carlo - 9-12-2002 at 22:17
1.6. La scrittura connettiva
Scrivere e partecipare in un forum on line
La scrittura mutante
http://www.trovarsinrete.org/osservatorio.HTM
Dagli SMS ai software di scrittura “generativa”
Allegato: 1_6_La scrittura connettiva.rtf (25kB)
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usiamo le parole per quello che vogliono dire
manuelena - 11-12-2002 at 14:23
ciao a tutti: non sarebbe bello usare le parole prese dal vocabolario comune? se non c'è: lo possiamo costruire?
Scrittura connettiva
Vinci - 20-2-2003 at 09:12
Il concetto di scrittura connettiva mi porta a pensare di getto a nuove possibilità finora inespresse. E' come avere delle nuove "protesi" che ancora
non abbiamo capito bene come usare in maniera propria. Protesi che se opportunamente esplorate con modalità creative possono farci fare un grande
salto verso una sorta di potenziamento delle nostra mente.
Rispetto le potenzialità delle rete l'uomo è un bambino, soltanto che non si ricorda più come si fa a giocare.
mena - 20-2-2003 at 09:44
...
Rispetto le potenzialità delle rete l'uomo è un bambino, soltanto che non si ricorda più come si fa a giocare.
In questa classe siamo un pò troppi adulti (non tutti naturalmente) che sanno gustarsi il piacere del gioco. Forse non esageriamo a divertirci?!?!
sull'autore
andre - 20-2-2003 at 10:08
chi di noi non ha a cuore quanto scritto, almeno quanto di buono si pensa di aver scritto.
Io. autore, anche se di stupidaggini. IO, la riconoscibilità in quanto soggetto.
Nelle pratiche di scrittura connettiva il ruolo dell'autore come individualità che scrive si perde nel flusso complessivo della scrittura. Ciò che
voglio comunicare è più importante della mia individualità in quanto attrice del contenuto.
E' la scrittura che viene prima, sono le idee, le parole, le intuizioni.
Ma la scrittura non soverchia l'autore. Fluisce, si ramifica e si disperde.
Occorre comunque fare un passo indietro, meno IO più condisione.
Più essere interessante
può far un po' paura.
Baudrillard e la scrittura automatica
andre - 20-2-2003 at 11:01
ho trovato una cosa che ha detto il filosofo francese Baudrillard:
Trattando della scrittura, tu parli di scrittura automatica virtuale...
"La scrittura automatica virtuale, nei termini delle nuove tecnologie virtuali e informatiche, significa la tentazione di produrre un mondo che si
svolge da solo. A questo punto è la tecnologia che marcia da sola, è la scrittura automatica della tecnica che marcia senza soggetto. È quello che
avviene nel virtuale: non c'è più soggetto, è il calcolo che funziona da solo, è il numero, è la sintesi logico-matematica, è un'autoproduzione di un
sistema che gira su stesso in modo tautologico".
http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/000820.htm
Almeno tu nell'universo
Stefanella - 20-2-2003 at 15:30
Liberare energia ovvero imparare a imparare
scrittura connettiva
gianluka - 22-4-2003 at 20:07
errori connettivi
gianluka - 22-4-2003 at 20:13
precedenti errati portano al riciclo connettivo. il digitale è l'ombra mistica dell'esserci. connettere e riparare il
senso di colpa per non aver mai deciso. casualmente le mie parole sono segni elettrici precisi che gridano da altrove riconosciuti. il senso è solo
quello scritto da sinistra verso destra. oppure nel contesto globale di suoni totali. nuovi primitivi contro il teknodemone ....
videoscrittura statica con scrittura verbodigitale (tentativo di composizione)
gianluka - 23-4-2003 at 17:05
mani plastiche di luce
disindividuano l'atto nel gesto
sociodigitale. e preme
l'occhio cervellotico della camera
s u b s c o p i c a
un rutilo schizofonico di tentati
connettivi al derma metaplastico
di cyberspace
metaperformatica
gianluka - 12-5-2003 at 01:45
esperimento casuale in pdf, con varianti macchiniche del non-senso
sonata del nottambulo
Allegato: asfissia adafica digitale.pdf (70kB)
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Nausicaa - 5-12-2004 at 10:19
Mentre stavo scrivendo un SMS sul mio cellulare, ieri sera mi sono fermata x la prima volta a pensare su 2 questioni ke mi sono state stimolate dalla
lettura del libro "Performing Media":
-il modo in cui srivevo l'sms
-l'automatismo col quale compio ripetutamente questa azione da anni
Sono due questioni ke si intrecciano tra loro perkè ricalcano l'evoluzione del linguaggio mediato dalle nuove tecnologie e l'assuefazione ke ci porta
a gesti ke consideriamo meccanici e scontati.
Tutte le volte ke avevo scritto un sms nn avevo mai riflettuto sul fatto ke quelle forme abbreviate potessere costituire una sorta di "cambiamento del
linguaggio", ma...lo facevo e basta considerando quel modo di scrivere come un modo x risparmiare tempo.
Il punto è proprio questo: Quel risparmio di tempo è legato alla soppressione del linguaggio consueto e all'adozione di uno più discorsivo e vicino
alla forma parlata.
Questo linguaggio è stato inglobato automaticamente da noi ragazzi, tanto da adottarlo nn solo x gli sms, ma anke in altre situazioni...L'ho appena
fatto anke io scrivendo qui.. :-)
rispondo a nausicaa
antonaci elena - 7-1-2005 at 10:23
[Anch'io mi sono accorta di come ultimamente sia cambiato il nostro modo di "dialogare"e lacosanonmientusiasma molto...Forse la tecnologia ci
sommergera' e non ce ne renderemo conto fino alla fine, ma forse e' giusto cosi' perche' la nostra epoca è fatta di questo e se ci viviamo tanto vale
adattarsi...E' poco che uso il PC, solo quando si tratta di relazioni e roba varia, ma ti confesso che Internet non mi ha lasciato indifferente...Per
quanto riguarda gli SMS, quella si che è una vera rivoluzione che non credo porterà frutti totalmente positivi...Non si usano piu'carta e penna, il
vecchio inchiostro ...Non si aspetta più l'arrivo di una lettera o di una cartolina, come da bambini, è tutto molto "Ciberworld".Sono un po'
spaventata da questo.Anche il fatto stesso di trovarmi costretta molte volte a far uso del PC perchè ormai èrichiestoovunque, sopratutto se vuoi
lavorare...Non metto in dubbio le affermazioni di Infante che ovviamente vive di queste cose, credo sia contento dell'epoca in cui è (per quanto
riguarda la tecnologia..)ma io ho grossi dubbi su quanto avviene oggi giorno.C'è troppa confusione, troppo crimine si è creato intorno a queste nuove
tecnologie, non so dove andremo a finire...La cosa strana è però che sono l'invenzione più utile e grandiosa che sia stata fatta, ma d'altronde ci
sono i pregi e i difetti no?Sembro un pò mio nonno, però credo che non per forza, solo per il fatto che son giovane,io debba pensare che la tecnologia
è fantastica e basta!E' come se tutti ti spingessero ad adattarti per forza, ma non è semplice!
la scrittura connettiva
dariodel - 16-12-2005 at 13:45
"la scrittura è una tecnologia in quanto software della mente" ecco questa è una frase che mi fa pensare a quanto l'uomo sia stato intelligente e a
quanto si sia evoluto,perchè se si pensa che in passato scrivere significava fissare nella "memoria collettiva" leggi,conti ecc.. e oggi sono le
macchine che generano scrittura o meglio li definirei quasi dei pensieri è qualcosa di impressionante,basti pensare al fatto che esistono macchine che
addirittura possono generare degli intrecci delle narrazioni,delle sceneggiature.
Una specie di collaborazione fra uomo e macchina,è bella l'espressione a quattro mani.Per quanto riguarda gli sms anche io penso che vanno ad
impoverire quello che l'uso della lingua,lasua struttura formale.
contro il sistema
pieradolfo - 19-12-2005 at 17:42
scusate mi è scappato il clic!
pieradolfo - 19-12-2005 at 17:54
sono sempre stato diffidente nei confronti di questo tipo di scrittura e della sovrabbondanza delle informazioni su internet ma con il tempo e anche
grazie a questo forum ho scoperto che esistono persone ,di cui ignoravo l'esistenza, che anche in questo settore hanno trovato i mezzi e le capacità
per contrastare ciò che il sistema ci vuole imporre automaticamente ciò dimostra che l'uomo è un essere autonomamente pensante e libero da qualsiasi
forma di assoggattazione tecnologica prova materiale questo come molti altri forum e blog sparsi nella rete...
Osservazioni
geppa84 - 9-3-2006 at 10:22
Ho letto attentamente gli interventi su questa discussione e...di mio posso aggiungere ben poco in quanto, come credo, la maggior parte degli
adolescenti mi sono purtroppo abituato a "subire" le nuove tecnologie facendone un uso solo marginale(non per pigrizia!).So usare il computer e tutto
ciò che ad esso è legato solo perché ho voluto approfondire io il "dialogo" con la macchina e non certo per merito di chi, a scuola, mi ha insegnato
a farlo.In definitiva credo che sia questo il grande problema:Bisognerebbe (come fa il prof. INFANTE) incuriosire gli utenti creando, non solo forme
alternative di insegnamento, ma soprattutto nuovi linguaggi(magari più vicini alle realtà degli utenti stessi) che siano stimolanti.
Noi giovani abbiamo bisogno di essere stimolati come abbiamo bisogno di respirare!!!Siamo troppo abituati a subire!!!
slucia
carlo - 12-11-2007 at 16:19
occhi
carlo - 12-11-2007 at 23:26