il suono del teatro il suono del teatro
Feb 15, 2003
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convegno in forma di set radiofonico sull'interazione tra musica e scena
a cura di Carlo Infante
in collaborazione con l’Università di Lecce, il Conservatorio, L’Accademia di Belle Arti, Koinè (per l’allestimento del set), …
Il convegno si svolgerà in una sorta di set radiofonico, dove gli spettatori-ascoltatori vengono muniti di cuffie audio, per ricevere il segnale via infrarosso, come quelli delle traduzioni simultanee. Parole e suoni che si diffondono, oltre che nel teatro-set, anche in modulazione di frequenza , sia attraverso emittenti locali che nazionali, nonché globali (su internet) con soluzioni di “webcasting” in streaming audio. Agli incontri e alle conversazioni con i protagonisti s’intervalleranno ascolti di repertori, con un andamento radiofonico che darà luogo d’ascolto a sonorizzazioni e musiche che creano il contesto di riferimento: l’interazione tra suono e scena.
S’incontreranno sia musicisti che autori teatrali, nonché quei performer che incarnano le due espressioni, per sviluppare una ricognizione attraverso musiche di scena, colonne sonore, composizioni e performance concepite per la loro autonoma teatralità acustica.
Interverranno:
Gino Castaldo, critico musicale
Franco Masotti, direzione artistica RavvenaFestival
Massimo Marino, critico teatrale
Gianluigi Trevisi, direzione artistica Times Zones
Francesco Costantini, critico musicale
Antonio Farì, docente al Conservatorio Musicale di Lecce
Fabrizio Versienti, critico musicale
Walter Porcedda, critico teatrale e musicale Ernesto Assante, critico musicale
Gigi Bubbico, docente al Conservatorio Musicale di Lecce
Mino Toriano, docente al Accademia di Belle Arti di Lecce
Finestre sonore sulle esperienze teatrali di:
Koreja con
Raiz, cantante e leader di Almanegretta
Salvatore Tramacere, autore e regista
Giovanni Mancuso, compositore e direttore Laboratorio Nuova Musica di Venezia Sud Sound System
Teatro delle Albe con
Luigi Ceccarelli, compositore
Marco Martinelli, autore e regista
Koinè con
Tiziano Popoli, compositore
Silvio Panini, autore e regista
Kripton con
Giancarlo Cauteruccio, autore e regista
Tam Teatromusica con
Michele Sambin, compositore, autore e regista
Tarantula Hypertext O'rchestra con
Luigi Cinque, compositore
L’OperaSenzaCanto con
Giovanni Tamborrino, compositore
Peter Sellars
studio teorico di Alessandra Pomerico
Due sono le arti del tempo, la musica e il teatro. Scandiscono i modi dell’ascolto e dell’azione, creano ambienti percettivi: i “non-luoghi” da abitare sia con la mente che con il corpo. E’ una proprietà che il teatro musicale, da Wagner a Wilson/Tom Waits passando per Brecht/Kurt Weill, sa esprimere al massimo grado, sia nella dimensione lirica del “sound poetry” che in quella epica delle canzoni-manifesto. E’ un gioco dinamico che attraverso la sinestesia, il principio sulla base del quale si associano tra loro sfere sensoriali diverse, porta lontano, oltre i canoni della drammaturgia basata esclusivamente sull’alfabeto. E’ una questione di energia: recitar-cantando ritmo tribale, trip-hop o “deep listening” che sia.
Una giornata di studi e di ascolti tratterà di questi temi, non solo di teatro musicale ma di come il suono si fa teatro, delle musiche di scena e delle colonne sonore che spesso creano dei “sottotesti” sensoriali ad un teatro che sa essere campo magnetico di tutti i linguaggi. (carlo infante)
ore 20.45
Teatro Politeama Greco, Lecce, via XXV Luglio
L’OPERA DA TRE SOLDI
di Kurt Weill - Bertolt Brecht
Regia Salvatore Tramacere
Con Raiz (Voce narrante), gli attori di Koreja e l’Orchestra Fondazione ICO “Tito Schipa”
Nell’audioteca dei Cantieri Teatrali di Koreja consultazione, sia guidata che libera, di alcune trasmissioni radiofoniche realizzate per RAI-Radio3 (13 puntate de “Il suono del teatro”, 1986) e RAI-Radio1/Audiobox (“Teatri d’Ascolto”,1988 e “La scena invisibile”,1989) e di raccolte di colonne sonore e musiche di scena per il teatro.
Forum on line animato dagli studenti di Scienze e Tecnologie dello Spettacolo dell’Università di Lecce su
la rete degli sguardi