il FORUM di TEATRON.org

Narrazioni Brevi e TV in Rete. 2 corsi convergenti a Pisa

carlo - 14-11-2002 at 15:42

usiamo questo ambiente per confrontarci sullo sviluppo di alcune delle parole chiave messe in campo.

Sono 2 i corsi in cui intervengo,
uno sulle nuove forme di narrazione in ambiente multimediale
e l'altro, più tecnico, sui format post-televisivi
ambedue convergeranno in un evento teatrale connotato per lo streaming on line...
ma di questo parleremo + avanti
al secondo round d'incontri a fine novembre

un'istruzione x l'uso:
nella firma mettete il riferimento al corso
in sintesi, com'è indicato nel titolo di questo forum,
e poi fare esclusivamente NEW REPLY!



ecco il menu degli argomenti e qualche altra info di contesto con link e bibliografia.


Performing Media
La nuova spettacolarità e la convergenza dei media


Il docente
Carlo Infante carlo@teatron.org
Giornalista free lance (Tiscaliart, La Stampa, Carta…) opera come consulente culturale nel campo della comunicazione e della formazione. Direttore artistico di festival (“Scenari dell’Immateriale”) e curatore di rassegne ( tra le tante: “Mondi Riflessi”, “Cyberia” e “A_D_E-ArtDigitalEra”), produttore video e di audioart (Radio1 e Radio3-RAI), autore televisivo (“Mediamente”-RAI), in quanto esperto di nuove tecnologie per l’apprendimento ha fatto parte di una commissione del Ministero Pubblica Istruzione , del comitato scientifico di WebScuola di Tin.it e ha curato i primi “medialab” alla Biennale dell’Adolescenza di Cagliari (1995) e al Salone del Libro di Torino (1996).
La linea d’iniziativa su cui è più impegnato è quello della sperimentazione delle nuove forme ludico-partecipative alla cittadinanza digitale (http://www.trovarsinrete.org ) e l’arte dello spettatore in rete (http://www.teatron.org).
E’ titolare della cattedra di “Informatica Multimediale” presso il corso di laurea in Scienze e Tecnologie dello Spettacolo dell’Università di Lecce.
Ultimamente ha pubblicato "Educare On Line" (IPM-Netbook, 1997) "Imparare giocando. L'interattività tra teatro e ipermedia" Bollati Boringhieri, 2000).


Il corso
Una ricognizione in progress delle mutazioni culturali prodotte dall’avanzamento tecnologico.
Individuazione dei processi di contaminazione dei linguaggi per la progettazione futura di eventi, interattivi, partecipativi e performativi, funzionali alla convergenza dei media (Performing Media).

L’articolazione del corso si basa sulla visione di repertori video, multimediali e on line, per stabilire una relazione tra pensiero culturale e sperimentazioni dei nuovi linguaggi digitali.
Lo sviluppo teorico (sempre interconnesso alle esperienze prese in esame) sarà centrato sull’analisi d’alcuni concetti chiave da rielaborare nei costanti interventi sul forum on line.

• L’antropologia ludico-libidinale del cyberspazio: l’homo ludens e la società dell’informazione
• Il nuovo nomadismo: la dinamicità esplorativa, gli scenari digitali e il pensiero della complessità
• L’edutainment: giocare e imparare navigando
• Corpi, mondi elettronici e mutazione
• Interazione/Interfacce/Info Design
• La rete come nuova scena virtuale: dalla net-art alla web experience
• L’arte dello spettatore in rete: tra partecipazione e memoria del presente
• La scrittura mutante: dall’ipertesto d’autore alla fiction interattiva
• Performing Media: digital story-telling (narrare in ambiente digitale) e drammaturgia dell’interattività
• I format post-televisivi: l’evoluzione della telecomunicazione nell’era della convergenza dei media


Letture
Carlo Infante, “Imparare giocando. L’interattività tra teatro e ipermedia”, Torino, Bollati Boringhieri, 2000
Sherryl Turkle, “La vita sullo schermo”, Milano, Apogeo 1996
Derrick De Kerckhove, “Brainframes. Mente,tecnologia,mercato”, Bologna, Baskerville 1993
Edgar Morin, “La testa ben fatta“, Milano, Cortina 2000
AA.VV., “Videoculture. Strategie dei linguaggi elettronici”, Napoli, Rai-Università di Napoli 1988

Navigazioni

http://www.teatron.org/punto_vista_vita.html
http://www.teatron.org/corpielettro/corpi_elettroniche.html
http://www.teatron.org/impararegiocando
http://www.teatron.org/ade

http://www.trovarsinrete.org/scrittura.htm
http://www.id3online.net
http://www.teatron.org/agapow



Narrazioni brevi

michela - 14-11-2002 at 15:51

Cosa si intende per memoria del presente?

appunti

jazz69 - 14-11-2002 at 22:06

EDUCARE AL POSSIBILE
la tecnologia come estensione del corpo.
la tecnologia porta in disequilibrio il proprio corpo.
la tecnologia come sostegno di un'ideologia.
il teatro e' una tecnologia.
il teatro come luogo dello sguardo.
il teatro e' evocativo, avviene nella mente dello spettatore.
nella televisione/cinema lo spettatore e' passivo, segue il pensiero, le scelte del regista.
web come luogo dell'interattivita'.

responsabilita' di scrittura, organizzare le informazioni in maniera non solo temporale ma spaziale -> info design

Proposta pratica di progetto:
realta' testuale->realta' virtuale->realta' immersiva

enrico

proposta di discussione

jazz69 - 14-11-2002 at 22:12

Nel formare la prima bozza di una tv interattiva mi appare un primo nodo programmatico.
Privilegiare un'interfaccia testuale per accogliere il maggior numero di utenti, o un'interfaccia immersiva che parli a chi intende stare al gioco della scommessa sensoriale?
Ogni scelta tecnologica presuppone una scelta politica. Dobbiamo formare gli utenti o presupporli gia' formati?
enrico

e-Davide - 15-11-2002 at 11:47

mondo virtuale?
No grazie io Alpitur

e-sabina - 15-11-2002 at 11:50

E' possibile avere l'elenco degli artisti video visti durante la lezione del corso di "Esperto per la produzione televisiva ..." il 15/11? Grazie

manuele - 15-11-2002 at 11:54

Quota:
Originariamente scritto da michela
Cosa si intende per memoria del presente?


la memoria del presente non esiste. il presente è solo agito. ogni memoria è sedimentazione, rivisitazione, non-azione. è il dramma delle avanguardie, ma ogni forma culturale è tradizionale; lo diceva nietzsche. se vi capita leggete Paul de Man "Cecità e Vsione". ciao. manuele.

risposta ad enrico

e-fabio - 15-11-2002 at 11:55

Quota:
Originariamente scritto da jazz69
Nel formare la prima bozza di una tv interattiva mi appare un primo nodo programmatico.
Privilegiare un'interfaccia testuale per accogliere il maggior numero di utenti, o un'interfaccia immersiva che parli a chi intende stare al gioco della scommessa sensoriale?
<<< il concetto di tv interattiva esclude sia il concetto di interfaccia immersiva dove l'utente tende a ricevere tutto in forma passiva o quasi , sia il concetto di intefaccia prettamente testuale ma si deve trovare un concetto espressivo totalmente nuovo , rifondare la visione di tv ed utente che dovra essere totalmente libero di formarsi con l'esperienza interattiva . fabio del corso alfea >>>

Ogni scelta tecnologica presuppone una scelta politica. Dobbiamo formare gli utenti o presupporli gia' formati?
enrico

e-marco - 15-11-2002 at 11:56

Siamo sicuri che la nascita di queste nuove consapevolezze sulla possibilità di accedere a mondi-alternativi sia uno sviluppo per il nostro futuro e non un rischio di perdere le nostre poche certezze?

manuele - 15-11-2002 at 11:59

Quota:
Originariamente scritto da manuele
Quota:
Originariamente scritto da michela
Cosa si intende per memoria del presente?
la memoria del presente non esiste. il presente è solo agito. ogni memoria è sedimentazione, rivisitazione, non-azione. è il dramma delle avanguardie, ma ogni forma culturale è tradizionale; lo diceva nietzsche. se vi capita leggete Paul de Man "Cecità e Visione". ciao. manuele.


e-vale - 15-11-2002 at 12:03

La lezione di stamani è stata abbastanza interessante, ma non trovo risvolti pratici.

e-Davide - 15-11-2002 at 12:11

Quota:
Originariamente scritto da e-vale
La lezione di stamani è stata abbastanza interessante, ma non trovo risvolti pratici.


<<

e-vale - 15-11-2002 at 12:11

Quota:
Originariamente scritto da e-vale
La lezione di stamani è stata abbastanza interessante, ma non trovo risvolti pratici.


<<

e-vale - 15-11-2002 at 12:15

Quota:
Originariamente scritto da e-vale
Quota:
Originariamente scritto da e-vale
La lezione di stamani è stata abbastanza interessante, ma non trovo risvolti pratici.

<<<>>

<<

to be out

manuele - 15-11-2002 at 14:36

ogni valore proposto presuppone controvalori o idee diverse. sapere critico è proprio questo, essere disponibili a confrontarsi realmente con modelli diversi, in questo senso condividere. non credo che nietzsche sarebbe un coglione oggi, avrebbe saputo aggiornarsi meglio di noi e andare oltre. in ogni caso ogni volta che si dà del coglione ad uno sarebbe bene spiegare perché e in che senso. manuele corso alfea

interfaccia

jazz69 - 15-11-2002 at 21:36

Capisco che si debba superare il concetto di interfaccia testuale od immersiva, ma noi dobbiamo affrontare e risolvere un problema entro il 30 p.v.
Il mio quesito, estremamente pragmatico, si riferisce ad una proposta di impostazione da realizzare entro quella data. Allo stato attuale sembra arduo anche proporre una grafica 3d, anche se accompagnata da abbondanti informazioni testuali.
Dopo il 30, analizzato il risultato raggiunto, potremo partire a discutere sulle modifiche necessarie.
Io sono per un confronto aperto ma concreto. Non penso esistano i presupposti per realizzare qualcosa di realmente innovativo. Almeno non per questo appuntamento.
enrico

ps: non mi prendete per vanesio, la foto e' solo per permettere a carlo di riconoscerci.

Dscf0088 ridotta.jpg - 97kB

nietzsche

carlo - 16-11-2002 at 01:25

Quota:
Originariamente scritto da manuele
ogni valore proposto presuppone controvalori o idee diverse. sapere critico è proprio questo, essere disponibili a confrontarsi realmente con modelli diversi, in questo senso condividere. non credo che nietzsche sarebbe un coglione oggi, avrebbe saputo aggiornarsi meglio di noi e andare oltre. in ogni caso ogni volta che si dà del coglione ad uno sarebbe bene spiegare perché e in che senso. manuele corso alfea

ho dato del coglione a nietzsche, oggi?
credo proprio di no.
Ho detto, credo, che addirittura uno come lui, che considero un punto di riferimento per tutto il pensiero divergente che amo
vedi questo ipertesto
http://www.teatron.org/dioniso/
non sarebbe in grado d'interepretare la complessità in atto con l'avvento del digitale...
ma non impicchiamoci su queste affermazioni
che rischiano di diventare esercizi di stile teorici, fine a se stessi, come qualcuno ci ha fatto notare questa mattina,
giustamente

manuele - 16-11-2002 at 09:55

Quota:
Originariamente scritto da carlo
Quota:
Originariamente scritto da manuele
ogni valore proposto presuppone controvalori o idee diverse. sapere critico è proprio questo, essere disponibili a confrontarsi realmente con modelli diversi, in questo senso condividere. non credo che nietzsche sarebbe un coglione oggi, avrebbe saputo aggiornarsi meglio di noi e andare oltre. in ogni caso ogni volta che si dà del coglione ad uno sarebbe bene spiegare perché e in che senso. manuele corso alfea

ho dato del coglione a nietzsche, oggi?
credo proprio di no.
Ho detto, credo, che addirittura uno come lui, che considero un punto di riferimento per tutto il pensiero divergente che amo
vedi questo ipertesto
http://www.teatron.org/dioniso/
non sarebbe in grado d'interepretare la complessità in atto con l'avvento del digitale...
ma non impicchiamoci su queste affermazioni
che rischiano di diventare esercizi di stile teorici, fine a se stessi, come qualcuno ci ha fatto notare questa mattina,
giustamente
io dietro Nietzsche pensavo a Vattimo. e poi ho citato un testo di profondi dubbi sull'interpretazione senso del moderno (l'illuminante Paul de Man), che da nietzsche traeva linfa, ma dal nietzsche ancora filologo classico ... che si pone il problema della sedimetazione culturale in relazione a vitalismo e quantaltro. cmq, in fondo, io sono un conservatore poco propenso a sensazionismi avveniristici. bene non impicchiamoci. vediamo cosa succede. manuele corso alfea

ok, pace

carlo - 16-11-2002 at 13:18

Quota:
Originariamente scritto da manuele
Quota:
Originariamente scritto da carlo
ho dato del coglione a nietzsche, oggi?
credo proprio di no. (...)
io dietro Nietzsche pensavo a Vattimo. e poi ho citato un testo di profondi dubbi sull'interpretazione senso del moderno (l'illuminante Paul de Man), che da nietzsche traeva linfa, ma dal nietzsche ancora filologo classico ... che si pone il problema della sedimetazione culturale in relazione a vitalismo e quantaltro. cmq, in fondo, io sono un conservatore poco propenso a sensazionismi avveniristici. bene non impicchiamoci. vediamo cosa succede. manuele corso alfea


ok, pace. Non zoommiamo oltre...

colgo l'occasione x dare un'indicazione operativa: con il quote si rende esplicito il riferimento all'intervento a cui si replica, ma quando c'è il quote di un quote si rischia di creare un pò di confusione (troppo testo...) in questo caso fate come ho fatto io: tagliate ma mettete così: (...)
in modo che si eviodenzia il taglio

ok
si procede

se è possibile

e-Davide - 27-11-2002 at 16:13

se è possibile mi farebbe piacere poter in qualche modo assistere alle produzioni della società di desing e motion captures 3d pisana che ci è stata presentata nella scorsa lezione...

TV del futuro

e-vale - 27-11-2002 at 16:13

Visto che in questo corso abbiamo affrontato l'argomento della TV interattiva e che tu sei un autore televisivo mi piacerebbe che tracciassi un ipotetico palinsesto giornaliero di una TV interattiva del futuro.

e-rudi - 27-11-2002 at 16:17

Il mondo sta diventando sempre più complesso e prevede un radicale cambiamento di vita e di pensiero; usare il computer come un blocco di appunti o come un diario è una cosa complessa che richiede un mutamento di mentalità.
Sto scrivendo la tesi di laurea e con molta difficoltà riesco a staccarmi dalla pagina bianca e dalla penna. E' un processo che richiede tempo e questo è ciò che mi spaventa perchè "non c'è tempo", aspettare significa essere "out".
Ancora più difficile è utilizzare il forum come un diario, perchè per sua natura il diario è una cosa intima e personale.

e-sabina - 27-11-2002 at 16:24

Sto iniziando a capire il nocciolo della questione: l'apprendimento diretto, "in progressive", potrebbe essere una risorsa del futuro, soprattutto se l'interazione tra le persone avvenisse contemporaneamente e non fosse dilazionata troppo nel tempo, ma questo dipende solo da chi si connette.
La professione del "digital trainer" potrebbe essere affascinante ... mi piacerebbe sapere qualcosa di più al riguardo.

e-alex - 27-11-2002 at 16:28

Quota:
Originariamente scritto da manuele
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Originariamente scritto da michela
Cosa si intende per memoria del presente?


la memoria del presente non esiste. il presente è solo agito. ogni memoria è sedimentazione, rivisitazione, non-azione. è il dramma delle avanguardie, ma ogni forma culturale è tradizionale; lo diceva nietzsche. se vi capita leggete Paul de Man "Cecità e Vsione". ciao. manuele.


Non sono assolutamente d'accordo, le forme culturali possono non seguire percorsi trdizionali. Le avanguardie, in ogni campo, nascono per distruggere la tradizione.
Chi l'ha detto che la memoria è sedimentazione, rivisitazione, non-azione; la memoria è sicuramente azione, la rivisitazione è invece pericolosa perchè può distruggere o modificare la memoria....
Certo, per nietzsche la cultura è tradizione...è nietzsche prova a dirlo alle avanguardie culturali e politiche degli anni passati. ( in particolare '70 ). A chi ha distrutto la cultura e le forme sociali partendo da visioni culturali nuove e innovative. Certo che queste esperienze sono ancora piccole...ma questo è un altro problema...cioè il controllo e la produzione della cultura è in mano a degli interessi...spesso economici, sicuramente politici, che non hanno mai permesso che le avanguardie prendessero il sopravvento...il perchè è chiaro.....mantenimento del sistema e dell'ordine ( anche culturale) costituito..

cracker

e-saraa - 27-11-2002 at 16:37

non bisogna ristrutturare le realtà presente ma è necessario distruggere il tutto per poi costruire una nuova realtà basata sull'ideologia positiva del virtuale...

e-saraa - 27-11-2002 at 16:39

la

la memoria del presente non esiste.



non esiste perchè il presente deve essere distrutto per poter finalmente vivere nel futuro, basta con questo preistorica visione del mondo, abbandoniamo le logoranti regole del passato!!!

weblog

e-sandro - 27-11-2002 at 16:43

un passaggio veloce sui weblog, diari on-line o non solo, fenomeno in piena espansione sulla rete che premette di aggiornare i siti in assoluta semplicità (come uso più banale) fino ad interpretazioni molto più potenti.
http://www.blogger.com è il sito da cui è nato tutto.
altri link sulla realtà italiana
http://www.blog-it.net/
da cui traggo questo titolo "Rassegna stampa
» Con i weblog l'azienda può correre di più
CorrierEconomia, il suplemento settimanale del Corsera dedicato al multimedia e alla finanza dedica una pagina ai blog"
ovvero come un atecnlogia povera come il weblog sta per essere cavalcata dal mainstream...

per e-sabina

e-saraa - 27-11-2002 at 16:43

Bisogna prendersi le responsabilità delle proprie azioni, è inutile nascondersi dietro false maschere ideologiche...
Anche nel.............

tecnica e ideologia

ireneted - 27-11-2002 at 16:45

Ogni tecnica è una tecnologia. Ogni tecnologia è ideologica. La tecologia-dispositivo non crea nuove forme di pensiero-ragionamento, se cela se stessa diventa uno strumento pericoloso. L'interfaccia grafica mi nasconde che il computer è una macchina creata dall'uomo con le sue logiche e meccaniche di funzionamento e linguaggio. Se non ho il controllo sulla tecnica, usata e creata in un certo contesto, divulgata da determinati centri di potere, essa prende il controllo su di me. Il sapere critico è la base di ogni azione, anche della cliccata del MOUSE. Attenzione, concentrazione, ritmo(?). Irene:-)))

auto o auto?

e-nrico - 27-11-2002 at 16:49

interagire in internet = intervenire in internet = l'auto serve per spostarsi da un posto all'altro o in auto ci si vive? = avere un diario mondiale e non privato? = innovazione o circense? = chi ci mostrerà la coscienza del global rispetto all'individuo? = noi critici creatori del "digitismo"? = la democrazia é fallace ma giusta = ecc.ecc.ecc.

ireneted - 27-11-2002 at 16:50

Quota:
Originariamente scritto da e-saraa
la

la memoria del presente non esiste.



non esiste perchè il presente deve essere distrutto per poter finalmente vivere nel futuro, basta con questo preistorica visione del mondo, abbandoniamo le logoranti regole del passato!!!


VIVA I FUTURISTI!!!

documentario e manipolazione elettronica

e-sara - 27-11-2002 at 16:52

oggi ho consegnato la mia tesina.
uno dei punti centrali era la riflessione sulla possibilità di ricreare un linguaggio di immagini che partisse dalle immagini "autentiche", "reali", che attraverso le potenzialità di manipolazione della tecnologia video, vengono elaborate in direzione di nuove possibilità di comunicazione. L'immagine della realtà, e gli effetti con i quali la trasformo, diventano il modo con cui posso dimostrare come la vedo, le sensazioni che mi fa provare, e i ricordi che ho di questa cosa. credo fortemente nelle possibilità di manipolazione dell'immagine come allargamento delle potenzialità di comunicazione, ma ritengo altrettanto importante che alla base ci sia la realtà. credo che la conoscenza che abbiamo del mondo sia talmente limitata e piena di pregiudizi, che prima di ricreare nuovi mondi alternativi, sia necessario imparare a conoscere il mondo "reale", quello che pulsa!!!!!

e-sara - 27-11-2002 at 17:03

Quota:
Originariamente scritto da e-alex
Quota:
Originariamente scritto da manuele
Quota:
Originariamente scritto da michela
Cosa si intende per memoria del presente?


la memoria del presente non esiste. il presente è solo agito. ogni memoria è sedimentazione, rivisitazione, non-azione. è il dramma delle avanguardie, ma ogni forma culturale è tradizionale; lo diceva nietzsche. se vi capita leggete Paul de Man "Cecità e Vsione". ciao. manuele.


Non sono assolutamente d'accordo, le forme culturali possono non seguire percorsi trdizionali. Le avanguardie, in ogni campo, nascono per distruggere la tradizione.
Chi l'ha detto che la memoria è sedimentazione, rivisitazione, non-azione; la memoria è sicuramente azione, la rivisitazione è invece pericolosa perchè può distruggere o modificare la memoria....
Certo, per nietzsche la cultura è tradizione...è nietzsche prova a dirlo alle avanguardie culturali e politiche degli anni passati. ( in particolare '70 ). A chi ha distrutto la cultura e le forme sociali partendo da visioni culturali nuove e innovative. Certo che queste esperienze sono ancora piccole...ma questo è un altro problema...cioè il controllo e la produzione della cultura è in mano a degli interessi...spesso economici, sicuramente politici, che non hanno mai permesso che le avanguardie prendessero il sopravvento...il perchè è chiaro.....mantenimento del sistema e dell'ordine ( anche culturale) costituito..


non sono d'accordo sul dire che si debba distruggere la cultura, credo piuttosto che la realtà vada DESTRUTTURATA. visto che parli degli anni '70, in quel periodo una delle forme più ricorrenti del fare arte era il collage. il collage partiva dai ritagli dei giornali "istituzionali" e dalla pubblicità per nriunirli in un insieme che potesse trasmettere dei significati diversi.

mail partecipanti corso "produzione televisiva su rete telematica"

saretta - 28-11-2002 at 00:13

quella che t'ha << risposto in modo strano >> ti manda, come da richiesta, le mail dei vari signori che partecipano al corso suddetto (vedi "oggetto").

alessandro: alegiust@email.it
davide: mancaz@tiscalinet.it
enrico: non la vuole divulgare
fabio: fabiorossitto@virgilio.it
francesca: francescaloupakis@tiscali.it
irene: irene_ted@yahoo.it
marco: s.bovani@libero.it
michele: micheleandreoli@virgilio.it
manuele: non la so, oggi non c'era ma appena me la dice la comunico
rudi: rudicerri@virgilio.it
sabina: s.caponi@virgilio.it
sara1: saracattani@katamail.com
sara2: zazamail@libero.it
valentina: valeda@supereva.it

baci baci
saretta

e-vale - 28-11-2002 at 09:51

Ho sempre amato il mondo che mi circonda così com'è, o meglio, come io lo percepisco e lo sperimento, non ho mai cercato di alterare la mia percezione della realtà perché sostanzialmente mi piace così com'è però voglio capire. Quali sono gli aspetti del virtuale che vanno evidenziati, in cosa possono migliorare la nostra vita? L'interattività è solo entrare nell'evento "virtualmente", agire in prima persona su una tastiera (e a questo ormai ci siamo arrivati) o c'è qualcos'altro dietro? Quali sono le vere potenzialità che per ora a molti sfuggono? Se il cambiamento deve avvenire in noi stessi non è meglio agire sul piano delle coscienze piuttosto che su quello delle percezioni sensoriali?

mobilità digitale e cultura

e-alex - 28-11-2002 at 10:34

L'avanzamento tecnologico continuo crea, per la sua mobilità, continue mutazioni culturali dovute al riadattamento alle nuove forme del divenire sociale trasformato dalla tecnologia.
Chi si andrà a confrontare con la creazione di nuove interfacce e, come alcuni di noi, si dovrà occupare dei nuovi format post-televisivi, penso che non possa sottrarsi da questa mobilità.
Il problema ancora una volta è culturale: abituare le nostre menti ad una nuova flessibilità ( in senso positivo e non economicistico ) riferita alla cultura digitale.

A questo punto la domenda è :

come "allenarci" a questa nuova forma di conoscenza??

Salutoni Alessandro ( corso Alfea)

e-alex - 28-11-2002 at 10:48

Quali sono gli aspetti del virtuale che vanno evidenziati, in cosa possono migliorare la nostra vita?

<>

L'interattività è solo entrare nell'evento "virtualmente", agire in prima persona su una tastiera (e a questo ormai ci siamo arrivati) o c'è qualcos'altro dietro?

<< Il virtuale non è solo un evento, è uina percezione, sinceramente non so dirti cosa c'è dietro, ma sicuramente l'agire sulla tùastiera non è che una parte ( almeno credo)

Quali sono le vere potenzialità che per ora a molti sfuggono? Se il cambiamento deve avvenire in noi stessi non è meglio agire sul piano delle coscienze piuttosto che su quello delle percezioni sensoriali?

<< le potensialità sono ancora un divenire ( guarda ad esempio il mondo dell'informazione ). Credo che non si possa scindere il piano delle conoscenze da quello delle percezioni sensoriali poichè queste sono puna arte importante nel percorso educativo, di formazione e quindi della conoscenza>>

Baci alex

la scrittura connettiva

carlo - 28-11-2002 at 14:44

sopno in viaggio
tra un ooso e un altro
e il forum domattina
su
l'immagine interattiva
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=86


vi aspetto là

nel frattempo
uno spunto di riflessione in +



La scrittura connettiva
Scrivere e partecipare in un forum on line


Portare nel web, attraverso i forum on line, l'impronta degli sguardi soggettivi e della partecipazione attiva attraverso la scrittura: ecco un buon modo per concepire la rete telematica come una reale piattaforma di cooperazione educativa e creativa.
La rete può infatti potenziare una pratica della scrittura che fa dell'esercizio della memoria soggettiva un atto comunicativo, inscritto in primo luogo nell'alveo di un'esperienza d'intelligenza connettiva.
Definire le peculiarità della scrittura in ambiente telematico? Rileviamone almeno tre: immediatezza, ipertestualità e connettività.
L'immediatezza è data dal fatto che quando si scrive on line si è proiettati nel gioco della comunicazione, si è sollecitati a "pensare in linea", in una relazione con gli altri che ti spinge a metterti in gioco. Nell'ambiente interattivo l'oralità e la scrittura si riavvicinano, facendo riaffiorare le intuizioni di quella "scrittura automatica" idealizzata dai surrealisti, proiettando però la soggettività dell'autoesplorazione con la dimensione pubblica del web, visibile da chiunque e dovunque.
L'ipertestualità è il processo informatico che realizza, al di fuori della nostra mente, le funzioni mentali più naturali: quelle associative. Quando si vede, si sente, si pensa qualcosa si tende ad accostare quei pensieri a qualcosa di simile. Si procede per combinazioni analogiche, in un gioco sinaptico (lo scambio chimico ed elettrico dei neuroni della nostra mente) che stimola i processi cognitivi ed immaginari.
L'ipertesto ci ha dimostrato come una nuova tecnologia possa contribuire ad espandere una nuova psicologia della comunicazione.
La connettività, l'attitudine propria del libero scambio di comunicazione telematica può aprire ad un nuovo approccio con l'espressione creativa perché ne potenzia il principio attivo di comunicazione, quello basato sulla condivisione. Il dato più forte da rilevare è nella capacità di mettere in relazione tra loro le diverse specificità dei linguaggi (sia alfabetici che audiovisivi) grazie a una tecnologia universale di comunicazione, qual è Internet, locale (la soggettività di chi scrive) e globale (il più ampio spazio pubblico) al contempo.
Un medium che si sta rivelando come uno straordinario vettore di nuova cultura e nuovi comportamenti.



e-miche - 28-11-2002 at 14:45

E'sempre stato difficile per me scrivere di getto. Più che mai in un forum. Forse è la consapevolezza di scrivere qualcosa che rimane, che prima o poi sarà letto.
Eccolo qua....il pregio e limite del forum.
Pregio.... perchè ciò che vi sarà scritto rimarrà inalterato e vitale, a disposizione di tutti. (...fin quando qualcuno, inavvertitamente, cancellerà tutto dalla memoria del server)
Limite...perchè in qualsiasi modo si voglia considerare rimarrà solo un'imitazione elettronica di una "stanza" di un'assemblea, di una lezione, di un incontro, di un libro bianco che passa di mano in mano.
Il vantaggio evidente è la connettività. Chiunque può accedere a quel libro....a qualsiasi ora....con qualsiasi modalità. Se tuttavia vogliamo parlare di interattività, in questo caso, riesco a vederela soltanto tra utente e macchina.
Il fattore tempo è determinante!! Ben diverso è il caso di una chat dove la presenza degli utenti è simultanea.
Parlando allora di velocità nel passaggio da Pensiero ad Azione, che in un forum può essere intesa solo nella capacità di tra-scrivere il proprio pensiero, le proprie idee nel modo più diretto possibile, mi viene anche in mente quanto invece si trascuri la velocità tra Domanda e Risposta. Quello(!) è l'intervallo di tempo che dovrà essere ridotto.... lavorare sull'immediatezza di un informazione rispetto alla sua richiesta.
Il forum risponde a molte esigenze....ma non a questa.

d ei link da esplorare

carlo - 28-11-2002 at 16:24

un ipertesto realizzato con i miei studenti di torino nel 1998

http://www.teatron.org/corpielettro/corpi_elettroniche.html


una traccia sulla via ludico-partecipativa alla cittadinanza digitale

http://www.trovarsinrete.org/homepagecittadinanzad.htm


alcuni diarii d bordo emblematici, tra i tanti ...
http://www.teatron.org/primavera/

http://www.teatron.org/diario/

http://www.tpo.it/api/default.htm

http://www.emscuola.org/weblogs/

e un ipertesto su artaud...

http://www.teatron.org/dioniso



attendo i vostri feedback
e link ulteriori

un consiglio

ilaria - 28-11-2002 at 16:35

Consiglio la visione di queste belle pagine di teatro per web:

http://www.bam.org/bam_frameset.asp


http://www.mulleras.com/


Ilaria

e-vale - 29-11-2002 at 00:02

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Originariamente scritto da e-alex
(...) le potenzialità sono ancora un divenire ( guarda ad esempio il mondo dell'informazione ). Credo che non si possa scindere il piano delle conoscenze da quello delle percezioni sensoriali poichè queste sono una parte importante nel percorso educativo, di formazione e quindi della conoscenza.

Sono d'accordo, forse sono stata precipitosa a scindere nettamente i sensi dalla ragione, ma quello che voglio dire è che secondo me molti applicazioni del virtuale che si sono diffuse vanno a riempire gli occhi, ma sono vuote di contenuti. Un esempio pratico? Roba tipo i giochi 3D o il casco stereoscopico, mi sembrano solo giocattoli che dopo uno stupore iniziale (e neanche più di tanto ormai) non ti lasciano niente. Quando penso al virtuale mi vengono in mente queste cose qui e vorrei capire se c'è un modo per indirizzare il futuro in maniera differente. Questo forum mi ha già portato a scoprire aspetti positivi, perché grazie ad esso confrontiamo le nostre idee e discutiamo; spero che la TV interattiva e tutto ciò a cui lavoreremo e che sperimenteremo anche noi (speriamo!!!!) vada in questa direzione. La nascita di una buona idea dalla mente di qualcuno mi affascina ancora di più di quella di un sofisticato software.

ciao ciao Vale

manuele - 29-11-2002 at 09:46


essere ovunque

manuele - 29-11-2002 at 10:06

bene non ho ancora capito come si usa questo quote (si scrive così?) comunque mi rivoglo ad alessandro: premesso che sono un paradosso vivente, visto che mi laureo in filologia romanza MA sulle avanguardie portoghesi, ti assicuro che ho detto di essere "conservatore" solo per provocazione. Non lo sono politicamente (lo so che per te rifondazione è di destra ma tant'è, io voto li) e tantomeno nella vita e in quello che penso dell'educazione e della cultura. volevo solo dire che è bene affrontare i problemi con spessore; che io mi ricordi le avanguardie sono state e come politicamente organiche, e stride che sia successo sempre con dei REGIMI. In Italia nel ventennio circolava una canzoncina che diceva GIOVINEZZA etc.. voglio dire che tutto è manipolabile. Meno che ciò che si autoemargina. I roghi di libri ce ne sono stati molti nella storia, non mi pare che quella sia stata avanguardia. Preferisco il concetto di modernità a quello di avanguardia. La modernità deve sempre fare i conti con se stessa e ridefinirsi, ma partendo da qualcosa che c'è già. Vedi tu scrivi e usi un codice e una sintassi che hanno una tradizione di millenni, per quanto mutato, tu parli ancora latino. Puoi portare al massimo il desiderio di innovazione, ma lo puoi fare solo in contrasto e dialogo con un prima. Se ti interessa c'è un libro di settembrini su una questione paradossale del marxismo, che si definisce filosofia della prassi etc.. coglie proprio la contraddizione tra una filosofia che nasce e si sviluppa in un contesto preciso e poi si confronta con realtà anni luce distanti... una filosofia della prassi deve saper reinterpretare le nuove condizioni ed ecco il problema dei nostri tanti revisionismi. Io, come te, non credo che la democrazia esista e non credo di vivere in un sistema democratico, o se vuoi, non mi ritengo un democratico, mi sembra un valore oggi davvero riduttivo; eppure uso la scheda elettorale...sarò davvero marxista? bho.
Ok mi sto incasinando la questione è troppo complessa. Ma credo fortemente che ogni valore proposto oggi ne preveda e non possa prescindere da mille altri. Propongo un paradosso a Carlo: io non credo che le realtà virtuali ci abbiano offerto una spazio-temporalità nuova e inaudita, non più, come ti dicevo, della pittura fiamminga o della mistica, o di qualt'altro; per esempio, non riuscirete credo a farmi vivere una realtà senza profondità di campo, cioè bidimensionale. ma se ci riesci allora mi cheto come si dice qui da noi. manuele corso alfea.

manuele - 29-11-2002 at 12:54

Quota:
Originariamente scritto da e-sandro
un passaggio veloce sui weblog, diari on-line o non solo, fenomeno in piena espansione sulla rete che premette di aggiornare i siti in assoluta semplicità (come uso più banale) fino ad interpretazioni molto più potenti.
http://www.blogger.com è il sito da cui è nato tutto.
altri link sulla realtà italiana
http://www.blog-it.net/
da cui traggo questo titolo "Rassegna stampa
» Con i weblog l'azienda può correre di più
CorrierEconomia, il suplemento settimanale del Corsera dedicato al multimedia e alla finanza dedica una pagina ai blog"
ovvero come un atecnlogia povera come il weblog sta per essere cavalcata dal mainstream...

manuele - 29-11-2002 at 12:56

sandro ma sei tu??? manu

abbiamo bisogno di risposte

e-saraa - 29-11-2002 at 14:38

In un mondo dove tutto è sincera ipocrisia, ognuno di noi ha perso i punti saldi che una volta regolavano la nostra esistenza... Sabina non sa più dove andare, ma datele un blok notes ed una penna e vi solleverà il mondo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

e-saraa - 29-11-2002 at 14:40

Irene basta, è intollerabile <"che bello">

Comunicazione

e-saraa - 29-11-2002 at 14:41

Valentina non riesce a scrivere di getto!!!
ma se aspettate l'anno prossimo vi manderà gli auguri di capodanno del 98

per Emanuele

e-alex - 29-11-2002 at 14:44

Credo che ridurre la questione ad un dibattito politico sia sbagliato....capisco la tua provocazione , ma che centra rifondazione.... il comunismo ecc...
Lasciamo queste questioni fuori dal forum (e dal corso).....interessante mi sembra invece la riflessione sulle avanguardie e la cultura...

Salutoni alex

e-rudi - 29-11-2002 at 21:32

Più leggo le vostre "conversazioni" su questo forum più mi chiedo se tutto ciò sia pertinente a questo mezzo di comunicazione. Forse sì e forse il non capirlo è un mio limite ! Comunque ciò che trovo interessante è l'interazione con tutti i miei compagni di corso. Tra un po' il corso finirà, forse ci rimarrà solo il forum ?

x manuele

e-sandro - 30-11-2002 at 12:13

si, sono proprio io… (che su un forum potrebbe non significare nulla…)
auguri a tutti per stasera

manuele - 1-12-2002 at 20:06

Quota:
Originariamente scritto da saretta
quella che t'ha << risposto in modo strano >> ti manda, come da richiesta, le mail dei vari signori che partecipano al corso suddetto (vedi "oggetto").

alessandro: alegiust@email.it
davide: mancaz@tiscalinet.it
enrico: non la vuole divulgare
fabio: fabiorossitto@virgilio.it
francesca: francescaloupakis@tiscali.it
irene: irene_ted@yahoo.it
marco: s.bovani@libero.it
michele: micheleandreoli@virgilio.it
manuele: non la so, oggi non c'era ma appena me la dice la comunico
rudi: rudicerri@virgilio.it
sabina: s.caponi@virgilio.it
sara1: saracattani@katamail.com
sara2: zazamail@libero.it
valentina: valeda@supereva.it

baci baci
saretta


aggiungo il mio (manuele corso alfea) perodeguimaraes@hotmail.com

manuele - 1-12-2002 at 20:12

Quota:
Originariamente scritto da carlo
ora basta distruggerò il forum.......................................................

un po' d'anarchia non fece mai male; ma se intendi dire che è degenerato, proponi un tema, che ne dici? io ritento con la mia bidimensionalità...

eccedere

e-vale - 2-12-2002 at 10:34

Sono stupita da questa reazione. Il forum ha preso forse una piega diversa dalle intenzioni iniziali e gli scopi per cui era nato, ma è cio che capita quando le persone sono libere di esprimersi. Temo comunque di aver intuito il perché dello sfogo. Il fatto è che siamo tutti diversi ed ognuno, in base alla propria sensibilità ed ai propri interessi, ha filtrato le informazioni in modo personale rispondendo alle "provocazioni culturali" a proprio modo; per molti di noi credo che sia un segno tangibile del fatto che comunque il forum ci ha colpito e ci ha interessato. E' un esempio pratico del concetto di Performing Media, il medium del forum ha fatto accadere delle cose. Dell'intervento di venerdi mattina mi è rimasto impresso moltissimo un concetto: " Vedere fuori per guardarsi dentro", ma credo che quello che si trovi in ognuno di noi è imprevedibile. Spero vivamente che questo forum non venga chiuso perché, come ha detto Rudi, è una traccia tangibile del nostro corso e di noi, nel bene e nel male.

Un bacio a tutti
Vale

Complimenti a tutti

e-alex - 2-12-2002 at 11:03

Complimenti a tutti per il lavoro svolto sabato......SIAMO DEI GRANDIIIIIIIIIIIII!!!!!

UN APPELLO :
non chiudere il forum......qui possiamo incontrarci virtualmente e continuare a trattare i temi del corso o approfiondirne altri...............

P.S. : complimenti anche all'altro corso che ha curato la parte WEB.....


Salutoni alessandro

Inizio nuova realtà

e-marco - 2-12-2002 at 11:12

Salve a tutti!Dopo un pò di tempo ho deciso di partecipare attivamente anche io al forum...in effetti continuo a soffrire questo modo di comunicare con gli altri, più universale e semplice certo, ma che manca di fisicità..adoro parlare con la gente guardandola ( non si chiama infatti la rete degli sguardi..) negli occhi, ascoltando ciò che ha da dire, controbattendo, discutendo!Comunque questo forum ha il pregio di non far cancellare ciò che si dice e si pensa e renderlo noto a tutti..banale vero ma per me è pura novità..quindi oggi per me è l'inizio di una nuova realtà(?) parallela all'altra che vivo.. forse meno fisica e materiale ma magari anche essa intrigante e interessante..e-vale smettila di scrivere alle 10 del mattino..

mea culpa

manuele - 2-12-2002 at 12:50

l'idea di un forum (o di una lista) del corso alfea è carina, ma credo che qui ruberemo spazio ad altri intenti...possiamo però costruirne uno noi, più "affettivo" e meno "tecnico", così litighiamo meno. E magari tenerci informati reciprocamente di cose ed iniziative le più varie... Quanto a QUESTO forum, naturalmente ogni stimolo ci richiama (a ciascuno di noi) qualcosa di personale, un percorso intellettuale proprio che vorremmo immediatamente mettere alla condivisione di tutti, ma è veramente difficile spiegare anni o mesi di riflessioni. Rischiamo di essere talmente poco sincronizzati da non capirci affatto. Però credo che dovrebbe rimanere uno spazio di riflessioni sui percorsi di ciascuno e come questi si legano agli spazi reali o virtuali che ci siamo trovati a condividere; certo che parlare davanti ad una bella coppa di montepulciano (per non salire troppo col prezzo) mi piacerebbe di più, ma non sempre sarà possibile. Io direi che per intenderci dovremmo comunque partire dall'ABC, per questo chiedevo a Carlo una suggestione, un tema base semplice semplice. PS: voi sapete come potremmo fare per fare il nostro forum "affettivo"?

forum o non forum?

e-fran - 2-12-2002 at 15:16

Ciao a tutti.

Ritengo il forum una delle migliori forme di comunicazione ad oggi disponibili.

Il ritmo del dialogo segue perfettamente i tempi necessari alla mente umana per assimilare quello che è stato scritto ed elaborare una risposta intelligente e costruttiva, che dia qualcosa in più alla discussione. Il dialogo in tempo reale invece (che sia dal vivo o in chat) si limita a un confronto di idee che difficilmente possono integrarsi ed arricchirsi subito, prima di una sufficiente riflessione, riducendosi spesso al superficiale.

La possibilità di cercare tutti gli interventi a proposito dell'argomento che ci interessa al momento apre poi un dialogo trasversale con persone che altrimenti non avremmo mai incontrato nella vita ma che condividono il nostro interesse come nessun altro. E possono avere già dato la risposta al nostro problema, anche se non ne conosciamo ancora la domanda.

Se poi quel problema non è ancora stato risolto, ecco che si presenta l'occasione per esplorare un nuovo campo, e trasformarsi in docenti quando la nostra ricerca (dentro e fuori dai forum) fornisce una risposta.

Ciò non toglie l'importanza della rielaborazione dei concetti in un tradizionale dialogo fisico, dal vivo, che mai sarà sostituito, ma datemi retta: le informazioni si trovano nei forum! ;-)


Fran

tautologie

manuele - 2-12-2002 at 19:00

ma in questo forum si parla solo di cos'é il forum? finché lo sarà solo teoricamente non lo sarà. Non esiste un mezzo migliore di un altro, esistono cose che funzionano e cose che non funzionano relativamente a determinati ambiti. Che la velocità di un forum telematico e la sua presenza ubiqua (ma si dice?) siano straordinarie è indubbio, ma il resto è fatto da idee; l'idea di confronto scritto non nasce con questi forum, è sempre esistita, funziona così sulla carta stampa, nelle lettere che ci scriviamo, nelle bacheche.... e poi ogni modalità ha i suoi vantaggi, parlare dal vivo ha il vantaggio di chiarimenti assai più immediati e del fascino di una comunicazione che usa molti più strumenti, dall'espressione del viso alla gestualità al tono della voce... in ogni caso, per me questo forum funziona poco, perché non ci sono argomenti, e il contenuto dovrebbe avere un suo peso, al di là del mezzo. Qualcuno propone un tema??? Io non lo faccio perché sono un polemico. Ciao. Manuele Alfea.

non è mai troppo tardi

carlo - 2-12-2002 at 19:37

Quota:
Originariamente scritto da manuele
Quota:
Originariamente scritto da saretta
quella che t'ha << risposto in modo strano >> ti manda, come da richiesta, le mail dei vari signori che partecipano al corso suddetto (...)

finalmente, ci tenevo
x 2 motivi almeno
1.era ottima cosa mettere in circolo tra noi tutte le mail dei partecipanti e visto che lo stavi facendo su carta...
2.la disponibilità è una cifra attraverso sui prende valore il lavoro in rete
e non spenderla è un vero peccato

non è mai troppo tardi, grazie

baci baci
saretta


baci

l'uso e l'abuso delle identità

carlo - 2-12-2002 at 19:41

Quota:
Originariamente scritto da manuele
Quota:
Originariamente scritto da carlo
ora basta distruggerò il forum.......................................................

un po' d'anarchia non fece mai male; ma se intendi dire che è degenerato, proponi un tema, che ne dici? io ritento con la mia bidimensionalità...


ci sei caduto
non ero io
qualcuno s'è giocato il mio nome sul computer da dove avevo fatto login
il "mio" (ovvero l'abuso del mio nome) l'ho cancellato
ma a pensarci bene è divertente porre in evidenza anche queste contraddizioni...
l'uso e l'abuso delle identità
<<<

sanguineti

e-sandro - 3-12-2002 at 10:20

propongo/sottopongo un intervento di edoardo sanguineti sul rapporto tra scrittura e nuove tecnologie, da repubblica di oggi.

http://www.repubblica.it/online/spettacoli_e_cultura/sangui/sangui/...

nota tecnica: credo che la lunghezza massima di una parola su questo forum sia limitata, tant'è che l'url completo viene spezzato; aggiungete (se vi interessa) "tml" al link sopra, altrimenti non funziona

sanguineti

manuele - 3-12-2002 at 11:02

fa piacere leggere i toni equilibrati di un "incendiario" di sempre; anche l'accenno finale all'uso delle tecnologie "senza saggezza"... difatto la saggezza non rientra trai valori che preferisco. Quando Svevo scrisse i suoi romanzi tutti a macchina da scrivere, mutò il modo di concepire la forma-struttura del romanzo. Ma resta il fatto che si può (e si poteca) ancora scrivere a penna o scrivere a macchina come se fosse una penna, come oggi scrivere al pc come se fosse una macchina da scrivere, o una penna. Tutto dipende dal rapporto che si istaura tra gli strumenti e le nostre esigenze, comunicative o estetiche. Può essere che questi strumenti ci schiudano risorse che non vogliamo assolutamente perdere, o che non ci dicano nulla di particolare; credo che siano atteggiamenti entrambi legittimi, e che condividerei entrambi; credo poi che ci sia una vasta gamma di atteggiamenti intermedi, sempre legittimi; quelli mi dicono meno, mi piace stare al margine. Ora scriverò un altro messaggino, abusando del mio spazio...manu corso alfea

techne

manuele - 3-12-2002 at 11:06

proposta di riflessione: progresso tecnico, tecnologico e culturale coincidono?
a volte possono catalizzarsi reciprocamente, a volte si ignorano, a volte sono inversamente proporzionali...
voi che ne pensate?

e-alex - 3-12-2002 at 14:13

Quota:
Originariamente scritto da manuele
proposta di riflessione: progresso tecnico, tecnologico e culturale coincidono?
a volte possono catalizzarsi reciprocamente, a volte si ignorano, a volte sono inversamente proporzionali...
voi che ne pensate?


<< qran bella domanda....personalmente credo che questi tre tipi di progresso non conincidano...forse quello tecnico e tecnologico possono essere molto vicini....ma quello culturale ( intendo di massa ) purtroppo arriva sempre con notevole ritardo..interessante a proposito è la discussione venuta fuori alla biennale sul digitale e l'educazione........passo la palla..

salutoni alessandro

altro bookmark

e-sandro - 3-12-2002 at 14:15

in questo momento su:
http://www.radio.rai.it/radio1/tramate_noi
è in corso la sperimentazione di un progetto di scrittura collettiva tramite chat; il tutto dura dalle 15 alle 16.15.

e-saraa - 3-12-2002 at 14:56

Quota:

ora basta distruggerò il forum.......................................................




il "mio" (ovvero l'abuso del mio nome) l'ho cancellato
ma a pensarci bene è divertente porre in evidenza anche queste contraddizioni...
l'uso e l'abuso delle identità
<<<






allora perchè cancellare ciò che ormai era stato scritto? Ricordo una lezione in cui lei (carlo) elogiava la capacità di celarsi dietro un'identità non propria!!!




Distruggiamo il male, ma lasciamo in vita questo forum, che è degenerato a tal punto da essere finalmente qualcosa di bello..........

per manuele

e-saraa - 3-12-2002 at 15:41

ao ma dove lo trovi tutto sto tempo per scrivere? Comunque teniamolo in piedi sto forum, Carlo vuole distruggerlo, ah ah ah

tempo

manuele - 3-12-2002 at 16:30

sono a casa dei miei... non so che fare... scrivo... e a pisa abuso dei computer della Scuola Normale Superiore (se mi vengono a dire che scrivere su un forum non è cultura li indirizzo a te Carlo, va bene?)

ps: effettivamente il degenerato forum interessa alquanto...

ps2 per Alessandro: io volevo anche dire che spesso il progresso culturale è piu avanti (o migliore, anche) rispetto quello tecnologico. Penso per es. ai paesi di 3 e 4 mondo. E penso agli Stati Uniti,tanto progresso tecnologico difficilmente si concilia con un progresso morale, politico, culturale, per lo meno come io lo intendo... e se esistono eccezioni sono per lo più extravaganti, cioè collocabili al di fuori di quel sistema; qui è un problema ulteriore: la tecnologia può produrre reazioni anche avverse, opposte, a loro volta però foriere di principi nuovi, alternativi. Grazie insomma agli americani per garantirci ancora la NECESSITÀ DI UNA ALTERNATIVA.... ciao ciao. manu.

progresso

e-vale - 3-12-2002 at 20:20

Prima di fare qualsiasi altra riflessione mi piacerebbe sapere cosa si intende per progresso culturale, perché oguno di noi ne ha un concetto diverso (non faccio esempi per non far scattare polemiche). Per quanto riguarda gli USA non parlerei di progresso culturale perché lì ben pochi leggono il quotidiano o sanno cosa accade nel resto del mondo. Il vero sviluppo culturale ci può essere in un paese dove c'è libertà di pensiero, di parola e soprattutto la possibilità di conoscere e confrontare le altre culture e non so attualmente quali paesi vivono in un tale pluralismo (spero l'Italia perché ci vivo). Per quanto riguarda il progresso tecnico e tecnologico quella è tutta un'altra storia perché lì è questione di soldi.

ciao ciao
Vale

progressi e progressismi

manuele - 3-12-2002 at 20:48

Quota:
Originariamente scritto da e-vale
Prima di fare qualsiasi altra riflessione mi piacerebbe sapere cosa si intende per progresso culturale, perché oguno di noi ne ha un concetto diverso (non faccio esempi per non far scattare polemiche). Per quanto riguarda gli USA non parlerei di progresso culturale perché lì ben pochi leggono il quotidiano o sanno cosa accade nel resto del mondo. Il vero sviluppo culturale ci può essere in un paese dove c'è libertà di pensiero, di parola e soprattutto la possibilità di conoscere e confrontare le altre culture e non so attualmente quali paesi vivono in un tale pluralismo (spero l'Italia perché ci vivo). Per quanto riguarda il progresso tecnico e tecnologico quella è tutta un'altra storia perché lì è questione di soldi.

ciao ciao

intendevo gli Stati Uniti come l'esempio del regresso culturale e della mancanza di sapere critico, ma non l'ho detto esplicitamente proprio per non polemizzare. Appunto, il paradosso era nel fatto che un progresso tecnologico puo essere inersamente proporzionale a quello culturale. Ora, anche internet è un prodotto della tecnologia; non tutto il progresso tecnologico è fatto dai soldi, i premi nobel ce li abbiamo anche noi. Ma certo che c'è un legame in quel senso. Appunto volevo riflettere sulle contraddizioni insite nel progresso tecnologico (io non intendo con progresso qualcosa di positivo, o non necessariamente) e sul fatto che la ricchezza e i valori della cultura (in senso più lato possibile) spesso funzionano come cosa a parte (terzo mondo docet; in questo senso funzionano da paradigma le DUE AMERICHE, a nord e a sud di una stessa contraddizione...); credo sia importante rifletterci proprio perché invece qui stiamo parlando di uno strumento che dovrebbe unire le due vertenti; credo siano più importanti i contenuti che ci mettiamo dentro, le teste che ci stanno dietro, la capacità di interazione trai nostri valori etici ed estetici e questo mezzo, piuttosto che il mezzo in sé. Allora, per me questo strumento NON È UN VALORE IN SÉ, questo volevo dire.

e-sabina - 3-12-2002 at 23:20

Finalmente sono riuscita a ricollegarmi ad internet dopo un lungo periodo di forzosa inattività del mio PC. Vedo con interesse che il forum ha iniziato a decollare nonostante le perplessità iniziali. Ho letto gli interventi e mi propongo di intervenire rispondendo- contribuendo alle vostre reply domani, adesso devo scappare.

Comunque posso sottolineare fin da ora l'interesse che la mattina di venerdì 29/11 mi hanno suscitato i vari interventi alla conferenza sull'interattività oltre alla sorpresa per il motion capture in diretta. Merci.

A domani.

giocare per non essere giocati

carlo - 4-12-2002 at 20:27

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Originariamente scritto da e-sandro
propongo/sottopongo un intervento di edoardo sanguineti sul rapporto tra scrittura e nuove tecnologie, da repubblica di oggi.

http://www.repubblica.it/online/spettacoli_e_cultura/sangui/sangui/...

nota tecnica: credo che la lunghezza massima di una parola su questo forum sia limitata, tant'è che l'url completo viene spezzato; aggiungete (se vi interessa) "tml" al link sopra, altrimenti non funziona


un buon modo è quello di fare con il tasto destro CREA COLLEGAMENTO e salvare magari sul desktop

e poi sotto qui
dove dici sfoglia
fare l'attach di quel collegamento

ottime cose sandro
questi link che mi stai dando
sono molto utili

è un buon metodo anche x le altre discussioni in corso

se volete trovare il senso di questo forum
linkate a testi, interviste,notizie che corrispondono a quello che vi state chiedendo

per quanto mi riguarda...

il progresso?

è un falso problema

se lo vediamo come un tapis roulant che ci porta dove vuole lui è un casino, certo

ma credo che sia una scommessa che vale la pena giocare
per non essere giocati
tanto + per ciò che definiamo sviluppo sostenibile
serve attenzione e competenza
se no le tecnocrazie ci fotteranno


Allegato: La Repubblica-spettacoli_e_cultura Sanguineti Sms e chat non distruggono la poesia.htm (47kB)
Questo file è stato scaricato 715 volte


Sono Deluso

e-Davide - 5-12-2002 at 11:48

Sono davide, in uno dei miei pochi interventi su questo forum....

Sono veramente deluso dal tipo di regime che vige in questo forum...
Proprio ieri pomeriggio mi ero collegato dall'arsenale per vedere come procedeva il forum...

...e avevo visto vari messaggi ironici scritti dai miei colleghi di corso...

ora sono di nuovo on-line e MAGICAMENTE non ritrovo più i messaggi visti proprio ieri....

...Mi chiedo? che fine hanno fatto?...
...Mi chiedo? chi li ha fatti sparire?...
...Mi chiedo? E' meglio creare un forum proprio del nostro corso dove nessuno ha la possibilità di mettere a tacere qualcun altro?...




vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv

menti contorte

e-saraa - 5-12-2002 at 12:07

complimenti per l'arguzia Davide, non lo sapevi fin dall'inizio che questo forum non rispetta i principi cardine del web?


E' strano scrivere sotto un'altra identità, ed è altrettanto strano leggere cose scritte da se stessi, ma essere certi di non averle mai scritte!!!


Ma sulla tua proposta di cambiare forum non sono d'accardo, credo sia più bello e affascinante combattere contro un GRANDE FRATELLO che vuole offuscare determinati interventi...



Oh complimenti a tutti ragazzi, teniamo in vita il degenero, cambiamo identità, scambiamoci i ruoli, i nomi, le idee...


confusione confusione confusione e ancora confusione...





...come diceva "mio cugino" solo dal caos nascono le grandi idee

ma che ci fai tu qui!

e-giulio - 5-12-2002 at 14:49

Ah Sabina, ma che ci fai tu qui?
Su non scherzare vuoi davvero continuare a scrivere in questo forum...


Dai torna al nostro e porta i tuoi nuovi amici su http:/www.satanisti italiani.it/html

saluti

e-vale - 5-12-2002 at 21:38

Oggi il nostro corso si è ufficialmente concluso e non so chi leggerà questo messaggio, ma vorrei approfittare del forum per un uso improprio.

Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno insegnato un sacco di cose interessanti: l'Alfea, il Centro Serra e Carlo che ci ha messo a disposizione il forum (oltre ad offrirci una visione più ampia su cosa si intenda per virtuale).

Voglio ringraziare moltissimo anche i miei compagni di corso perché per me questi due mesi sono stati un'esperienza molto bella e mi mancherà l'atmosfera che si era creata nel gruppo (soprattutto negli ultimi tempi).
Spero proprio che non ci perderemo di vista anche se non tutti proseguiranno questo percorso lavorativo.
Sarò una sentimentale.....ma, come dice il Nanni nel backstage, VI VOGLIO BENE!!!!

ciao ciao Vale

appuntamenti

ireneted - 6-12-2002 at 19:27

Vi segnalo due appuntamenti a Pisa per i prossimi giorni: Venerdì6 e Sabato7 spettacolo teatrale al cantiere S. Bernardo coi videofondali di Verdegiac, questa volta veramente integrati all'azione dell'attore. Vi avverto subito che è un monologo con un musicista, ma questa volta i tamburi, gonghini e gonghetti sono elettronici, basta sfiorarli in modi diversi che emettono un infinità di suoni. Domenica, finalmente, S'ERA TUTTI SOVVERSIVI dedicato a Franco Serantini, sempre al cantiere. Per ulteriori info vedi http://www.verdegiac.org e per il programma del cantiere vedi www.cantiere sanbernardo.org .Hei! Qualcuno mi spiega come si fanno i link? Ciao a tutti:-)))I.

ci fai sapere?

carlo - 7-12-2002 at 01:50

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Originariamente scritto da ireneted
Vi segnalo due appuntamenti a Pisa per i prossimi giorni: Venerdì6 e Sabato7 spettacolo teatrale al cantiere S. Bernardo coi videofondali di Verdegiac, questa volta veramente integrati all'azione dell'attore. Vi avverto subito che è un monologo con un musicista, ma questa volta i tamburi, gonghini e gonghetti sono elettronici, basta sfiorarli in modi diversi che emettono un infinità di suoni. Domenica, finalmente, S'ERA TUTTI SOVVERSIVI dedicato a Franco Serantini, sempre al cantiere. Per ulteriori info vedi http://www.verdegiac.org e per il programma del cantiere vedi


http://www.cantieresanbernardo.org

.Hei! Qualcuno mi spiega come si fanno i link? Ciao a tutti:-)))I.


devi mettere l'http e poi alla fine dell'URL dare uno spazio

ci fai sapere com'è la performance?

verde giacome

manuele - 7-12-2002 at 11:29

ciao ciao sono manuele ieri ho visto verde e company...molto bello. lo speacolo, sulle "Metamorfosi", era pensato bene su tutti i fornti: musica e suoni, videofondali, "scenografia" (oggetti sul palco) e scelta di recitazione, tutto ben integrato. se dovessi fare solo un appunto direi che la recitazione era un po' troppo una maniera di carmelo bene. ma sempre meglio che una maniera di gasman. o no? vale la pena. scusa sara (e irene) sono andato venerdi perche oggi, sabato, avrò un impegno. ma se domenica andrete a vedere il video, mi vedrete li. bacioni. manu.

comunicazioni

manuele - 9-12-2002 at 11:04

vi comunico due cose intanto, anche se non c'entrano tantissimo con il nostro percorso. la prima:
ai Bagni Pubblici a Pisa (sotto le logge dei banchi) fino al 15 di dicembre c'è uno spettacolo a cura del gruppo MOVIMENTOINACTOR TEATRODANZA (cfr http://www.fionline.it/scena_italiana/CRTD/compagnie/Movimentoinact... ). Lo spettacolo gioca con l'ambiente che lo accoglie e si intitola "Pubblici Bagni, Pubbliche Virtù" costo 3 euro. credo valga la pena, a me è piaciuto. La seconda : il 14 a Livorno e il 16 a Viareggio ci saranno due concerti di Babara Casini, una cantante fiorentina che fa musica brasiliana; Barbara /vedi http://www.artistiassociati.it/casini.html ) è una delle voci più apprezzate del jazz europeo e è anche conosciuta e apprezzata da alcuni cantautori brasiliani al cui mondo poetico si ispira, da Chico Buarque a Milton Nascimento. Appena so meglio orari e luoghi vi informo ok? Manuele

e-vale - 9-12-2002 at 13:44

Quota:
Originariamente scritto da manuele
vi comunico due cose intanto, anche se non c'entrano tantissimo con il nostro percorso. la prima:
ai Bagni Pubblici a Pisa (sotto le logge dei banchi) fino al 15 di dicembre c'è uno spettacolo a cura del gruppo MOVIMENTOINACTOR TEATRODANZA (cfr http://www.fionline.it/scena_italiana/CRTD/compagnie/Movimentoinact... ). Lo spettacolo gioca con l'ambiente che lo accoglie e si intitola "Pubblici Bagni, Pubbliche Virtù" costo 3 euro. credo valga la pena, a me è piaciuto. La seconda : il 14 a Livorno e il 16 a Viareggio ci saranno due concerti di Babara Casini, una cantante fiorentina che fa musica brasiliana; Barbara /vedi http://www.artistiassociati.it/casini.html ) è una delle voci più apprezzate del jazz europeo e è anche conosciuta e apprezzata da alcuni cantautori brasiliani al cui mondo poetico si ispira, da Chico Buarque a Milton Nascimento. Appena so meglio orari e luoghi vi informo ok? Manuele
Conosco Barbara Casini perché ha partecipato a uno spettacolo a Vada dove lavoravo (si fa per dire) anch'io. Come cantante jazz è brava. >Ciao Vale

ireneted - 10-12-2002 at 09:11

Oggi (10-12-02) col MANIFESTO, inserto gratuito sugli intrecci tra nuove tecnologie, banda larga, Wi-Fi, logiche di mercato, copyright: CAVATEVELA. Interessante. :-)))I.

Eterea

e-sandro - 11-12-2002 at 14:36

per ireneted: a me il manifesto me lo hanno dato senza inserto, alla stazione di follonica non gli era arrivato; se me lo puoi mettere da parte…

poi volevo segnalare che sabato prossimo a bologna si tiene il primo incontro delle tv di strada, Eterea,
http://www.telestreet.it/telestreet/eterea.htm
sarebbe bellino andarci

Su Telestreet...

e-sandro - 11-12-2002 at 14:39

...hanno attivato anche un forum!! Ganziale!!
http://www.telestreet.it/telestreet/forum/index.php

ultima cosa...

e-sandro - 11-12-2002 at 17:18

sul sito della reuters un articolo su come i blog potrebbero prendere il posto della cnn per raccontare (speriamo di no) la crisi irachena
http://www.reuters.com/newsArticle.jhtml?type=internetNews&storyID=...

boo

e-Davide - 12-12-2002 at 15:08

oh ma ci venite ancora su sto forum, o è inutile? fatevi sentire

telestreet

ireneted - 12-12-2002 at 16:20

A proposito di tv di strada: so che ne hanno aperto una, qualche settimana fa a Termini Imerese e che qualche giorno fa l'hanno fatta chiudere perchè occupava frequenze già assegnate. Questo è un brutto-bruttissimo precedente per tutte quelle che stanno nascendo...SIGH'':-((((
Sabato14 a Pisa, piazza delle Vettovaglie, si inaugura TELETOVAGLIE, che però non occupa nessuna frequenza illegalmente dato che hanno fatto tutto il cablaggio con cavi BNC connettendosi ai negozi che hanno partecipato al progetto(a quanto ho capito).
A proposito di blog...sono riuscita a farmene una ma non vi do ancora l'indirizzo perchè non ha senso. Quando capisco se e come organizzarla in modo sensato vi faccio sapere. Sarebbe bello anche progettare qualcosina insieme per chi è interessato. Aspetto vostre notizie-suggerimenti.
Altra news: la notte di capodanno Global TV trasmette da Termini Imerese. Chi ha il satellite e decide di boicottare il capodanno (che fa tanto GLOBAL...).
Per e-sandro: l'inserto te lo conservo con cura. Ciao:-))))I.

sanbernardooinindia

manuele - 12-12-2002 at 16:48

si sarebbe bello fare qualcosina assieme...ma dove sei irene? ci siamo visti fino a un miuto fa. intanto una segnalazione:
GIOVEDì 12 DICEMBRE 2002
Cantiere SanBernardo, Pisa

Associazione Culturale per la diffusione della Canapa SANANTONIO42 e CANTIERE SANBERNARDO presentano:

INDIAN LONGUE
Serata di Cinema Indiano

Ore 19.30 aperitivo musicale
A cura di Dj Fonx, Herrera e Ranieri
+ stuzzichini a base di canapa e chay

Ore 21.30 presentazione documentario su Bollywood cinema
Di Chiara Baldassarri e Giuliano Marrucci

Ore 22.00 proiezione film “COOLIE” India 1983 (drammatico) 170’

:: http://www.sanantonio42.org



ciao ciao...

spippolando spippolando...

manuele - 13-12-2002 at 10:04

sto cercando alcune cose per me ma ve le comunico forse sono interessanti. ecco alcuni link: http://www.lastoria.org/habermast.htm http://www.vialattea.net/odifreddi/culture.htm http://www.unisi.it/ricerca/prog/canone/can/petroni1.htm http://www.arte2000.net/5_SENSI/DI_MAURO/testo.htm non capisco perche i link non mi riescono bene...





forza juve!!!

e-Davide - 13-12-2002 at 10:48

La reggina mi sta deludendo!!!!Quasi quasi divento juventino!!

herbert list

manuele - 13-12-2002 at 13:45

già che ci siete susinatevi pure questi: http://www.portfolioitalia.com/immagine/immagine003.html http://www.ansa.it/beniculturali/toscana/20021205185032408267.html

domani vado a vederla poi vi dico com'è

herbert list

e-sandro - 13-12-2002 at 14:22

comoda eh…
e mi garbava vedella anche a me, mi farai sapere

herbert list per sandro

manuele - 13-12-2002 at 15:11

ma non ci sei a pisa? bho non è detto ci vada domani forse possiamo organizzarci per un'altra volta c'è fino al 2 febbreio. niente novità su barbara che forse è impegnata per prepararsi....cmq farò sapere

barbara casini a livorno

manuele - 14-12-2002 at 09:17

ho finalmente l'informazione su barbara casini; anche se è già questa sera...
«PassepArtoOut 11 p.m.» (complesso Marilia, Antignano, Livorno) alle 22.30 concerto con Barbara Casini.

socialforum

manuele - 17-12-2002 at 12:48

sono un po' depresso e piuttosto ( e credo a ragione) perplesso. ma tant'è...continuo con le mie segnalazioni. eccone una:

SOCIAL FORUM: LE FOTO Cento fotografi e 14 registi raccontano per immagini Firenze nei giorni del Social Forum.
DOVE: a FIRENZE, Palazzo Strozzi, Mercato centrale, Mercato di Sant’Ambrogio, fino al 6 gennaio.

antropologia visuale. videoteatro

manuele - 19-12-2002 at 14:47

per chi se la cava con portoghese e spagnolo ecco alcuni link:

http://www.antropologiavisual.cl/art03_im.htm http://bocc.ubi.pt/pag/reyna-carlos-video-pesquisa.html http://www.naya.org.ar/congreso2000/ponencias/Cornelia_Eckert.htm http://www.unics.iscte.pt/ceas/antropologia.html http://www.videocriaturas.hpg.ig.com.br/critica01.htm http://www.centrodaterra.com.br/ io continuo a non capire come mai se non li metto tutti appiccicati i link vengono fuori male e non si possono cliccare...



ps

manuele - 19-12-2002 at 15:02

ps

ps: per sociologi e antropologi vale la pena vedere tutto il sito del CEAS (Centro de Estudos de Antropologia Social): http://www.unics.iscte.pt/ceas/index.html spero ve la caviate con portoghese!


manuele - 19-12-2002 at 15:04


segnalo per venerdi e sabato uno studio su "NOZZE DI SANGUE" di Federico Garcia Lorca al Teatro Sant'Andrea (ore 21, ingresso euro 5) Potete vedere il programma della stagione qui: http://www.archicoop.it/santandrea cliccando su Stagione 2002/2003

e-vale - 20-12-2002 at 23:17

Quota:
Originariamente scritto da manuele

segnalo per venerdi e sabato uno studio su "NOZZE DI SANGUE" di Federico Garcia Lorca al Teatro Sant'Andrea (ore 21, ingresso euro 5) Potete vedere il programma della stagione qui: http://www.archicoop.it/santandrea
cliccando su Stagione 2002/2003

Il regista Alessio Pizzech è bravissimo, lavora da molti anni nonostante sia molto giovane e ha uno stile particolarmente originale.

P.S. Lo conosco perché è di Rosignano ed ho visto molti suoi spettacoli.

Vale

bastard

e-Davide - 21-12-2002 at 12:10

bastardi

chi ha scritto che divento Juventino?????????????????????????????????????????????????????????


Magica reggio, per niente al mondo ti avrei abbandonato, non sentire questo manipolo di stolti................................................................................



davide

AUGURI

e-vale - 22-12-2002 at 10:04

UN AUGURONE DI BUON NATALE A TUTTO IL FORUM!!!!!!!!!!



VALE

Trionfo Amaranto

e-Davide - 22-12-2002 at 18:34

Reggina-Piacenza:.3-1

Siamo noi, siamo noi i più forti dell'italia siamo noi!!!









Ah Buon Natale esimi colleghi esperti nella produzione televisiva, e buon Natale anche a voi cari lettori della "RETE DEGLI SGUARDI" uhhhhhhhhhhhhhhhh

Hackeramente vostro/a

e-saraa - 22-12-2002 at 18:54

Buona pasqua caotici amici di questo virtuale casino/ò didattico,

ancora legati all'identità cercate inutilmente di attribuire un corpo a me "e-saraa", ma come ormai avrete capito, dietro me si nascondono più persone, tant'e' che neppure io riesco più a distinguere chi sono in realtà...

ma il bello è che ciò non ha più importanza....


ok carnevale finito ci si rivedrà davanti al colosseo sorseggiando dell'ottimo chianti abruzzese sotto l'ombra di una torre "storta" sempre meno di questo assurdo,luogo degli sguardi...




Quota:

aiuto aiuto


giulio-cesare.gif - 132kB

manuele - 23-12-2002 at 22:22

e-saraa sei veramente enigmatica cmq questo incipit di delirio deve assolutamente continuare. Un chianti d'abruzzo lo devo ancora provare anche se il montepulciano c'è già ed è fatto con le uve di montepulciano in toscana. Che connubi fecondi. Datti da fare tanto qui ormai non controlla più niente nessuno. Ma che cazzo di ore fai poi? E non mi dire che ti sei alzata alle 6 per scrivere sul forum perché non ci credo...

emendamenti

manuele - 23-12-2002 at 22:27

caspita!!! allora e-saraa scusa ho visto che scrivevi alle 6 54 pm, pochi nanosecondi dopo e-davide. chissa. cmq... ho scoperto che non si puo dire cacchio qui, ma dico nella forma che meglio conosciamo, viene furoi censurato. ora scrivo una serie di cose vediamo che succede:
cazzo
merda
puttana eva
maremma maiala
basta cosi

per finire

manuele - 23-12-2002 at 22:29

allora solo cazzo non si può dire...ma perché mai? cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo no no proprio non funge,,,,

FacciAmoLaPace

ireneted - 24-12-2002 at 20:34

http://www.unponteper.it/nontagliolacorda

Anno nuovo vita nuova

I.

e-vale - 24-12-2002 at 20:39

Sul forum la SERA DELLA VIGILIA????????
Proprio non sappiamo che altro fare!!!! Chissà che farà in questo momento e-saraa!

ma bene

e-saraa - 25-12-2002 at 17:18

amici e amiche, o meglio nemici e amici,oppure colleghi...
si, colleghi eccoci nuovamente sul forum, ed eccoci nuovamente sfuggiti all'INFANTECENSURA<<

E-saraa appoggia manuele,


ma ditemi voi,
perchè irene vuole una vita nuova se io in questa mi diverto tanto??????????????????????????????????????????????????????????????



kaos e guerra, guerra e pace, no meglio aristofane, ca sti russi su troppu complicati

samurai.gif - 8kB

e-saraa - 25-12-2002 at 17:24


<i>Videodrome</i>

blueorangeredblue - 25-12-2002 at 19:21

Watching TV will help patch you back.










ps:

Medium Is the Mission

blueorangeredblue - 26-12-2002 at 10:12

And as far as interactive TV, digital Tv and alike go, try...

http://www.vgtv.com/

Boris Vian, ingegnere

manuele - 26-12-2002 at 21:23

Boris Vian fu uno dei più esileranti animatori della vita culturale francese della prima metà del Novecento, legato a Sartre e all'esistenzialismo, vicino però al surrealismo, mescolo quella profonda riflessione sull'esistenza umana ad uno stile dissacrante e d'avanguardia diluito in storie e immagine di una fantastica concezione. Era ingegnere, oltre che tutto il resto. E in questa poesia, che ho solo in francese, sceglie però un passerotto vivo e caldo, che ha la stessa fragilità dell'immaginazione umana, al posto di una macchina in cui simbolizza l'intero progresso tecnologico umano. Io sto con lui. Non faccio gli auguri, ma che dio ce la mandi buona comunque. Manu.

Elle serait là, si lourde
Avec son ventre de fer
Et ses volants de laiton
Ses tubes d'eau et de fièvre
Elle courrait sur ses rails
Comme la mort à la guerre
Comme l'ombre dans les yeux
Il y a tant de travail
Tant et tant de coups de lime
Tant de peine et de douleurs
Tant de colère et d'ardeur
Et il y a tant d'années
Tant de visions entassées
De volonté ramassée
De blessures et d'orgueils
Métal arraché au sol
Martyrisé par la flamme
Plié, tourmenté, crevé
Tordu en forme de rêve
Il y a la sueur des âges
Enfermée dans cette cage
Dix et cent mille ans d'attente
Et de gaucherie vaincue
S'il restait
Un oiseau
Et une locomotive
Et moi seul dans le désert
Avec l'oiseau et le chose
Et si l'on disait choisis
Que ferais-je, que ferais-je
Il aurait un bec menu
Comme il sied aux conirostres
Deux boutons brillants aux yeux
Un petit ventre dodu
Je le tiendrais dans ma main
Et son coeur battrait si vite...
Tout autour, la fin du monde
En deux cent douze épisodes
Il aurait des plumes grises
Un peu de rouille au bréchet
Et ses fines pattes séches
Aiguilles gainées de peau
Allons, que garderez vous
Car il faut que tout périsse
Mais pour vos loyaux services
On vous laisse conserver
Un unique échantillon
Comotive ou zoizillon
Tout reprendre à son début
Tous ces lourds secrets perdus
Toute science abattue
Si je laisse la machine
Mais ses plumes sont si fines
Et son coeur battrait si vite
Que je garderais l'oiseau.





e-saraa - 27-12-2002 at 18:47


e-saraa - 27-12-2002 at 18:47


we

manuele - 28-12-2002 at 15:01

Quota:
Originariamente scritto da e-saraa


e-saraa ma mandi solo i messaggini vuoti? che succede? protesta minimalista? manu

marta carrasco

manuele - 10-1-2003 at 11:48

ok anche se nessuno viene piu vi segnalo per martedi 14 e merc 15 alle ore 21 al teatro verdi di Pisa la Compagnia di Marta Carrasco che si esibirà rispettivamente in "Se dicen tantas Cosas" e "Blanc d'Ombra" con biglietti tra i 6 e i 15 euro, posti numeati. cfr http://www.thepanamanews.com/pn/v_08/issue_07/arts_01.html sono gli spettacoli con cui si apre la stagione di danza del verdi

uff

manuele - 13-1-2003 at 08:57

qui non scrive piu nessuno acciderbolina. figuriamoci che mi hanno detto che c'è anche un novello iscritto spurio....

a Bologna x FutureFilmFestival e a Torino x ArtLive

carlo - 13-1-2003 at 09:21

Questo forum ha cambiato la sua funzione
da piattaforma di cooperazione educativa on line è diventato un'occasione x scambiarvi delle informazioni, d'ogni tipo
lascian
do al caso i suoi flussi
bene

oltre che salutarvi e lanciarvi 2003 auguri
vi segnalo 2 eventi

uno a Bologna mercoledì 15.01
per una tavola rotonda sulla web creation al FutureFilmFestival
http://www.futurefilmfestival.org/festival/2003/programma.htm

x chi mi volesse raggiungere
mi trova allo 3393669717

altro evento, a Torino :
è ArtLive che inizia giovedì 16
qui
http://www.musica90.net/ARTLIVE/ARTLIVE3/2003.htm
trovate info

x chi vuole impegnarsi a seguire ArtLive scrivendo le proprie impressioni
nel nuovo forum che ho aperto esclusivamente x la manifestazione

http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=107

lasciando un pò del proprio "sguardo"

posso trovare ingressi gratuiti

come procedere?

lancio una proposta:
andate sul programma linkato in quel forum
e cercate ciò che v'incuriosisce di +
e ditelo: trovate una frase (pensatela...)
che possa esprimere la curiosità (la domanda) che portate con voi nell'andare ad ArtLive

scrivetela in quel forum e farò una selezione

avrò almeno una decina di posti
ma ci sono già altri miei studenti e collaboratori che premono

in ogni caso il biglietto è di 18€
e vale comne abbonamento x tutti gli eventi

linkiamo

manuele - 13-1-2003 at 09:24

http://www.ilgiardinodeipensieri.com/storiafil/barli5.htm http://sun3.lib.uci.edu/~scctr/Wellek/deman/ http://www.bedfordstmartins.com/litlinks/critical/man.htm

l'utilità e il danno della storia.....

manuele - 13-1-2003 at 09:34

http://lgxserver.uniba.it/lei/personali/pievatolo/platone/niet.htm e pure qui http://web.cheapnet.it/mobbing/varie/ud.htm

dalla mia agenda

manuele - 13-1-2003 at 16:27

settimana singolarmente ricca per Pisa...
oltre i già segnalati appuntamenti con la danza per martedì e mercoledì, il 17 e seguenti al Verdi vanno in scena le Coefore con la mitica Piera degli Esposti ( http://www.ilrossetti.it/stagione_01/Coefore.htm ), e pare che domenica gli attori siano coinvolti in una serata dedicata a Patty Pravo all'Agorà... ma vi pare possibile? io non so...ma vocifera...Lunedi 20 riapre la concertistica con un bel concerto di una pianista giapponese ( http://www.sns.it/Musica/concerto20030120.html ), martedi potrebbe essere un'occasione per rivedere Alba Tragica e/o Morte a Venezia ( http://www.arsenalecinema.it/ ), all'Arsenale , mentre Mercoledì all'Agora propongono gli Appunti per un'orestiade africana (tanto per rimanere in tema Eschilo) ( http://www.pasolini.net/cinema_appuntiorestiade.htm ) e la ricotta ( http://www.pasolini.net/cinema_ricotta.htm ), naturalmente Pasolini...Venerdi ancora al verdi l'Amleto per la regia di Tiezzi ( http://www.tgcom.it/ArticoloTgCom/articoli/articolo100159.shtml ). Niente male no?

troppe cose…

e-sandro - 13-1-2003 at 19:31

troppe cose a pisa, aiuto, c'è da farsi scoppiare la testa!

ok

e-saraa - 11-2-2003 at 11:53

ok,gente questa web tv, uscirà mai?


se dovesse uscire sappiamo già a chi affidare la gestione di un improbabile forum!!!!

ma...

e-saraa - 15-2-2003 at 12:03

ma...

cosa sta accadendo lì?

carlo - 15-2-2003 at 18:39

Quota:
Originariamente scritto da e-saraa
ok,gente questa web tv, uscirà mai?


se dovesse uscire sappiamo già a chi affidare la gestione di un improbabile forum!!!!


non è dopotutto finito su un binario morto questo forum
vedò che quialche segno di vita c'è ancora
x quanto mi riguarda
l'ho posizionato nella zona dei non-urgenti
anche xchè il mio ruolo s'è esaurito
anche se sono ancora in attesa di proposte...
la mia parte l'ho fatta
e voi?
come sta andando lì?
mi fate sapere?

ireneted - 15-2-2003 at 22:36

Eppur si muove! Credevamo che il forum fosse morto e sepolto...invece ho notato che gli affezionati non mollano! Alla fine qualche volta...ogni tanto...giusto per curiosità, ci torniamo tutti a vedere se c'è qualche messaggino nuovo. Magari non scriviamo nulla...perchè...boh! Io vorrei riprendere un pò il vizio! Ma dai...anche tu, Manuele! Ti sei arreso? Sarei curiosa di sapere un pò come vi sembra che stia andando il corso, gioie, paturnie, speranze e rimpianti. E' proprio vero che il web è un pò alienante. Oggi io sono di ottimo umore perchè stamattina ho assistito alla cerimonia dei cherubini...veramente moooooooooooolto toccante (sigh*?). Bacio.I.
ps: Ma perchè si chiama rete degli sguardi? ok per la rete...ma gli sguardi?


i punti di vita teatrale

carlo - 15-2-2003 at 23:31

Quota:
Originariamente scritto da ireneted
Eppur si muove! Credevamo che il forum fosse morto e sepolto...invece ho notato che gli affezionati non mollano! Alla fine qualche volta...ogni tanto...giusto per curiosità, ci torniamo tutti a vedere se c'è qualche messaggino nuovo. Magari non scriviamo nulla...perchè...boh! Io vorrei riprendere un pò il vizio! Ma dai...anche tu, Manuele! Ti sei arreso? Sarei curiosa di sapere un pò come vi sembra che stia andando il corso, gioie, paturnie, speranze e rimpianti. E' proprio vero che il web è un pò alienante. Oggi io sono di ottimo umore perchè stamattina ho assistito alla cerimonia dei cherubini...veramente moooooooooooolto toccante (sigh*?). Bacio.I.
ps: Ma perchè si chiama rete degli sguardi? ok per la rete...ma gli sguardi?


hai sbirciato negli altri forum?
buona parte di questi sono caratterizzati dall'incontro degli sguardi degli spettatori teatrali
i loro punti di vita
leggi qua
http://www.teatron.org/punto_vista_vita.html

e il vostro corso?