MASTER DI PERFEZIONAMENTO

Educazione al teatro nella Scuola Media Superiore

Organizzazione e Coordinamento di
Angela Felice e Mario Brandolin

con la partecipazione di Giuliano Scabia, Enzo Alaimo, Maria Mazzei, Carlo Infante, Alessandro Marinuzzi, Loredana Perissinotto, Davide Venturini, Carlo Presotto

Udine, 9 / 12 ottobre

Istituto Tecnico Commerciale "C. Deganutti"

Da circa due anni, presso l'Ispettorato dellíEducazione Fisica e Sportiva, responsabile per il Minustero della pubblica Istruzione delle politiche giovanili e della creatività studentesca, " insediato un gruppo di lavoro investito del compito specifico di intervenire sul tema del teatro "a" o "con" la scuola, e, più in generale, nellíambito dellíeducazione teatrale nella nuova scuola dellíautonomia. Compito non facile, soprattutto alla luce dei molti possibili equivoci cui l'attività del "far teatro" si presta, magari come pura attività ludica e ricreativa, o come spazio di socializzazione o come incentivo al gusto dellíesibizione fine a sé, magari senza la conoscenza delle regole implicite in qualsiasi progetto di messinscena o di avvicinamento alla messinscena.
Alla luce di questi possibili rischi, il gruppo è attualmente composto da 7 componenti, tre di provenienza ministeriale, tre in rappresentanza dell'ETI e un esperto esterno, in questo caso Angela Felice, anche in rappresentanza dell'ERT è ha operato in due direzioni: di monitoraggio dell'esistente e di progettualità per il futuro. Da un lato, quindi, è stata realizzata una mappa aggiornata e dettagliata delle attività teatrali attualmente presenti nel mondo della scuola italiana, soprattutto Superiore. Da lì, un sondaggio a tappeto, in particolare nel fitto panorama delle rassegne teatrali studentesche diffuse in tutta Italia, i cui risultati saranno diffusi a breve con una pubblicazione specifica, ricca di dati e di contributi interpretativi vari, da parte di studiosi, operatori, uomini di scuola e di teatro. Il volume, edito per i tipi del Ministero, vede coinvolti anche l'ETI, l'AGITA e l'ERT del Friuli-Venezia Giulia.
Su un altro versante, è stata messa in cantiere líidea di un incontro fra docenti selezionati da tutte le regioni italiane, e già in dimestichezza con l'attività teatrale nella scuola, nello specifico della propria realtà regionale e locale: un gruppo allargato, con líincarico preciso di lavorare in modo attivo sugli snodi portanti del fare teatro nella e con la scuola, e di elaborare poi, in una fase conclusiva dei lavori, un modello progettuale e una carta di comportamenti teatrali e scolastici corretti, suscettibili di applicazione trasversale e, in sede ufficiale, di riconoscimento ministeriale. Da lì è partita líiniziativa di un "Master di perfezionamento", il cui prestigioso onere progettuale e organizzativo " stato affidato ad Angela felice, quale responsabile scientifico, in collaborazione con Mario Brandolin.
Nella prima fase del corso (istituto Commerciale "Deganutti" - dalle ore 9 di lunedì 9 ottobre alla mattina di giovedì 12 ottobre) è prevista líorganizzazione di tre gruppi di lavoro, tra i 40 docenti partecipanti, con il compito di indagare le problematiche relative rispettivamente alla scrittura drammaturgica, alla spazializzazione del racconto e al corpo nello spazio, infine al rapporto fra teatro e nuovi media. Il tutto sotto la guida e la supervisione di esperti, studiosi e artisti di autorevole rilievo: Giuliana Scabia, Loredana peressinotto, Enzo Alaimo, Alessandro Marinuzzi, Maria Mazzei, Carlo Infante, in collaborazione con Davide Venturini e Carlo Presotto. Non va poi dimenticato che, come appendice del Master, i docenti assisteranno anche alle varie sessioni e giornate del convegno nazionale "Il teatro delle Lingue".
La scommessa più significativa del progetto consiste tuttavia, soprattutto, nella seconda parte dei lavori, cioè quando, a metà dicembre 2000, il gruppo si ritroverà di nuovo a Udine, per collazionare i materiali nel frattempo elaborati individualmente e dare una veste organica e rigorosa a quel vero arcipelago che " oggi l'esperienza teatrale nella scuola.