Da "Conversazioni con Judith Malina"
[...] Quando abbiamo fatto
Sette Meditazioni sul Sadomasochismo Politico in Sardegna, per un pubblico di
pastori che non era mai stato dentro un teatro normale, tutti ci dissero che
non avevano capito. Hanno capito molto meglio degli studenti universitari, e
io lo posso dire perchè abbiamo recitato gli stessi identici spettacoli
per gli uni e per gli altri. Credo che tendenzialmente la gente che non è
stata contemporaneamente illuminata e oppressa dalle strutture scolastiche sia
molto più aperta alle nuove idee, perchè è sprovvista dei
banali argomenti con cui le persone acculturate sono solite reagire contro tutto
ciò che non è stato ancora sistematizzato. Io non sono certo contro
l'istruzione, anzi, sono assolutamente favorevole all'istruzione, però
sono convinta che ci procuri, con tante aperture, anche parziali chiusure. Così,
quando recitiamo per un pubblico non sofisticato - come si dice - troviamo una
grande disponibilità rispetto alle idee che esprimiamo, indipendentemente
dal fatto che siano condivise o meno [...]. Judith Malina