pirata ecc ecc

Ci sono anche i link ad alcuni video-mixer-digitali che possono permettere
di fare "veejay" durante live-actions.

Questo sito e' la prima tappa del progetto "Cercando Utopie" che intende
realizzare oper'azioni di comunicazione artistica sul tema delle "nuove
utopie possibili".



cerca

teatron - 30-6-2003 at 20:46

Quota:
[ ho avuto 1 illuminazione: mi sembra di ricordare (sbaglio?) ke ci fosse in giro x la rete anke un weblog nato dal 4° corso, qual'era l'indirizzo?
Irene


cerca il link qui nel forum
nelle pagine indietro


Questa sera De Kerckove e Mariagrazia Mattei

elalu - 3-7-2003 at 07:03

alla Fabbrica del Vapore alle ore 18 a Milano,in via Procaccini 4...
Tema: la creatività digitale in Canada.
Ho trovato la notizia solo adesso su metro... mi sembra molto interessante...
Qualcuno riesce ad andare?Io sono in stage e quindi gli orari non combaciano..
ciao a tutti!

inuagurazione canali's girls

elalu - 5-7-2003 at 08:45

in anteprima per voi...
Da sinistra verso destra Chiara, Teresa,Barbara(..intrusa..che canali's girls non è) e Renata..manca Miriam che stava facendoodei buonissimi Moijto.


canali'sgirls1.jpg - 36kB

concorso mms

elalu - 8-7-2003 at 12:45

secondo me è molto interessante e divertente.... l ho trovato sul sito dell'omitel, [url]http://www.190.it[/url]

Partecipa anche tu al grande concorso "MMS DEI TUOI SOGNI" e vinci l'oggetto dei tuoi desideri!

E' semplicissimo: dal 1 luglio al 30 settembre 2003 scatta una foto con il tuo cellulare Vodafone, invialo via MMS al numero e potrai vincere l'oggetto che hai fotografato.
Inoltre, in palio anche un telefono Sharp GX 10i Vodafone live! al giorno dotato di:
schermo a colori, fotocamera digitale integrata, MMS, navigazione con menu a icone colorate, giochi multimediali, suonerie polifoniche, Sim Vodafone con 10 euro (IVA inclusa) di traffico incluso.

Nota 1: Il costo dell'MMS è di 50 cent.
Nota 2: Valore massimo 15.000 euro.




cerco camera a milano

elalu - 22-7-2003 at 12:45

Ciao a tutti....il mio stage alla microsoft continuerà per tutto settembre e ottobre..mi hanno confermato, sempre per la gloria(=zero euro), ma sono contenta lo stesso..
mi aspetta un agosto di duro lavor per pagarer l'ormai solito esorbitante affitto milanese..
qualcuno di voi sa/può/vuole affittarmi una stanza???
La cerco in zona Lambrate/ Politecnico/ metro verde..

Aiutatemi grazie!!!