Originariamente scritto da Graziella
(...)
c'è sempre un luogo nella scrittura di Fosse
è questo il luogo dove passa l'angelo sulla scena (come lo chiama Sinding, traduttore di Fosse in Francia)
è il luogo dove l'Uomo e la Donna possono incontrarsi
essere uno di fronte all'altro
vivere una porzione di infinito
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vero
ho pensato proprio questo...
quel non-luogo stanza d'albergo
luogo di desolazione e di squallore può diventare all'improvviso un luogo di rinascita...
un miracolo...
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ecco allora i frammenti, le battute troncate, i monosillabi
il testo di Fosse è uno spartito musicale più che un copione teatrale
è piena di "sì", "ma", "sì però", "senti ma", con un ritmo ben serrato
e una qualità sonora precisa, a creare un battute che sono
il "pre-testo"
cioè battute-suoni che anticipano il testo
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in quell'afasia dell'uomo c' è il suo blocco di vita
un impedimento
un vuoto da cui scaturisce il dramma
è in quella frattura che incidentalmente
scaturisce la vita
caoticamente
no?
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