il FORUM di TEATRON.org

2004_Performing Media all'Accademia di Macerata

carlo - 19-2-2004 at 14:10

apro il forum per il corso di quest'anno

prima cosa da fare è dare un'occhiata
a quello dello scorso anno
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=99

per rendersi conto sia dei contenuti che delle forme di partecipazione al percorso formativo che intendo sviluppare con voi

si, conto sulla tua disponibilità

a partiredaquesto forum

con domande e proposte

archeologaia '87 Premio Opera Videoteatro

thule - 19-2-2004 at 14:25



archeo1.jpg - 107kB

archeologia1987 (parte 2)programma

thule - 19-2-2004 at 14:26



archeo2.jpg - 146kB

jaki - 19-2-2004 at 14:39


il pensiero e l'azione

jaki - 19-2-2004 at 15:21

siao troppo legati , anke quando siamo presenti in rete, come in questo momento , dalle nostre esperienze per agire subito ad 1 imput....è vero la rete ci aiuta.....ma si dovrebbe ritornare bambini per riuscire ad associare in modo parallelo l'azione con il pensiero, ed è difficile....

satana666 - 19-2-2004 at 16:23

w il male w il diavolo sono satanico necrogeno e putrefatto( Atroci)
- il Necronomicon il libro dei morti ,dovrai recuperarlo se vorrai ritornare nel tuo tempo( ash Army of Darkness Sam raimi 1995)

gen - 19-2-2004 at 16:41

Gli argomenti della lezione di oggi sono stati molto interessanti,sono molto curiosa a riguardo

paura e delirio a las vegas

satana666 - 19-2-2004 at 20:04

per chi non ha mai visto il film
"paura e delirio a las vegas" ,un consiglio
guardatelo.
In secondo luogo ,direi che il film parla di un tema molto attuale nel mondo dell'informazione.Il fatto che chiunque(oggi ancor di piu') puo' fare informazione.
Senza troppo soffermarmi sul lato paradossale,psichedelico ,humoristico e spesso grottesco del film,voglio fare notare inanzitutto cosa fa contrasto nei ruoli assegnati ai personaggi.
Il loro mestiere (inanzi tutto secondo me).
Poi conoscendo chi si aggira nel mondo dell'informazione e della giustizia,si passa per lo stupore( della coerenza con la realta') ed infine per una semi neutralita' assassina ,che i giapponesi sfrontatamente chiamano calma ascetica( il cosidetto Vuoto )

Saluti e arrivederci all'inferno ( correndo a 175 m/h sull'highway)

satana666 - 19-2-2004 at 20:36

a proposito del Necronomicon.
E' pseudobiblia,non esite (dicono) ed e' riconosciuto come invenzione letteraria di
H.P. Lovecraft.
Senza di lui non ci sarebbe La cosa,e anche Alien o Predator.
C'e' da notare pero che l'antico tomo che secondo Lovecraft( che ha studiato ,senza andar a scuola dalla immensa biblioteca di famiglia) conteneva rituali per aprire varchi dimensionali ,con cui far tornare sulla terra antiche divinita'aliene,aveva forti parentele con le divinità che i sumeri ,realmente,adoravano.
Inoltre il padre di Lovecraft( amatore in italiano) era un massone di rito egizio,iniziato ( si e' scoperto in seguito da ricerche effettuate dal figlio stesso,e rinvenute dalla sua enorme corrispondenza),che e' morto in manicomio,e si dice che possedesse diversi libri ,veramente rari.
Poi successivamente parlero' del caso mediato Nibiru.
Comq e' facile qui notare il labile confine tra,informazione,gioco,leggenda/mito/religione e altre 1300 cose a caso che vi vengono in mente.

Salutatemi Madre T.d.C

satana666 - 20-2-2004 at 07:49

http://www.mastersunbound.com/motu_virmuseum.htm
VI RICORDATE I DOMINATORI DELL'UNIVERSO? CHI NON HA LA MIA ETA' PUO' CAPIRE A MALAPENA.
ADESSO INVECE CI SONO I VIDEOGAME E ANCORA DI PIU IL TRADING CARD GAME-IL GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI.
I PIU' FAMOSI SONO POKEMON E ORA YU-GHI HO( VA BE' LO ODIO E NON SO COME SI SCRIVE)-MA IO HO VISTO NASCERE IL FENOMENO CON MAGIC:L'ADUNANZA-BEN 10 ANNI FA!( E' ANCHE LA MIA VITA)-
I SUDDETTI GIOCHI,MAGIC IN PRIMO LUOGO HANNO LE SEGUENTI CONNOTAZIONI
-1 SONO MODERNI PUR APPARTENENDO AL PASSATO ( COME SUPPORTO) UNENDO I SEGUENTI CAMPI,VIDEOGAME( LE MECCANICHE DI GIOCO),GIOCO DA TAVOLO(INTERAZIONE UMANA)SPORT AGONISTICI(LA FORMAZIONE TECNICA E L'ASPIRAZIONE CONTINUA ALLA COMPETITIVITA',MANTENUTA IN MANIERA ULTRATTIVA,MA CON LA MIGLIORE CONNOTAZIONE ASSOCIABILE AI COSIDETTI SPORT)
-CREANO GRUPPI D'AGGREGAZIONE CHE HANNO UN CARATTERE TIPICO DEL CLUB SPORTIVO SCOLASTICO JAPPONESE. INFATTI SEMBRANO UNA SPECIE DI SETTA VISTA DALL'ESTERNO, IN REALTA' MOSSA DALLA LIBIDO LUDICA .
-SONO DEI LABORATORI DI VITA INCREDIBILI,MOLTO PIU' DELLE COMUNITA' VIRTUALI(ANZI DIREI IN MANIERA DIVERSA) SI ENTRA( PER IL PUNTO PRECEDENTE) IN CONTATTO CON UNA MIRIADE DI PERSONE ,IN MANIERA MOLTO PIU RAPIDA ,MA COMQ VALIDA,CHE TRAMITE ALTRE ATTIVITA'-IO STESSO CONOSCO PIU' DI 400 PERSONE AD UNA STIMA APPROSSIMATA,NON HO MAI AVUTO PROBLEMI A PERNOTTARE ALL'ESTERO ,E CONOSCO IN QUESTA STESSA SEDE ACCADEMICA DOCENTI CON CUI HO UN RAPPORTO DI AMICIZIA ANCHE LEGATO AL MONDO DI QUESTO GIOCO
-E' UN FENOMENO VASTISSIMO CHE SI ESTENDE SU TUTTI I PIANI DELLA MULTIMEDIALITA'.PARLANDO DI MAGIC L'ADUNANZA AD ESEMPIO( http://www.magicthegatering.com) IO MI TROVO A PARLARE DI TECNICHE DI GIOCO CON GIOCATORI NORVEGESI O COREANI( TECH ADVANTAGE,PER IL FIELD-campo gara locale),GIOCO ANCHE ONLINEE,E PARLANDO DI GIOCHI DEDICATI AD UNA FASCIA DI ETA' PIU' BASSA(MAGIC E' DEDICATO AGLI OVER 20) COME POKEMON ETC.VEDIAMO CHE IL SUO STESSO FENOMENO PARTE DAL MONDO DEL VIDEO GIOCO(CHE NON CREA ,NOTA BENE IL MONDO DEL TRADING CARD GAME) PER POI ESTENDERSI AL CARTONE ANIMATO & ALLA CARTA IGENICA( OVVIAMENTE).
VA BE' IN PAROLE POVERE E' UNA PIAZZA DEL FUTURO( UNA DELLE TANTE).
MA HA QUALCOSA IN PIU',RIESCE AD UNIRE IL MONDO DEL COMMERCIO COLLEZIONISTICO,DELL'AGONISMO,DEL CAMERATISMO (INTESO COME SPIRITO DI GRUPPO) TIPICO DI QUEL SOTTOBOSCO APPARTENENTE AI GIOCATORI "OUTSIDER"(ROLEPLAYER,APPASSIONATI DI LAN O ANCHE SEMPLICEMENTE GIOCATORI DI SCACCHI),TRAMITE UN SISTEMA DI FAR SOLDI ORIGINALE ,CHE ATTINGE DAL PASSATO ,ANCORANDOSI AD UN FUTURO CHE NON C'ERA.

LEGAMI TEATRO CINEMA

thule - 21-2-2004 at 18:43

Stavo pensando alla prima lezione quando è stato detto che il cinema non è come il teatro che ,il teatro così come internet costituiscono un "dialogo" e una situazione di immedesimazione con la persona/e molto di più di quanto possa fare il cinema.Io non lo credo perchè su internet non mi posso immedesimare con le mie parole mi sento solo uno strumento di quelle persone che mi vogliono far seguire un lungo percorso per farmi giungere ad un qualcosa di già prestabilito da loro , sento solo questo .
Al cinema come al teatro invece lo sò fin dall'inizio che il finale non si cambia ed è uno ,ma una volta che lo spettacolo inizia si è in un altro mondo sia con la vista che con l'udito e non ci si fa piu caso al fatto che tutto è pilotato,si è lì,ci si lascia andare come in un sogno.......proprio un sogno cosa che in internet è impossibile.
Non per altro il cinema è il primo erede diretto del teatro e dei baracconi.
Brunetta"IL CINEMA PUO'FERMARE LA VITA ,MUMMIFICARE NON SOLO LE COSE E I CORPI MA ANCHE ELEMENTI IMMATERIALI COME LA LUCE E IL VENTO,RICONSEGNARE L'ATTIMO E L'ETERNITA'"P.S.non centra nulla con il discorso fatto ma...........non do spiegazioni.

il corso di quest'anno

carlo - 21-2-2004 at 21:18

Corso di Teorie e Tecniche della Comunicazione visiva Multimediale


Cattedra
Comunicazione e Sistemi Multimediali: Performing Media


Docente
Carlo Infante
per@carloinfante.info



Obiettivi
Una ricognizione in progress delle mutazioni culturali prodotte dall’avanzamento tecnologico.
Individuazione dei processi di contaminazione dei linguaggi per la progettazione futura di eventi, interattivi, partecipativi e performativi, funzionali alla convergenza dei media (Performing Media).
Dal progetto al prototipo di comunicazione interattiva e socio-culturale. I nuovi format.


Contenuti
Performing media. La nuova spettacolarità del multimedia
Punti di sviluppo teorico e di ricognizione video e multimediale

• Ridefinizione del concetto di pratica artistica in relazione ai sistemi della comunicazione interattiva.

• Individuazione delle costanti performative nella condizione di interattività, pratica che contempla una regia e una drammaturgia in cui sono inscritti sia i linguaggi ipermediali che la percezione dello spettatore-navigatore.

• L'interattività come nuova forma di partecipazione possibile.
• Progettazione di contenuti e strategie relazionali per le piattaforme multimediali e telematiche.

• Sperimentazione e simulazione di nuovi format di comunicazione basata sui sistemi multipiattaforme in cui convergono diversi media: telefonia mobile, internet ( magari con le nuove connessioni “wi-fi”, Wireless Fidelity :senza cavi) il broadcast radio-TV, e le tante altre modalità di comunicazione, compresa la stampa.

• Progettazione di eventi che sappiano interpretare il marketing del territorio.

• Sperimentazione e simulazione di situazioni spettacolari che mettano in relazione il paesaggio, gli scenari naturali e urbani, dalle piazze ai musei ai mercati, con i diversi sistemi della comunicazione digitale integrati tra loro e connotati da regie performative che ne risolvano l’impatto sensoriale e cognitivo.

• Progettazione di format di comunicazione pubblica tesi a valorizzare o giacimenti culturali, dai beni architettonici e mussali alle culture materiali dell’eno-gastronomia e degli antichi mestieri.

• Progettazione educativa concepita come piattaforma d’iniziativa pubblicata integrata al sistema scolastico.

• Sperimentazione di moduli di studio e di ricerca-azione per attivare una formazione continua legata alle istanze relative alle nuove forme di cittadinanza digitale promosse dall’e-government, inventando operazioni dove le tecnologie della comunicazione promuovano l’approccio ludico-creativo e fondamentalmente partecipativo.

Bibliografia:
• Howard Rheingold, “Smart Mobs. La rivoluzione sociale prossima ventura”, Cortina Editore, 2003
• Stefano Gulmanelli, “PopWar. Visioni libertarie nell’uso delle nuove tecnologie”, Apogeo, 2003
• Derrick De Kerckhove, "Brainframes" Baskerville,1994
• Pierre Levy, "L'intelligenza collettiva" Feltrinelli, 1996
• Edgar Morin, "La testa ben fatta", Cortina, 2000
• Carlo Infante, "Imparare giocando. L'interattività tra teatro e ipermedia", Bollati Boringhieri, 2000
• C. Infante, “Performing Media. La nuova spettacolarità dei media interattivi”, Novecento, 2004 (aprile)

Altri testi e altri materiali di supporto didattico verranno indicati nel forum http://www.teatron.org/digitalculture

Prima Lezione
19.02 ore 15 esami

Seconda Lezione.
Conferenza pubblica. Presentazione della progettualità di Performing Media
19.02
ore 16





Terza Lezione
Seminario “Performing Media. Incontri con gli autori”
in collaborazione con l’Istituto Regionale Ricerca Educazione/Regione Marche
4/5 marzo 2004 . L'interattività come nuova forma di partecipazione possibile

La nuova spettacolarità interattiva della Koinè. Incontro con l’autore, teatrale e multimediale, Silvio Panini
4 marzo 2004 15/19 prima sessione
21/22 conferenza-spettacolo di Silvio Panini ( Koinè)
5 marzo 2004 9/14 seconda sessione
sviluppo del confronto attraverso il forum on line su http://www.teatron.org/digitalculture


Quarta Lezione
Seminario “Performing Media. Incontri con gli autori”

8/9 aprile. On Air/On Line. Le strategie del suono e della parola in rete. Dalla radio al web.
Con Sergio Messina, musicista, autore radiofonico e net-attivista.

Ultime lezioni ed esami
Maggio/giugno
Cantiere di progettazione per eventi ed installazioni di performing media in città.
Il progetto “Imago/PolisTheatre.Wi-fi Cafe”


l'archeologia del digitale

carlo - 21-2-2004 at 21:23

Quota:
Originariamente scritto da thule


grazie thule
x avere scannerizzato quel documento e anche quello che illustrava il corso (che ho però sostituito con un mio intervento. L'immagine sbordava dal forum... anche l'altrac che avevi fatto... grazie comunque!)

quel documento del festival di narni '87
l'ho ritrovato xkè stavo andando a narni dove si è ripresentato un progetto importante:
il Light Architecture Institute of Technology di cui vi farò sapere

nell'edizione di quel mio piccolo festival del 1987 usciva già il concetto di "scena interattiva"...

che ne dite?

afrika

jaki - 25-2-2004 at 21:44

qui nn sanno nemmeno cosa sia 1computer.......si, vi scrivo da sabou, burkina faso, e la situazione è veramente incredibile......altro ke kollegamento ad internet senza fili come si diceva 1settimana fa a lezione!!!!!!
saluto tutti buona "performing media a tutti"

digitale terrestre

edra_ - 28-2-2004 at 16:50

la nuova parola d'ordine della televisione sembra essere diventata una sola: digitale terrestre. Presentato ufficialmente come soluzione alternativa alla tv analogica tradizionale, il nuovo sistema introdurrà gli italiani ad un'offerta televisiva più ampia e all'uso di servizi innovativi da un punto di vista tecnologico, soprattutto in virtù di una circostanza dettata dalla legge: l'obbligo de facto per i broadcaster italiani a muoversi in questo senso.

Cominciamo con qualche ragguaglio tecnico: il digitale terrestre non costringe l'utente stanco della solita tv via etere a munirsi di antenna parabolica e decoder, con tanto di costosi abbonamenti connessi come è necessario per la tv satellitare, perché il segnale parte in codice binario ma dai tralicci consueti e necessita solo di un set top-box da collegare al proprio televisore.

Attraverso un sistema di compressione e decompressione, è possibile ricevere più canali su un'unica frequenza e questo dettaglio è importante perché diventa possibile usare uno spettro minore delle frequenze con un totale di canali ben più ampio. Potrà continuare a ricevere le emittenti locali, che tenderanno a consorziarsi e nello stesso tempo canali stranieri prestigiosi. In più, ci saranno veri e propri servizi.

In un interessante articolo comparso sul Foglio il 13 novembre 2002, Vittorio Pezzuto spiega che il ruolo della Rai sarà sin dall'inizio più diversificato e complesso rispetto agli altri operatori, sia riguardo l'offerta televisiva, sia sui servizi supplementari che il tipo di tecnologia permette: pagare bolli dell'Aci, ricevere informazioni sui movimenti del proprio conto corrente, addirittura comunicare quotidianamente al proprio medico curante dei dati importanti (ad esempio, il valore dell'insulina per i diabetici).

Il ministero, ha spiegato il sottosegretario Giancarlo Innocenzi, punta sul fatto che l'età media dei fruitori della tv è più elevata degli utenti di Internet e dunque un'ampia fascia di teleutenti potrebbe accedere col telecomando piuttosto che mediante la tastiera del computer a nuove possibilità ad alto coefficiente tecnologico (incluso il cosiddetto T-government). E poi ci sono le tante reti tematiche del gruppo, che non vanno sottovalutate.

La qualità delle immagini e del suono andrà a migliorare per tutti, l'interattività prenderà forma, i programmi saranno gratuiti e solo i servizi supplementari a valore aggiunto tipo il video on demand saranno a pagamento. Le frequenze che verranno a liberarsi con lo spegnimento delle trasmissioni analogiche entro la data del 31 dicembre 2006 verranno utilizzate per altri scopi in combinazione con il nuovo sistema, non ultimi quelli riguardanti la telefonia mobile.

I problemi da affrontare però sono imponenti. Siccome la trasmissione avviene comunque via etere e le frequenze sono già esaurite da molti anni, l'unica maniera in cui i broadcaster possono averle a disposizione è comprarle da emittenti locali, che a loro volta possono trasfomarsi in fornitori di contenuti. Vanno poi aggiornati gli impianti di trasmissione ove necessario, è necessario uno standard comune per tutti (si parla del MHP Interactive Broadcasting) e una interoperabilità di programmi e servizi interattivi; inoltre, cosa fondamentale, ci vuole la risposta effettiva da parte degli utenti. Tutt'altro che scontata, perché la legge non prevede incentivi e il ricevitore avrà un suo costo, non particolarmente elevato ma significativo (sotto i cento euro).

Gli operatori stanno sostenendo sforzi economici notevoli, nell'ordine di centinaia di milioni di euro nel giro di tre anni. Ci si chiede a questo punto se vi sia la possibilità che in un futuro non troppo remoto si possano intravedere dei profitti perché se questo non si verifica, l'intero progetto va a cadere. E i precedenti ci sono, è sempre Pezzuto ad elencarli con precisione (Il Foglio, 30 ottobre 2003): la piattaforma a pagamento ITV in Gran Bretagna è fallita, anche (ma non solo) per via dell'enorme numero di card piratate che erano entrate in circolazione.

La via italiana si distingue perché non è orientata al libero mercato duro e puro, ma vuole far partire il digitale per via legislativa usando la Rai come trainer; un eventuale insuccesso potrebbe avere ricadute pesanti, per via dell'obbligo da cui nasce l'iniziativa e oltretutto della sua scadenza, a brevissimo termine: nessun paese in Europa ha stabilito come l'Italia che già dal 31 dicembre 2006 le trasmissioni analogiche avranno fine.

il varco

carlo - 2-3-2004 at 23:24

Quota:
Originariamente scritto da edra_
la nuova parola d'ordine della televisione sembra essere diventata una sola: digitale terrestre.

<<<
attenti
che dietro quella formula
c'è al momento solo il vuoto
anche se deve dire
penso che sia una piattaforma
su cui riflettere
ma fin quando rimangono solo
RAI e Mediaset a giocarsela
il gioco è bloccato
<<<


(...)
I problemi da affrontare però sono imponenti. Siccome la trasmissione avviene comunque via etere e le frequenze sono già esaurite da molti anni, l'unica maniera in cui i broadcaster possono averle a disposizione è comprarle da emittenti locali, che a loro volta possono trasfomarsi in fornitori di contenuti.

<<<
ecco questo è il punto
da qui si può aprire il varco
se gli Enti Locali colgono a pieno la potenzialità

nostro dovere
saraà farglielo presentare
e progettare non solo contenuti e forme
ma buove strategie di relazione

... la mia idea di performing media
s'innesta qui
<<<

<<<


molto denso e informato il tuo intervento

parliamone giovedì
durante il seminario

ora vi do ragguiagli

Seminario con Koinè:la drammaturgia dell'interattività

carlo - 2-3-2004 at 23:29

Seminario
promosso dall’ Accademia di Belle Arti di Macerata
Corso di Teorie e Tecniche della Comunicazione visiva Multimediale
In collaborazione con
IRRE MARCHE
Istituto Regionale di Ricerca Educativa


Performing media
La nuova spettacolarità del multimedia

La drammaturgia dell'interattività

A cura di Carlo Infante
Con l’intervento di Silvio Panini ( Koinè)

Punti di sviluppo teorico e di ricognizione video e multimediale

• Ridefinizione del concetto di pratica artistica in relazione ai sistemi della comunicazione interattiva.
• Individuazione delle costanti performative nella condizione di interattività, pratica che contempla una regia e una drammaturgia in cui sono inscritti sia i linguaggi ipermediali che la percezione dello spettatore-navigatore.
• Progettazione di contenuti e strategie relazionali per le piattaforme multimediali e telematiche.
• Sperimentazione e simulazione di nuovi format di comunicazione basata sui sistemi multipiattaforme in cui convergono diversi media: telefonia mobile, internet ( magari con le nuove connessioni “wi-fi”, Wireless Fidelity :senza cavi) il broadcast radio-TV, e le tante altre modalità di comunicazione, compresa la stampa.
• Progettazione di eventi che sappiano interpretare il marketing del territorio.
• Sperimentazione e simulazione di situazioni spettacolari che mettano in relazione il paesaggio, gli scenari naturali e urbani, dalle piazze ai musei ai mercati, con i diversi sistemi della comunicazione digitale integrati tra loro e connotati da regie performative che ne risolvano l’impatto sensoriale e cognitivo.
• Progettazione di format di comunicazione pubblica tesi a valorizzare o giacimenti culturali, dai beni architettonici e mussali alle culture materiali dell’eno-gastronomia e degli antichi mestieri.
• Progettazione educativa concepita come piattaforma d’iniziativa pubblicata integrata al sistema scolastico.
• Sperimentazione di moduli di studio e di ricerca-azione per attivare una formazione continua legata alle istanze relative alle nuove forme di cittadinanza digitale promosse dall’e-government, inventando operazioni dove le tecnologie della comunicazione promuovano l’approccio ludico-creativo e fondamentalmente partecipativo.



Bibliografia:
• Derrick De Kerckhove, "Brainframes" Baskerville,1994
• Pierre Levy, "L'intelligenza collettiva" Feltrinelli, 1996
• Edgar Morin, "La testa ben fatta", Cortina, 2000
• Carlo Infante, "Imparare giocando. L'interattività tra teatro e ipermedia", Bollati Boringhieri, 2000
• C. Infante, “Performing Media. La nuova spettacolarità dei media interattivi”, Novecento, 2004 (pubblicazione prevista ad aprile)

Altri testi e altri materiali di supporto didattico verranno indicati nel forum




il seminario si svolgerà
con il seguente orario

4 marzo 2004
Auditorium dell'Accademia
15/19 prima sessione

21/22 conferenza-spettacolo di Silvio Panini ( Koinè)

5 marzo 2004
sala multimediale
dell'Accademia
9/14 seconda sessione


sviluppo del confronto attraverso il forum
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=227




Koinè:La drammaturgia dell’interattività, tra teatro, culture materiali e nuovi media

carlo - 2-3-2004 at 23:32

Per la serie di incontri sui Performing Media
A cura di Carlo Infante

Conferenza-spettacolo di Silvio Panini (Koinè)
http://www.database.it/koine/koine.htm

Giovedì 4 marzo 2004, alle ore 21, al teatro-Auditorium Svoboda
Su
“La drammaturgia dell’interattività, tra teatro, culture materiali e nuovi media”


Comunicato stampa
Quando gli spettatori attraverso l’uso di cuffie audio diventano protagonisti di un percorso interattivo

Giovedì 4 marzo 2004, alle ore 21 presso il Teatro-Auditorium Josef Svoboda dell’Accademia di Belle Arti di Macerata (ingresso gratuito) si svolgerà la conferenza-spettacolo di Silvio Panini ( Koinè) su “La poetica dell’interattività, tra teatro e culture materiali” condotta da Carlo Infante.
L’iniziativa rientra nell’ambito del seminario “Performing media La nuova spettacolarità dei media interattivi” promosso dall’ Accademia di Belle Arti di Macerata - Corso di Teorie e Tecniche della Comunicazione visiva Multimediale, in collaborazione con IRRE MARCHE (Istituto Regionale di Ricerca Educativa).
Interverranno il direttore dell’Accademia Anna Verducci e Massimo Puliani, docente coordinatore del Corso Comunicazione Visiva Multimediale
La Compagnia teatrale Koiné caratterizza il proprio lavoro agendo al di fuori degli spazi omologati dei teatri. Ciò che viene da loro rappresentato non è un evento esterno trasferito in contesto insolito, ma il territorio stesso in cui si agisce, con la sua comunità, la sua storia e le sue caratteristiche, utilizzando il linguaggio specifico e le professionalità del teatro in relazione all’utilizzo di tecnologie di comunicazione quale la radio ed altri dispositivi audio e video.
L’aspetto peculiare del loro lavoro (di cui si segnala il percorso teatrale e multimediale realizzato per il Museo delle Arti monastiche di Serra De’ Conti) è nel creare le condizioni per cui lo spettatore possa vivere un itinerario interattivo all’interno di contesti come parchi o musei, dove si possa assaggiare cibo o scrutare il paesaggio o comunque fare esperienza, attraverso sollecitazioni drammaturgiche personalizzate.
Gli spettatori attraverso l’uso di cuffie audio vengono condotti in percorsi densi di sollecitazioni,
scoprono la qualità dell’attenzione grazie alle informazioni ad alta densità poetica che gli vengono trasmesse, invitandoli a misurarsi, ad esempio, con il sapere dei sapori, degustando o ad esplorare ambienti altrimenti segreti.

La drammaturgia dell’interattività risiede nel fatto di pensare ed organizzare il percorso contemplando le reazioni degli spettatori, i loro feedback, le loro emozioni, elaborando quel senso che fa del teatro una grande tecnologia di comunicazione interattiva (basata sul senso biunivoco delle energie) e che può contribuire a dare senso alle nuove pratiche della multimedialità interattiva.

Il Seminario su “Performing media. La nuova spettacolarità dei media interattivi” tende ad analizzare le modalità della progettazione di eventi che sappiano interpretare il marketing del territorio, sperimentando situazioni spettacolari che mettano in relazione il paesaggio, gli scenari naturali e urbani con i diversi sistemi della comunicazione digitale integrati tra loro e connotati da regie performative che ne risolvano l’impatto sensoriale e cognitivo.
Forum, info e approfondimenti su

http://www.teatron.org/digitalculture

http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=227




Dove gli angeli esitano.jpg - 19kB

digitale terrestre

gen - 3-3-2004 at 11:35

Ammetto di essere un pò perplessa sul "digitale terrestre", concordo con quanto ha scritto carlo.rimandiamo la discussione a giovedì!saluti!

zuth senza fili

:z:u:t:h: - 4-3-2004 at 17:13

nonostante la mia assenza fisica sono presente...
grazie ad un collegamento Wi-Fi!!!

interattività: dall'auditorium al forum

carlo - 4-3-2004 at 17:24

Quota:
Originariamente scritto da :z:u:t:h:
nonostante la mia assenza fisica sono presente...
grazie ad un collegamento Wi-Fi!!!


oggi siamo impegnati in visione video e confronto teorico nell'auditorium
ma domani
ci trasferiamo qui
nel forum

stasera alle 21!!!


riflettendo sull\'interattività

nicola - 5-3-2004 at 09:08

Ci si chiedeva iera sera se si possa realmente considerare \"attiva\" la partecipazione del pubblico nel corso degli spettacoli di Panini. Emergevano alcune perplessità per il fatto che lo spettatore, senza dubbio coinvolto nell\'\"azione scenica\", tutttavia appare subire le indicazioni degli attori, più che agire autonomamente.

prova

scacco - 5-3-2004 at 09:24

vediamo dove finisce questo messaggio

valeriuzz - 5-3-2004 at 11:26

il seminario di giovedì è stato molto interessante e l'intervanto di Silvio Panini mi ha fatto pensare...non so..sarebbe divertente poter fare delle piccole(o meglio,brevi)performance potendo muoversi di città in città!si è parlato di progettare..credo che sarebbe molto più gratificante mettere in atto le nostre idee ma mi rendo conto che gli incontri sono pochi!cmq introdurre il discorso radiofonico nel nostro lavoro mi sembra molto interessante,andare a "stravolgere"in qualke modo la telefonia cellulare sarebbe ancora più curioso ma mi rendo conto che sarebbe ancora più difficile avere dei consensi...la mia mente aspetta nuovi imput!

dai forma all'idea

carlo - 7-3-2004 at 12:07

Quota:
Originariamente scritto da valeriuzz
il seminario di giovedì è stato molto interessante e l'intervanto di Silvio Panini mi ha fatto pensare...non so..sarebbe divertente poter fare delle piccole(o meglio,brevi)performance potendo muoversi di città in città!si è parlato di progettare..credo che sarebbe molto più gratificante mettere in atto le nostre idee ma mi rendo conto che gli incontri sono pochi!cmq introdurre il discorso radiofonico nel nostro lavoro mi sembra molto interessante,andare a "stravolgere"in qualke modo la telefonia cellulare sarebbe ancora più curioso ma mi rendo conto che sarebbe ancora più difficile avere dei consensi...la mia mente aspetta nuovi imput!


inizia ad elaborare un'idea
dagli una forma
forma un gruppo di lavoro con qualche tuo compgano di corso e ci ritroviamo x discuterne

SGUARDI SU PPP

valeriuzz - 8-3-2004 at 15:52

vai in fondo alla pagina troverai qualcosa... tra un pò...

valeriuzz - 8-3-2004 at 15:54

ok!parlerò con i miei compagni!a presto..per la orox volta spero di avere delle idee più chiare...

aggiornamenti

pepi - 8-3-2004 at 20:54

toc toc....c'è nessunoooo??
vi va di farmi un piccolo riassunto della conferenza/performance che purtroppo ho perso a causa delle ferrovie dello stato?prometto laute ricompense!
ciau

.........telefono.........

thule - 16-3-2004 at 08:24

Sarebbe divertente se per un giorno potessimo convertire tutte le chiamate telefoniche ,entro un certo raggio di territorio ,in una comunicazione unica.............nessuno capirebbe più nulla!!

chi c'era

carlo - 16-3-2004 at 09:42

Quota:
Originariamente scritto da pepi
toc toc....c'è nessunoooo??
vi va di farmi un piccolo riassunto della conferenza/performance che purtroppo ho perso a causa delle ferrovie dello stato?prometto laute ricompense!
ciau


si lasciate qualche traccia

non ho il piano delle presenze

è un modo x valorizzare l'impegno di chi è intervenuto

e serve a questo forum
ritrovare le parole chiave di quell'incontro

prossime lezioni

carlo - 31-3-2004 at 22:51

6 aprile ore 15/18 (aula 3.4)
• ricognizioni video su “Corpi,Mondi Elettronici e Mutazione”

Il 7 aprile ore 9/13
• strategie di progettazione


allego una nota da stampare e far girare tra tutti gli studenti

il libro Performing Media esce a maggio!

Allegato: lezioni 6-7_04_04.rtf (24kB)
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corpi e mondi elettronici

carlo - 6-4-2004 at 15:07


un link ad un ipertesto
realizzato con i miei studenti di torino
anni fa
è su
corpi e mondi elettronici

pensateci su
oltre ai progetti di performing media
pensati x la città

sarebbe bello mettere in cantiere anche edgli ipermedia (con estratti video) su questi temi

a chi interessa?

http://www.teatron.org/corpielettro/corpi_elettroniche.html


"Noosphera Project" - il ritorno

meatch - 6-4-2004 at 20:20

Salve Prof, scorrendo i vari link che oggi ci ha segnalato, non ho potuto far a meno di notare un lavoro del gruppo Studio Azzurro intitolato "Il giardino delle cose" legato agli infrarossi ed al calore proprio o indotto degli oggetti; trovo molto interessante questo campo di ricerca, come del resto un po' tutto il filone di questi artisti, che mi hanno ricondotto ad un lavoro svolto nel 2000 da noi ragazzi del multimediale con i Prof. Cuoghi ed Ansaloni, "Noosphera project" che aveva varie ramificazioni, tra le quali Neurobiologia Genetica e nello specifico "Il nostro canto libero / mutazioni evolventi", titolo da me scelto tra le varie opzioni possibili.
Nella prossima lezione voglio mostrarle quel mio vecchio progetto, anche se x lei credo sia un po' troppo "retrò"... !
-scherzo-

A presto,
Michele

pepi - 7-4-2004 at 09:37

Buongiorno a tutti! di cosa si parla stamattina a lezione?

Mondi Chat

carlo - 7-4-2004 at 09:44

Quota:
Originariamente scritto da meatch
Salve Prof, scorrendo i vari link che oggi ci ha segnalato, non ho potuto far a meno di notare un lavoro del gruppo Studio Azzurro intitolato "Il giardino delle cose" legato agli infrarossi ed al calore proprio o indotto degli oggetti; trovo molto interessante questo campo di ricerca, come del resto un po' tutto il filone di questi artisti, che mi hanno ricondotto ad un lavoro svolto nel 2000 da noi ragazzi del multimediale con i Prof. Cuoghi ed Ansaloni, "Noosphera project" che aveva varie ramificazioni,

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so di quel progetto
me ne parlarono quando fui invitato nel 1999
x Internet City Work
qui a macerata x una conferenza sulle chat in mondo 3D
(di cui tra qualche giorno ne vedrete delle belle... sto curando un convegno a Cagliari "Mondi Chat"su questo... vi manderò un link...)
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tra le quali Neurobiologia Genetica e nello specifico "Il nostro canto libero / mutazioni evolventi", titolo da me scelto tra le varie opzioni possibili.
Nella prossima lezione voglio mostrarle quel mio vecchio progetto, anche se x lei credo sia un po' troppo "retrò"... !
-scherzo-

A presto,
Michele


hai un link da mettere sul web?

lezione di oggi

carlo - 7-4-2004 at 09:54

Stamattina ci siamo incontrati con Carlo ed abbiamo discusso a proposito di un possibile progetto da sviluppare,riguarda l'internet caffè.Abbiamo analizzato alcuni aspetti riguardanti il progetto.Tra gli aspetti:l'uso dello spazio e del video e dell'interazione multimediale.

meatch - 7-4-2004 at 10:01

mi spiace ma purtroppo non posso mettere nessun link perchè il mio progetto per ora è solo su carta, comunque lo porterò alla prossima lezione, a presto.

Se non ci sentiamo prima buona Pasqua a tutti !

pepi - 7-4-2004 at 10:03

dalle mie parti l'internet cafè è solo un bar con 5 o 6 postazioni pc connesse con modem standard e niente di più..qui invece più che di un internet café mi sembra si possa parlare di un performing café, in cui sia possibile ospitare svariati tipi di interazione oltre internet,visto che includete anche il video e soprattutto l'uso dello spazio..ma di quali mezzi (almeno teoricamente) si può usufruire?!quanto ci si può spingere oltre nella progettazione?

Milly - 7-4-2004 at 14:49

Salve a tutti,per il progetto dell'internet cafè sono d'accordo con pepi,anche perchè inserire solo delle postazioni internet,secondo me, non servirebbe a molto. Se a voi va bene si può buttare giu qualche idea da elaborare poi nel prossimo incontro.
A presto ciao ciao

wi-fi artcafe

carlo - 9-4-2004 at 00:59

se fosse solo un internet cafe come tanti altri non staremmo qui a parlarne

a giorni metto delle note utili a rifletterci su...

l'idea è quella di concepire proiezioni continue sull'idea di città in trasformazione... pescando anche dal passato

e magari sullo sguardo ad oriente,
prerogativa di macerata
da Matteo Ricci a Giuseppe Tucci
(andate a vedere la mostra e i video!)

e magari scrivetene qui

dunque...

:z:u:t:h: - 10-4-2004 at 10:27

una piccola idea...
da ampliare e ri-nominare...
utile per "riappropriarsi" di una piazza che non sta tanto a diventare un parcheggio per le macchine della polizia...
:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:_:

NO_TITLE:
l'idea di base è fornire un ricordo, un momento, una semplice immagine a chi viene nel Wi-Fi Art Cafè...
Con un semplice programma di applicazione/ampliazione per webcam il "cliente" ha la possibilità di vedere cosa accade in 4/5 punti della piazza. Poi può registrarsi brevi clip video o immagini che, grazie alla figura del tutor (e qui CEPU non centra nulla...) più masterizzarsi su cd e portarsi via...
Chiaramente nel cd ci sarà una piccola interfaccia pre-preparata (magari in flash) per dare un minimo di segno estetico al lavoro...

Su questo si più fantasticare e immaginare all'infinito... o no???

la morte

:z:u:t:h: - 4-5-2004 at 09:04

lamorte
lamorte

Quando c'è lezione?

Lia - 5-5-2004 at 14:42

Quando ci sono le prossime lezioni?
La settimana scorsa ho visto un foglietto in bacheca, ma ora è sparito e non ricordo che data indicava!!!
Help me

come un fenomeno carsico

carlo - 6-5-2004 at 00:17

riemergo...

sto forum sta languendo lo so
e non è certo x colpa mia...
troppe dispersioni

ma ora si torna in posta
e vediamo se riusciamo a valorizzare le nostre risorse

Conto di venire a MC

Il 19.05 x seguire la serata su Pasolini

le lezioni saranno
Il 20.05 in Sala Computer
ore 10/13

intendo concentrarla su un progetto che in qualche modo risponde ad una richiesta di Massimo Puliani
x entrare in relazione con il Cantiere Pasolini
questa sessione di lavoro che intendo fare con voi
la titolerei

PPP nella rete degli sguardi

Userei il forum on line x riflettere con voi sugli sguardi al progetto, pescando dalla rete link e immagini inerenti Pasolini
e immagini delle esperienze prodotte x quella operazione dagli altri studenti


Fa parte della mia linea di ricerca sull’Arte dello Spettatore in Rete

ne parleremo meglio + avanti

c'è qualcunmo di voi che partecipa al progetto Pasolini?

si tratta poi di individuare gli eventuali progetti di Performing Media...
ne ho parlato l'ultima volta...
fate girare la voce!

ma qui
nel forum
prima dell'incontro ci chiariremo

Torno il 24

Per fare di nuovo lezione
16/19

E il 25
10/13

il pomeriggio 15/18
incontrerete
Sergio Messina, data jockey per un workshop sulle culture digitali

è da non perdere!

alle 18,30
si presenta il libro Performing Media!!!

esce ora alla Fiera del Libro di Torino

qui trovate info in progress!
http://www.teatron.org/forum/forumdisplay.php?fid=17



ricordati!

carlo - 17-5-2004 at 14:16

Quota:
Originariamente scritto da meatch
Salve Prof, scorrendo i vari link che oggi ci ha segnalato, non ho potuto far a meno di notare un lavoro del gruppo Studio Azzurro intitolato "Il giardino delle cose" legato agli infrarossi ed al calore proprio o indotto degli oggetti; trovo molto interessante questo campo di ricerca, come del resto un po' tutto il filone di questi artisti, che mi hanno ricondotto ad un lavoro svolto nel 2000 da noi ragazzi del multimediale con i Prof. Cuoghi ed Ansaloni, "Noosphera project" che aveva varie ramificazioni, tra le quali Neurobiologia Genetica e nello specifico "Il nostro canto libero / mutazioni evolventi", titolo da me scelto tra le varie opzioni possibili.
Nella prossima lezione voglio mostrarle quel mio vecchio progetto, anche se x lei credo sia un po' troppo "retrò"... !
-scherzo-

A presto,
Michele


parlamene...

ci vediamo il 19.05 a Treia!
ci conto xkè il 20 mattina vorrei raccogliere i vsotri sguardi nel forum...

allego un foglio che v'invito a stampare e a far circolare tra tutti gli studenti del nostro corso... mentre tutti gli altri sono inviati martedì

ci conto

Allegato: lezioni 20,24,25.05.rtf (28kB)
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ida - 18-5-2004 at 16:02

Il fatto di dover comunicare in tempo reale per iscritto blocca il libero fluire del mio pensiero...non potrebbe essere ciò frutto di un limite di questo tipo di interazione?

sguardi su PPP e un approfondimento

carlo - 20-5-2004 at 09:10

sul progetto I-Mode su Pasolini
vedi qui
http://www.accademiabellearti.com/i_mode%20visions.htm

iniziamo a lasciare qui un pò dei nostri sguardi in rete

e colgo l'occasione x inserire un documento che centra alcuni dei passaggi chiave di questo corso


Allegato: performingmedia.rtf (20kB)
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un haiku: uno sguardo in 160 caratteri come x un sms

carlo - 20-5-2004 at 09:16

ma anche meno

pensa dei lampi: sguardi anche frammentati

in fondo la realtà è come un prisma...

a proposito di SO (sul Calderon di PPP):

stretto io nella poltroncina di un piccolo teatro all'italiana
stretto lui, inscritto - grazie alla trasparenza - nella figura proiettata di un magro deportato in un lager

insieme agli haiku

carlo - 20-5-2004 at 09:21

procedi in parallelo con la ricerca x immagini legate a PPP e ad alcune parole chiave che emergono in questo esercizio di scrittura connettiva
(vedi cosa ho scritto nel doc allegato su profermingmedia a proposito della Scrittura Connettiva!)
usa GOOGLE immagini
http://www.google.it/imghp?hl=it&tab=wi&q=

e magari anche un altro motore di ricerca che opera x web semantico
http://www.vivisimo.com

cerca e linka qui nel forum (ricordati di dare uno spazio dopo l'ultimo carattere dell'url)

perpetual outsider

carlo - 20-5-2004 at 09:25

ecco un link interessante
http://www.metrotimes.com/editorial/story.asp?id=1019


ColHeadRecklessEyeballing.gif - 4kB

sempre su so...

utopistico - 20-5-2004 at 09:39

a proposito di SO (sul Calderon di PPP):

stretto io nella poltroncina di un piccolo teatro all'italiana...molto stretto, in effetti,
molto stretto lui, il deportato, ..strette le menti che non vanno oltre... inscritte nella mediocrità dell'ovvio, attanagliate nella consuetudine,..proviamo a guardare oltre la trasparenza dell'apparenza... saluti

ppp

alexietta - 20-5-2004 at 09:45

un corpo chiamato linguaggio

...ancora su SO...

Lia - 20-5-2004 at 09:46

Sogno evanescente - Verità concerta?
Un numero sul mio braccio un fucile puntato contro.

intollerabile

carlo - 20-5-2004 at 09:56

Quota:
Originariamente scritto da Lia
Sogno evanescente - Verità concerta?
Un numero sul mio braccio un fucile puntato contro.


e sai cosa ho pensato?

una cosa terribile: lavandomi con il sapone
ho pensato che quello stesso sapone in regime di guerra veniva fatto con il grasso animale... e nei lager con il grasso umano ...

così è stato...
intollerabile

Abbiamo Tempo? (160 caratteri)

Ritamico - 20-5-2004 at 09:59

Sembra banale dire che è passato tanto tempo e che ce ne rimane poco...c'è chi pensava di averne in abbondanza, ma l'ha sprecato, ed ora si sente stretto; chi voleva fare tutto subito, e ora è troppo stanco

So... Calderon di PPP

Già - 20-5-2004 at 10:05

Il passato e il presente: la deportazione e la globalizzazione!

Uomini/Stracci

Lia - 20-5-2004 at 10:19

Quota:
Originariamente scritto da carlo

e sai cosa ho pensato?

una cosa terribile: lavandomi con il sapone
ho pensato che quello stesso sapone in regime di guerra veniva fatto con il grasso animale... e nei lager con il grasso umano ...

così è stato...
intollerabile


Continuo la catena associativa...

...il sapone ha lavato il nostro numero fatto di inchiostro, ma alcune cose non si possono lavare...neanche il tempo può farlo!

e continuo inserendo questa immagine, nell anteprima di google sembravano uomini accatastati, in realtà sono i loro vestiti, degli "stracci".
Associare le due cose è davvero terribile!


s_entita2.jpg - 6kB

SEMPRE MA NON PROPRIO SU SU SO

utopistico - 20-5-2004 at 10:20

OVVERO SO...LAGER E DEPORTAZIONI, MA GUARDIAMO DA UN ALTRO PUNTO DI VISTA, questo viene da un sito che ho trovato qui quasi per caso, e fa molto al caso...
Stefano Vernole
Colti con le mani nella marmellata, stavolta gli statunitensi hanno subito ammesso le loro nefandezze in Iraq, pur cercando di ridimensionarle e sottolineando come in una “democrazia” in fondo i colpevoli siano puniti …
Solo dopo una settimana, invece, le prime ammissioni cominciano ad arrivare anche da parte britannica, malgrado un ex ufficiale inglese avesse messo in dubbio la veridicità delle foto e addirittura lo stesso carnefice del massacro di Derry – il generale Jackson – cercasse di difendere la “professionalità” delle truppe di Sua Maestà.
Le stesse foto pubblicate dal “Daily Mirror” e scoperte poi come false, testimoniavano solo in minima parte delle trentaquattro (34) inchieste aperte dalla polizia militare britannica sulle violenze e gli abusi commessi dalle truppe inglesi in Iraq.
Amnesty International, infatti, ha denunciato come da circa un anno il governo di Tony Blair – l’ex bombardatore della Serbia – fosse al corrente delle pratiche di torture e sevizie compiute dai soldati britannici nelle carceri irachene.
L’esperienza di queste pratiche coloniali – d’altronde – agli inglesi non manca di certo, visto il recente passato imperiale e l’allenamento che hanno coltivato nell’ultima colonia dell’Europa contemporanea: l’Irlanda del Nord(1).
Proprio in questi giorni ricorre l’anniversario del martirio di Bobby Sands – une delle pagine più vergognose nella storia della Gran Bretagna dopo il 1945 – sottolineata dal tentativo dell’ambasciata britannica a Teheran di convincere il governo iraniano a rimuovere la targa della strada a lui dedicata.
Per chi avesse la memoria corta e credesse che determinate pratiche rappresentino per gli inglesi un’eccezione – tanti “liberal” italiani considerano infatti la Gran Bretagna un pò come la culla della democrazia – sarà ora il caso di ricordare alcune testimonianze e denunce perpetrate nei confronti degli aguzzini di Sua Maestà britannica in Irlanda del Nord.
I militanti repubblicani così descrivono le torture e i maltrattamenti da loro subiti:
“Si trattava sostanzialmente di cinque tecniche: incappucciamento, search position, continua esposizione ad un forte rumore meccanico, niente cibo né sonno, brutalità fisiche” … Durante i miei sette giorni da desaparacido non mi sfilarono mai il mio cappuccio dalla testa, fui picchiato decine di volte, non ricordo di aver dormito. ..(continua su disinformazione.it)

...so

alexietta - 20-5-2004 at 10:20

TRASPARENZA come purezza, incontaminazione, verità, primitivo

utopistico - 20-5-2004 at 10:27

si, purezza trasparenza bellezza, etc...come la democrazia, a tal proposito vi tedio con un altro minipolpettone, il resto, se volete continuare a vedere in trasparenza andate a leggervelo, ...i prossimi (messaggi) brevi (prometto)..ah John Holmes di cui si parla (sempre disinformazione.it) non è quell'altro omonimo noto per altre doti... saluti...
Che cos’è, realmente, la democrazia? Quando si cerca di definirla iniziano i guai. John Holmes, uno storico e teorico americano del liberalismo, ha scritto che i critici di destra della democrazia «si autodefiniscono negativamente» in opposizione al liberalismo e alla democrazia. C’è del vero. Ma si potrebbe dire, altrettanto legittimamente, che la democrazia si «autodefinisce negativamente» in opposizione alle dittature. Perché quando si cerca di darle un contenuto positivo, preciso e definito, si entra in un ginepraio.
Anche se restringiamo il campo alla democrazia liberale, che è quella che qui ci interessa perché è la forma che si è affermata in Occidente, e scartando quindi la democrazia diretta, quella socialista, quella corporativa, quella popolare, ci si trova di fronte a un animale proteiforme, mutante e sfuggente, di cui pare di essere sempre sul punto di cogliere l’essenza che tuttavia ci sfugge.
(…)
Cerchiamo da profani, di capirci almeno qualcosa. Democrazia significa, etimologicamente, «governo del popolo». Scordiamoci che il popolo abbia mai governato alcunché, almeno da quando esiste la democrazia liberale. Se c’è qualcosa che fa sorgere ne

glocal

carlo - 20-5-2004 at 10:29

Quota:
Originariamente scritto da Già
Il passato e il presente: la deportazione e la globalizzazione!


continua il brainstorming

intervenire sull'altro
deportandolo
deprivandolo
del proprio:
del proprio spazio vitale
in particolare

mi fa pensare
x altri versi alla condizione dell'emigrazione

condizione indotta (negando opportunità) da chi pensa che il mondo sia separato... chiuso nei suoi confini geopolitici

in questo senso è chiaro che il mondo sia globale
e non solo globalizzato dalle strategie commerciale dei mercati

ti ricordo un pensiero di morin:
pensare globale
agire locale

glocal

una performance è glocal...

GLOCAL%20LOGO1.gif - 90kB

il mio blog

carlo - 24-5-2004 at 15:35

qui trovi molte info e link
che credo (spero) t'interessino

http://www.teatron.org/digi_blog/

Pianto

:z:u:t:h: - 24-5-2004 at 15:55

il lavoro è quella cosa che domani pomeriggio, dalle 16 alle 20 mi terrà impegnato e farà si che io mi perda tutto ciò di interessante che potrebbe accadere in quel lasso di tempo...
BELLA MERDA!!!

L'articolo del Messaggero Performing media

Lia - 25-5-2004 at 14:04



articolo-infante.jpg - 51kB

pepi - 26-5-2004 at 19:29

«La razionalità capitalistica, in quanto è nella sua essenza una forma di violenza, estranea e antagonista rispetto ai bisogni reali della maggioranza degli individui, è costretta a schiacciare sul nascere ogni proposta che appaia irrazionale, insieme a ogni sospetto di una razio¬nalità alternativa». Giovanni Jervis, Manuale critico di psichiatria.

pepi - 26-5-2004 at 19:50

La società del capitale, dove il tempo e lo spazio sono solo quelli della produzione, non tollera le esigenze improduttive dell’uomo. Così come impedisce la ricerca di un tempo e di uno spazio individuali. Impossibilitato a cercare una misura propria e spesso ignaro di questa possibilità, ciascuno, o quasi, finisce per organizzare la sua psicologia con un insieme di “pezzi” mutuati dalla cultura dei più. L’autopunitività è uno dei fondamenti della cul¬tura dei più. Anche un proverbio dice: “chi ride il venerdì, piange il sabato la domenica e il lunedì”.

CARLO

:z:u:t:h: - 29-5-2004 at 11:58

COME OGNI ANNO IL FACCIONE DI CARLO E' TROPPO INQUIETANTE!!!

ZUTH IL "NEW" SOLARE (LEGGI COLUI CHE DA LE SOLE...)

la controrivoluzione di macerata

carlo - 29-5-2004 at 14:25

Quota:
Originariamente scritto da :z:u:t:h:
COME OGNI ANNO IL FACCIONE DI CARLO E' TROPPO INQUIETANTE!!!

<<<
hai ragione
inquieta
... guarda in camera...

l'ho messa su
(una volta che attivi l'opzione avatar
vedi "modifica profilo"
va su tutti i forum)
x stanare gli innumerevoli studenti
di lecce (oscillano, solo quelli del II anno, tra i 40 e gli 80... altro che MC!... ma che fine avete fatto?)
invitandoli a farsi riconoscere...
ho gli esami e non mi ricordo una faccia associata ai nomi ( e poi con i nickname...!)

ma xkè non la mettete anche voi
almeno s'ammortizza la mia

<<<


ZUTH IL "NEW" SOLARE (LEGGI COLUI CHE DA LE SOLE...)




a te
l'hai data...

veramente
(chissà cosa t'è sucecsso...)
hai perso una botta di vita in quella serata
con Messina

fatti dire

che sai della controrivoluzione di macerata?
da avanguardia del risorgimento
a roccaforte papalina

detto questo

bando alle ciance

su questo forum
voglio (desidero)
capire chi verrà all'esame
e a dirmi che...

1. gli incontri con koinè e messina sono punti cardine del mio programma.
vorrei capire chi c'era e cos'ha da dire a riguardo: cosa s'è portato a casa di buono (idee, intendo)

2. sui punti nel menù del corso:
quali sono quelli che vi riguardano di +?

3. sulla progettualità di performing media (il primo che s'interroga ancora su cosa significhi sta parola è espulso... ;)
in relaziome alla città e al paesaggio che la circonda...
avete la voglia di farvi avanti?
tenete conto che il prossimo anno il corso focalizzerà molto (quasi tutto) su questo
... e c'è chi ha già la molla carica...

in questo caso perchè mon si
inizia (zuth mi senti? quella dell'wi_fi art cafe ad esempio)
a mostrare sul forum
qualche idea?
x dargli forma... aprire la pista

4. alla fine dei conti
si torna a leggere i libri
uno
il mio
performinng media

la libreria
bottega del libro
vi soddisferà
ce l'ha

una volta letto (non tutto.... a macchia di leopardo: ma mi dovrete raccontare quelle macchie...)

x ora è tutto

ttv

jaki - 29-5-2004 at 15:55

finalmente qualkosa d'interessante!!!!
ttv/Expanded Theatre
Riccione, 26-30 maggio 2004

andate e osservate

:::b:u:s:h:::

:z:u:t:h: - 4-6-2004 at 11:34

ROMA 4 GIUGNO

http://www.globalproject.info/art-1342.html

o per rimanere nel locale

http://www.glomeda.org

arton1324.jpg - 5kB

l'esame è il 2 luglio alle ore 9!!!

carlo - 9-6-2004 at 20:00

allora
riusciamo a rimettere insieme i pezzi di questo corso?

prima di tutto vi comunico che la data d’esame di Performing Media (Progettazione e Sistemi Multimediali)
È fissata per il 2 luglio 2004
Alle ore 9 (e non alle 10 nè alle 14,30 come detto prima)


altra cosa importante l'esame è
rivolto agli studenti del IV anno

( quelli del III anno che hanno frequentato il corso acquisiscono 10 crediti)

è + che opportuno sapere chi parteciperà
all'esame ed individuare le linee di sviluppo...
a partire dal libro...
... eventuali progetti futuri...
... campi tematici del corso o indicati nell'indice del libro...

fate girare la voce
se l'annuncio non è visibile sulle bacheche
fatemelo sapere!

comunicatemi chi parteciperà all'esame!
anche via email





Esami per il III

Lia - 15-6-2004 at 09:27

Non ho ben capito, noi del III riceviamo 10 punti automaticamente o dobbiamo venire all'esame???

figo!!!

jaki - 17-6-2004 at 15:35



“Genius Loci” a Galatina
Il progetto “Genius Loci”:sette giorni di ricerca-azione oltre il tarantismo ed un evento finale “Le donne che fecero ballare dio”

interessantissimo......spero di andare li per il 26 giugno......anzi, ki vuole venire con me faccia 1 passo avanti con 1 braccio alzato così ci si mette d'accordo su mezzi e orari........ma vi prego andiamo......vi preeeeeeeeegoooooooooooooooo
vi lascio il programma.......
.....e come sempre......
......andate e osservate.......
cioè ....andiamo e osserviamo....


21 giugno
ore 17
Convento delle Clarisse
apertura pubblica dei laboratori teatrali e multimediali con i docenti e gli studenti dello STAMMS

laboratorio radio a cura di Radiopaz
laboratorio web a cura di Massimo Ciccolini
laboratorio video a cura di Giuliano Capani e Sergio Spina
laboratorio teatrale a cura di Antonio Viganò ed Enzo Toma
laboratorio teatrale, musicale e multimediale a cura di Michele Sambin

23 giugno
ore 21
Auditorium della Basilica S.Caterina
rassegna di documentari . Interviene Gianfranco Mingozzi

24 giugno
ore 21
Auditorium della Basilica S.Caterina
Presentazione del libro “Performing media. La nuova spettacolarità della comunicazione interattiva e mobile” (Novecento libri) di Carlo Infante
Intervengono Gino Santoro e Sergio Blasi.
Navigazione guidata del CD-rom “Corpi e Mondi elettronici”
ore 22,30
Chiostro della Basilica S.Caterina
performance “Più de la vita” di Michele Sambin- Tam Teatromusica
installazione sonora di Antonio De Luca

25 e 26 giugno
Piazze, “corti”, vicoli e chiostri di Galatina
prove aperte di “Le donne che fecero ballare Dio”
Percorsi nelle memorie del tarantismo a cura di Anna Merendino e Luigi Di Gianni

27 giugno
ore 10
ore 10 happening radiofonico “Il grande pellegrinaggio delle voci”
a cura di Radiopaz
appuntamento nel parcheggio della Fiera di Galatina
ore 21,30
evento itinerante “Le donne che fecero ballare Dio”
azione teatrale sugli “affreschi viventi” di S.Caterina a cura di Antonio Viganò ed Enzo Toma
azione teatrale, musicale e multimediale, blitz sonanti a cura di Michele Sambin- Tam Teatromusica
azione coreografica, danze negli spazi pubblici a cura di Patrizia Rucco con gli studenti dello STAMMS - Beni Culturali dell’Università di Lecce e gli ospiti dello “Spazio Itaca”

convegno sugli ipertesti

carlo - 19-6-2004 at 23:11

Quota:
Originariamente scritto da Lia
Non ho ben capito, noi del III riceviamo 10 punti automaticamente o dobbiamo venire all'esame???


x chi ha frequentato il corso i 10 punti sono credito acquisito

ma mi piacerebbe vedervi all'esame

e poi il giorno prima
l'1 luglio
all'Università di Macerata
presso la sede centrale di Giurisprudenza (antica sacrestia)

alle ore 17 interven go nel convegno sugli ipertesti
e c'è Derrick de Kerckhove
il teorico + lucido (su questo pianeta) delle culture digitali!!!

x il programma aggiornata del progetto di galkatina sul tarantismo
andate qua
http://www.teatron.org/geniusloci/



idea per progetto wi-fi......

jaki - 28-6-2004 at 10:28

abbiamo messo su 1 gruppo di 3/4 persone per buttare giù dei progetti sull'utilizzo "ludico" del wi-fi....
il titolo è "multimediatour".....e volevamo offrire 1 giro turistico di una città tramite notebook e videocellulare connessi alla rete wi-fi...stando comodamente seduti in 1 bar a bere un bicchiere di vino.....su per giù l'idea è questa......cosa te ne pare e soipratutto...cosa VE ne pare..??????
POI ALL'ESAME CI SPIEGHIAMO MEGLIO....

continuo a spiegare in questo post........

jaki - 28-6-2004 at 10:33

stavamo pensando anke a progetti interattivi, sempre con l'uso del wi-fi, nel coinvolgere più piazze d'italia nello stesso gioco.......
diciamo ke ci siamo intrippate 1 bel po' con il libro, sopratutto sulla parte del video treatro interattivo come nello spettacolo "mitopoesis".....

progetto multimediatour

gen - 28-6-2004 at 10:43

io partecipo al progetto con jaki,abbiamo pensato ke sarebbe interessante offrire un giro turistico d una bella città italiana restando comodamente nella propria...il progetto è ancora da definire...ma in linea d massima l idea da seguire è questa!
fateci sapere ke ne pensate....e se qualcuno è interessato a partecipare!!!!!

valeriuzz - 29-6-2004 at 19:15

partecipo anke io al progetto di gen e jaki..in realtà ci sono venute in mente altre idee..tipo un gioco,sempre con il wi-fi,a eleminazione diretta:chi vine la prima partita deve continuare a giocare finkè nn perde....magari sarebbe divertente coinvolgere gli anziani in un gioco semplice e antico come "ruba bandiera"..tutte idee da vedere meglio...ne parleremo traun po'..ciao!

ma secondo voi

jaki - 1-7-2004 at 16:56

sarebbe bellissimo nel progetto multimediatour mettere degli operatori ke girano per tutte le città d'italia ...... anke nei paesini+ pikkoli, tipo crecchio.....solo ke nn riesco a kapire se nel progetto dobbiamo anke pensare alla spesa.......allora????

valeriuzz - 1-7-2004 at 16:59

io credo ke sia giusto far pagare una quota per usufruire del gioco.............altrimenti l'ente che offre la disponibilità ci perde u po' di soldi......

gen - 1-7-2004 at 17:00

forse sarebbe anke meglio!le città come roma,milano,firenze,già sono molto conosciute,sarebbe quindi interessante proporre la "scoperta"di nuovi posti...parlare delle usanze e dei costumi del luogo....naturalmente però sempre città che hanno una storia

aaaaaaaaaaaa

jaki - 1-7-2004 at 17:01

forse è meglio nn entrare nella questione economika.......è meglio parlare solo del progetto e per come si può realizzare

giusto!!!!

jaki - 1-7-2004 at 17:04

allora invece d di far viaggiare in modo "virtuale" il turista in una città d'italia conosciuta, facciamolo viaggiare in paesini pieni di storia ma sconosciuti da tutti....tipo col fiorito......1 giorno tornando da roma ho visto ke splendido posto è quel paese........

valeriuzz - 1-7-2004 at 17:05

dovremmo definire in quali giorni è possibile usufriure di questo viaggio...magari lnella prima domenica del mese..così anke coloro che nn lavorano possono recarsi nel posto e fare la loro bella gitarella!

vacanze

gen - 1-7-2004 at 17:05

una proposta del genere sarebbe vista positivamente anche da coloro che d estate nn possono spostarsi dalla propria città....in questo modo è come se offrissimo una vacanza virtuale

guardate 1 po' qui

jaki - 1-7-2004 at 17:09



Allegato: MULTIMEDIATOUR.doc (20kB)
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valeriuzz - 1-7-2004 at 17:10

......ma quanti operatori ci mettiamo i queste belle cittadine di italia?.........magari più di uno.ci saranno sicuramente diversi posti interessanti....

idee progetto

gen - 1-7-2004 at 17:14

un'idea del genere potrebbe essere presa in considerazione da tutte le città ke vogliono promuovere le proprie bellezze.......ke vogliono far conoscere la propria storia......in abruzzo ad esempio c sono molti luoghi incontaminati che sarebbe bello far conoscere!!!

valeriuzz - 1-7-2004 at 17:14

come ha detto gen sarebbe bello "muoverci"in estate......ma a me particolarmente piacerebbe visitare le più belle sagre.....sì......sagre dove si mangiano tante cose buone!...per esempio attorno alla mia città,Pescara,ce ne sono a valanghe e tutte interessantissime,con artisti di strada,eventi musicali,teatrali......e in più le persone girovagano con un bel panino con la porchetta in mano!

rispondo

gen - 1-7-2004 at 17:16

magari quelle delle sagre potrebbe essere uno degli aspetti da trattare...io considererei anke altri aspetti

rispondo a valeriuzz

gen - 1-7-2004 at 17:19

si potrebbe proporre un tour di 1 ora durante la quale vengono mostrate le diverse "attrazioni" del luogo

mink!!!

jaki - 1-7-2004 at 17:20

eheheh pensiamo già alla porketta qui!!!!!
si, sarebbe bello unire la tradizione, come le sagre, all'interattività, come nel caso del multimediatour......

far conoscere queste tradizioni, come le sagre, a paesi e città ke nn le hanno mai vissute........


gen - 1-7-2004 at 17:22

.....parlerei della storia del luogo,mostrerei i posti più suggestivi,informerei sulle feste popolari del posto....

!!!!!!!!!!!!!!!!!?!

jaki - 1-7-2004 at 17:24

1 viaggio interattivo tra la tradizione e l'interazione.........
sarebbe + costruttivo, ke ve ne pare?????

l'intertradizione.......evvai, anke io ho inventato 1 bel termine......ehehehehehehehe

gen - 1-7-2004 at 17:25

..si...va bè....

greenscreen

gen - 1-7-2004 at 17:27

....e per quanto riguarda il concetto del greenscreen???!!!!

valeriuzz - 1-7-2004 at 17:29

ho pensato alle sagre come evento mondano,come evento particolare,distinto e unico...ogni sagra è a sè,ognuna è diversa e sarebbe bello conoscere appunto in questo modo gli usi e i costumi di un particolare luogo...però stavo pensando ke appunto occorre "viaggiare"in estate perkè queste le troviamo solo in quel...cioè...questo periodo..alcune saranno già iniziate...questa cmq è una delle opzioni del "viaggio"..poi magari altre persone potranno visitare i monumenti piuttosto che le sagre!

o mio dio!!!!!

jaki - 1-7-2004 at 17:32

ecco, il greenscreen è una kosa ke è venuta in mente a vale.........secondo me è una bella idea anke se limita 1 pokettino.........perkè in 1 sola città ke ce ne saranno 1 o 2 di sti croma key.....però bello, v'immaginate stare tipo a macerata e, grazie al croma key, camminare per la via etnea di katania e guardare tutto in grandezza naturale?!?! bello no???

anybear.gif - 6kB

gen - 1-7-2004 at 17:36

quello del greenscreen potrebbe essere 1 optione all altro tipo d viaggio.....è il visitatore ke sceglie di cosa usufruire........oppure quello del greenscreen potrebbe essere un discorso a parte......

valeriuzz - 1-7-2004 at 17:37

si,ho pensato allo croma- ke per far entrare nel viaggio il concetto di "abitare"..magari è un po' riduttivo vedere un bel posto racchiuso nel monitor di un computer..allora perkè nn entrarci dentro?!!!!è solo un' opzione..chi vuole può usufruirne..magari pagando qualcosina in più..ah..ah..ah!

TEXTERRITORY v.2.3

meatch - 3-7-2004 at 10:13

Salve i-pernauti!!!

Vi voglio raccontare cosa ho visto ieri sera al festival internazionale "Inteatro" di Polverigi: un gruppo londinese chiamato "Future Physical" ha messo in scena una performance dal nome "TEXTERRITORY v.2.3".
La locandina la trovate nel sito di Inteatro
http://www.inteatro.it/festivalhp.html

Ora vi allego il primo foglio che mi hanno consegnato all'ingresso dello spettacolo.

Texterritory-v.2.3.jpg - 74kB

Commenti sullo spettacolo...

meatch - 3-7-2004 at 10:54

Questo (allegato) l'altro bigliettino, consegnatomi all'ingresso.

Farò ora una breve analisi critica dello spettacolo di ieri sera...
Due piccoli appunti: 10€ il prezzo del biglietto, 35 i minuti di ritardo per l'inizio dello spettacolo!!!
....purtroppo ho rilevato parecchie carenze tecniche (riscontrate anche nei commenti del pubblico) che nel loro assommarsi hanno compromesso l'efficacia della performance: l'audio complessivo gracchiava, specialmente il radiomicrofono di Grace, facendo sentire al pubblico solo 1/3 del suoi monologhi (tra l'altro recitati in english ma corredati da sottotitoli in italiano, proiettati molto sinteticamenti sullo sfondo della scena);
il videoproiettore utilizzato era troppo poco luminoso, compromettendo la funzione di connessione tra pubblico, SMS e performer.
Sul piano narrativo, il tutto sembrava procedere troppo a rilento, in quando di volta in volta veniva proposto al pubblico un set di opzioni, tra le quali scegliere come far proseguire il racconto; gli spettatori non gradivano molto dover inviare un SMS ogni5/6 minuti (sebrava troppo un sondaggio da talk show!!).
...ad un certo punto si creata una situazione in cui il pubblico aveva messo Grace alle strette, imponendole di rinunciare al suo famoso appuntamento;
lei ha quindi contattato alcune persone del pubblico (tra le quali ha beccato anche me) per chiedere consiglio.
..vi riporto il messaggio che mi ha mandato Grace "Grace è tutta sola e Jerome è in ritardo di un'ora e quarantacinque minuti. Ha chiaramente bisogno del tuo aiuto. Secondo te, cosa dovrebbe fare?"...
A quel punto, per non dare brutte risposte, come buona parte del pubblico mi sono alzato e me ne sono andato!!!

Complessivamente posso giuducare (per le mie competenze):
- ottima l'idea (curiosa, accattivante e dinamica);
- buona la performance (unico neo il ritmo troppo lento);
- molto deludente la riuscita della loro interazione col pubblico (troppi problemi tecnici).

Purtroppo non posso che dare un giudizio negativo anche se molti aspetti della comunicazione instaurata erano veramente interessanti.
Da migliorare, sicuramente.


Texterritory-v.2.3-small.jpg - 22kB

il treno di john cage

jaki - 11-7-2004 at 13:19

prof, mi pare di aver capito ke lei è stato su quel treno.......mi piacerebbe saperne qualkosa di+...anke perkè io ho solo letto il katalogo e anke se ci sono delle bellissime foto nn riesco a kapire bene cos'è successo su quel treno!!!

non ricordo se era il 79 o l'80
so che fece una pagina intera su Lotta Continua
chissà se la ritrovo...

si partiva da Bologna e ogni stazione
(tipo Castel Bolognese e una mezza dozzina di altre)
erano una festa con banchetto
banda comunale con gli ottoni
e band rock

c'era Stratos che improvvisava
quartetti d'archi e il suono della ferrovia in corsa
amplificato nei vagoni...

x ora è tutto

fammi sapere cosa pensi di fare

ciao

appello venerdì 17.09

carlo - 15-9-2004 at 22:52

alle ore 9

chi c'è ci sarà

magari lo faccia sapere qui nel forum

satana666 - 27-10-2004 at 11:55

C'è da stare allegri.
La performance sms,è vecchia quanto gesù il nazireo.Ha avuto lo stesso apeal e ritmo di un telequiz di mike nella fascia pomeridiana.

Riguardo Videoland 2004,sicuramente ci sono titoli importanti,molte testimonianze.
Ma da qui a dire che non si collocano ne tra cinema ne piccolo schermo....bhè,mi sembra una notevole forzatura.

programma 2005

carlo - 12-11-2004 at 00:40

eccolo in attach


Allegato: programma05.rtf (10kB)
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presagi d'artaud

carlo - 18-11-2004 at 11:45

l'uso del sangue...

la confusione
"è grande il disordine(confusione) sotto il cielo la situazione è quindi eccellente" Mao
dopotutto c'era un bell'interrogativo
dopo Corpo Glorioso

ecco un link dove trovi un bel pò di quello che ho detto poco fa
http://www.teatron.org/dioniso/presagi.html

appello d'esame il 23.02

carlo - 11-2-2005 at 09:42

ecco l'annuncio (anche perchè la data è stata corretta) dell'esame

fatemi sapere chi ci sarà!



Corso di Teorie e Tecniche della Comunicazione visiva Multimediale

sessione di esame di
Performing Media (Progettazione Multimediale)


mercoledì 23 febbraio ore 10

fare riferimento al forum su http://www.teatron.org/forum
andare su La Rete degli Sguardi da qui cliccare su 2004_Performing Media all'Accademia di Macerata



Carlo Infante
per@carloinfante.info