Baldus
di Marco Martinelli

riscrittura da Teofilo Folengo

secondo movimento del Cantiere Orlando

Il Baldus, poema in latino maccheronico di Teofilo Folengo, ispiratore del Gargantua e Pantagruel di Rabelais, racconta le vicende degli scapestrati discendenti dei paladini. Baldus e i suoi amici vivono a Cipada, un villaggio della pianura padana: il poema dà vita, con registri grotteschi e fantastici, a un'epica contadina e brigantesca, partendo dalla nascita di Baldus fino al viaggio conclusivo alle pendici della Montagna della Luna e poi all'inferno.

In scena: Luigi Dadina, Roberto Magnani, Francesco Antonelli, Andrea Marra, Marco Mercante, Alessandro Renda, Luca Fagioli, Alessandro Bonoli
Collaborazione drammaturgica: Renata Molinari
Progetto luci: Vincent Longuemare
Consulenza musicale: Luigi Tartaull
Scene e costumi: Ermanna Montanari e Cosetta Gardini.
Assistente alla regia: Maurizio Lupinelli
Drammaturgia e regia: Marco Martinelli

Prima nazionale: Festival di Santarcangelo, Tinaie - San Mauro Pascoli, 11-16 luglio 2000.

Produzione: Santarcangelo dei Teatri, Ravenna Teatro.