Il flauto magico

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Il flauto magico

di e con: Pasquale Buonarota, Diego Mingolla

Lo spettacolo racconta la storia dell'amicizia tra Emanuel Schikaneder, attore, e Amadè Mozart, musicista.

Da questa loro amicizia nel 1791 nasce Il flauto magico: un Singspiel, cioè uno spettacolo fatto di canto, musica e recitazione.

Tra gli ingredienti di questa loro fiaba Emanuel ci mette il gioco del teatro con i suoi effetti spettacolari e gli incanti di luci, Amadè la magia della musica eterna, ed entrambi l'amore per il loro pubblico.

Lo spettacolo racconta la storia dell'amicizia tra Emanuel Schikaneder, attore, e Amadè Mozart, musicista.

Da questa loro amicizia nel 1791 nasce Il flauto magico: un Singspiel, cioè uno spettacolo fatto di canto, musica e recitazione.
Tra gli ingredienti di questa loro fiaba Emanuel ci mette il gioco del teatro con i suoi effetti spettacolari e gli incanti di luci, Amadè la magia della musica eterna, ed entrambi l'amore per il loro pubblico

Ecco la Trama della favola: tre misteriose dame velate vedono il principe Tamino svenuto in un bosco e lo salvano dall'arrivo di un orribile drago. Chi saranno costoro? Sono tre ancelle di Astrifiammante, la Regina della Notte. Anche Papageno è un suo servitore, personaggio veramente unico, ha le piume ma non è un uccello?anzi lui gli uccelli li cattura e li porta alla sua padrona Astrifiammante che lo ricompensa con vino e dolci.

Le dame riferiscono l'accaduto alla Regina Astrifiammante che sceglie il principe Tamino per affrontare una pericolosa missione: dovrà liberare sua figlia, la principessa Pamina, rinchiusa nel palazzo di Sarastro il gran sacerdote del Tempio del Sole.

Già, il tempio del Sole, lo stesso tempio che una volta era comandato proprio dal marito di Astrifiammante ormai morto.
Tamino, invaghitosi di Pamina dopo averne visto un ritratto, accetta di affrontare la missione armato di un flauto magico e della compagnia dello strano Papageno, un compagno non troppo coraggioso in verità ma convinto che in fondo ci potrà guadagnare qualcosa anche lui da questa storia...magari una Papagena tutta per sé!

Pamina è sorvegliata da Monostatos, il terribile capo delle guardie di Sarastro... scappa una prima volta ma è inutile viene ripresa e con lei viene catturato anche Tamino ma... niente prigione questa volta. Sarastro capisce che l'amore per la Principessa ha guidato Tamino al tempio e anziché punirlo lo sottopone a tre prove che libereranno i due amanti liberi così di vivere felici...ma allora Sarastro è un cattivo rapitore o un sacerdote saggio e buono? E Astrifiammante è una regina vendicativa o una madre sofferente? In questo mondo strano abitato da dame velate e uomini con le piume e il becco è facile confondere i buoni con i cattivi, ma in realtà proprio in questo mondo si gioca ad immaginarne un altro migliore in cui regnano la pace e l'amore e dove i nemici vengono perdonati...