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L’Archivio AgaPow è composto da una raccolta di materiali(cartacei, audiovisivi, ipermediali) che riguardano le esperienze di confine tra performance, opera video e virtualità. L’archivio si avvale di un fondo raccolto da Carlo Infante in buona parte in occasione del Festival di Narni POW - Scenari dell’Immateriale che dal 1985 ha rappresentato uno dei punti di riferimento per il videoteatro e la sperimentazione elettronica. Il fondo è costituito principalmente da Videocataloghi, Opere Video, Compilation istituzionali (come le venti ore di "Tele Visions" realizzato per il Festival POW del Video Italiano a Melbourne nel 1989) e concept film sul Videoteatro (come "INDEX" una compilazione di 20 minuti realizzata nel 1989 sulle diverse forme d'interazione tra video e teatro ); sul rapporto corpo e alterità ("I presagi di Artaud"); cd rom sulla Memoria dell’Avanguardia ("Percorsi Cifrati" sul teatro de La Gaia Scienza-Solari/Vanzi). Da quando il progetto POW/Scenari dell'Immateriale si è spostato a Torino si è innestato il progetto Cyberia, sulle nuove forme della spettacolarità interattiva, che in questi anni s'è caratterizzato sul rapporto animazione-educazione-nuovi media. Sono inoltre presenti alcuni materiali raccolti da Claudio Prati- Associazione AiEP (video e cataloghi relativi a manifestazioni e rassegne nazionali e internazionali sulla computer art, videodanza, immagine digitale, realtà virtuale). Una componente significativa è rappresentata dai repertori documentativi degli eventi promossi dal lavoro collettivo del gruppo di studio Agave, ( "Millennium: linguaggi della mutazione", 1994; incontri con Stelarc, Antunez e altri protagonisti della cultura digitale ) a cui si è aggiunta una documentazione costituita dalle videoregistrazioni, curate da Vittorio Della Toffola, degli atti di una serie di conferenze e comunicazioni sui rapporti tra arti ed elettronica (ArsLab - Torino 1995; Opera Totale-Mestre 1995-96; Arte+Scienza e Nuove Tecnologie - Milano - Perugia 1996; Conservare l’inconservabile. Lo statuto di opera delle installazioni multimedia - Milano 1997; InterScena, Castiglioncello-Firenze 1997). Parole chiave: Performance, Opera Video, Virtualità, Scenari dell'Immateriale, Scena Artificiale, Mutazione, Teatro, Videoteatro, Narni, Storyboard, Cyberia, Animazione, Educazione, Nuovi Media.
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