Viartisti Teatro, in seguito a considerazioni emerse dall'attività
svolta nel primo semestre del 2001 ed ai contatti presi con le realtà
della Circoscrizione 10 ha attivato, nel periodo immediatamente
successivo, una prima fase di mappatura relativa al territorio.
Viartisti basa l'intervento sullo specifico del teatro sociale,
riferendo a questo termine un agire nel sociale che integra le competenze
specifiche del linguaggio teatrale con quelle dell'area socio-relazionale
e psico-dinamica.
Luglio-Dicembre 2002
- valorizzazione dei riti sociali presenti nel quartiere
- sostegno delle iniziative che nella circoscrizione altri soggetti
attivi stanno realizzando
- si avvia la fase d'impostazione ed organizzazione dei laboratori
e si avvia il laboratorio di scrittura drammaturgica con le associazioni
del territorio.
L'obiettivo di questo primo intervento teatrale-artistico
è quello di ricostruire la memoria soggettiva dei luoghi,
a partire dalle testimonianze, dai testi scritti, dai ricordi ecc.
ecc. per dare vita ad un canovaccio di base fondamentale per tutto
il lavoro successivo e per le relazioni della comunità.
Gennaio-Maggio 2003
Collegata al punto precedente diventa fondamentale l'attivazione
di un processo di ricerca artistica nella modalità del laboratorio
teatrale.
Laboratori:
- la ripresa di "Canti, memorie e storie" con le signore
dell'anno precedente , ampliando la partecipazione;
- l'avvio di un laboratorio con le forze giovanili presenti nel
quartiere
- la progettazione attenta e meditata di un intervento teatrale
con gli operatori e gli utenti dei servizi sociali che sia in
grado di sviluppare le relazioni tra questi ultimi ed il terrritorio;
- presentare l' evento artistico e culturale, nato dal percorso
laboratoriale, inserendolo all'interno del tessuto sociale e comunicativo
del quartiere.
Il progetto, per Viartisti Teatro sarà coordinato da:
Maria Grazia Agricola per la parte progettuale-organizzativa
Alessandra Rossi Ghiglione per la parte progettuale-artistica
con la collaborazione di Raffaella Tomellini
Francesca Guglielmino e Alberto Pagliarino
la partecipazione di Maria Teresa Fenoglio - responsabile dell'associazione
Choròs
Si precisa inoltre che si prevede un processo di analisi, verifica
e supervisione dell'equipe di lavoro, attraverso un percorso seminariale
interno suddiviso in tre fasi, nelle quali si prevede la presenza,
in qualità di supervisione, di Giulia Innocenti Malini e
Michela Oleotti. Si prevede inoltre la presenza di alcuni rappresentanti
delle associazioni del territorio.
Il seminario avrà una durata complessiva di dieci giorni
suddivisi in tre fasi .
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