Originariamente scritto da Paolo G.
Riscrivo il mio intervento andato perso durante l'attacco hacker:
>>>grazie paolo!!!
visto che ci sei perchè non raddoppi
e lo metti anche nell'altro forum
che, dopo la crackata, avevo annunciato pubblicamente al Gobetti?
è su http://www.teatrokoreja.com/forum
andate lì tutti!
c'è un bello scambio di sguardi<<<
un aspetto interessante è il rapporto tra teatro e musica ed in particolare tra teatro degli umili e musica rap.
Entrambi esprimono gli strati più disagiati della popolazione, quei membri della società "che vorrebbero essere buoni" ma sono impediti a farlo dalla
loro miseria e dalla brama di denaro.
Il rap di Raiss che usa il dialetto può essere un mezzo espressivo coerente all'idea di teatro che Brecht voleva affermare...
>>>perfettamente d'accordo
è uno dei punti cadine del'operazione l'uso del dialetto
e che fa apparire Raiz come un Sergio Bruni Postmoderno<<<
Resta da stabilire quanto efficacemente le parti musicali si integrino concretamente nello spettacolo. |