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Heidi
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Risposte: 57
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Provenienza: Alezio (LE)
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Quota: | Originariamente scritto da vale greco
Invito coloro che fanno parte dei seguenti gruppi , ad indicare nome e nickname di chi segue e cosa segue :
Forum
Esperienze teatri d'Ascolto con Sabin
Esperienze con teatro della Valdoca
Progetti particolari...come quello su Lou Reed
Forum Commedy
GRAZIE. FATELO QUANTO PRIMA, IL PROF. HA BISOGNO DI SAPERE I GRUPPI FORMATI.
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Mi piacerebbe partecipare al progetto "Forum Comedy"...sempre che si trovi il capocomico e si possa partire con il vento in poppa...( in realtà lo
spero tanto- è una cosa carina da sperimentare!)
LUIGIA SCIGLIUZZO (HEIDI)
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paul frank
Member
Risposte: 65
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gruppo esame
Salve prof., volevo renderla partecipe del fatto che, faccio parte del gruppo FORUM,sto portando avanti il progetto di selezione degli argomenti.
Il mio gruppo è formato da:
Valeria Greco(vale);
Arianna D'Accico(paul frank),io;
Lucia83(non ricordo il cognome...);
Mariangela Guido(mignon).
Aspettiamo sue notizie sul proseguimento del lavoro, a presto.
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paul frank
Member
Risposte: 65
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tetro e ipermedia
Ringrazio il prof. per i suoi suggerimenti...
Sono molto interessata alle performance, è la cosa che piu' mi affascina.
In particolare ho letto sull'esperienza della "camera astratta" di Giorgio Barberio.
Qui si parla dell'intreccio tra video e teatro;
questo progetto consiste nell'usare uno schermo, all'interno del quale si susseguono delle immagini.
Lo schermo diventa un palcoscenico, dove è continuamente attraversato, da ironiche presenze.
I monitor, grazie a un computer, trasmettono le immagini riprese in tempo reale, creando effetti scenici.I monitor ricompongono l'immagine segmentata,
dove vengono mostrate immagini diverse( un volto, un piede, un braccio, un pezzo di legno ecc.).
La nuova dimensione proiettata dal video nalla scena teatrale, resta la base per costruire un insolito linguaggio.
Anche l'esperienza di Sambin sullr videorecording e videoinstallazioni, sono elementi fondamentali per il teatro: il pubblico assiste a un processo
sia elettronico, che fisico.
Questo mondo è davvero affascinante, sarebbe bello assistere a questi eventi.
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Mimmo Capozzi
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Risposte: 94
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...noto che la discussione si è un pò arenata, c'è piuttosto un pò di ansiosa frenesia per i progetti da elaborare e realizzare per l'esame... ma è da
ritenersi ordinaria amministrazione...piuttosto volevo chiedere a quanti sono coinvolti nel forum commedy se è possibile prendervi parte al di là del
progetto-esame o i fautori del f. c. hanno previsto un particolare e predefinito percorso?
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Mimmo Capozzi
Member
Risposte: 94
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Carlo
Prof. ho ordinato il libro, registrandomi al sito della casa editrice; solitamente quanti giorni occorrono perchè sia recapitato il pacco?
Forse siamo un pò mammoni, considerato che non esitiamo minimamente a fare ricorso a te per ogni piccolo dubbio o problema, ma in questo caso
l'interrogativo è sotteso a capire, se trascorso un dato lasso di tempo, l'ordinazione via internet è stata eseguita con successo.
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Mimmo Capozzi
Member
Risposte: 94
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by Carlo
"Fare della propria vita un esperimento,
questa è liberta dello spirito".
Friedrich Nietzsche
E-Motion. Emozioni e movimenti Elettronici
Una ricognizione sull’interazione tra corpo e sistemi elettronici,
sia per quanto riguarda l’interaction design che le nuove forme della performance, individuando le caratteristiche dei dispositivi e delle condizioni
che stabiliscono tali processi,
dai motion-capture
(l’impianto di sensori che rilevano il movimento fisico e lo traducono in forma digitale)
agli ambienti interattivi in cui si sviluppano i climax per installazioni e performance di
nuova sensibilità.
Corpi
Mondi elettronici
Mutazione
Corpi
La fisicità tradotta in forme e informazioni
>la danza che modella figure virtuali : Ariella Vidach “E-Motions” (2000)
>I segnali elettrici dei muscoli si fanno input digitali: Stelarc “Heaven for every one” (1994)
>L’atleta informa il software del videogame: Medialab “Motion del calciatore“ (1998)
>Il marionettista con il data-glove e il burattino digitale. Stefano Roveda/Giacomo Verde “Info”(1997)
>Il teatro-danza della tradizione orientale che attraverso i “mudra” descrive la narrazione (disegni e foto tratte da “Anatomia del teatro” dell’
International School of Theatre Antropology , Casa Usher,1993)
Mondi elettronici
dalla scena immateriale alla realtà virtuale e aumentata
> L’interazione sottile tra corpo, video e suono: Michele Sambin “VTR&J” (1978)
> l’ambiente artificiale del cromakey: Falso Movimento, “Tango Glaciale” (1982)
> l’interazione tra corpi e monitor video: Corsetti-Studio Azzurro, “Prologo” (1985)
>la realtà artificiale: Myron Krueger, sistema Videoplace, “Critter” (1984)
>la realtà virtuale immersiva: sistema Provision (1992)
>hi-tech / hi-touch: “Contact Water”, Siggraph 2001
> .Gli ambienti sensibili: Studio Azzurro, “Coro” (1995)
>l’azione nello scenario interattivo: Ariella Vidach, sistema Mandala System, “Exp”(1997)
Mutazione
le metamorfosi del mondo digitale
>Cybermartire: Marcel-li Antunez Roca, “Epizoo” (1994)
> L’ibrido uomo-macchina: Stelarc, “Exoskeleton” (1999)
> L’infografia per la simulazione del corpo in azione: Thecla Schiphorst, “Life Forms” (1995)
> .L’animismo elettronico: Studio Azzurro “Giardino delle cose (1992)”
> Balla con i virus, la vita artificiale degli agenti intelligenti: Knowboticc Research, Interscena (1997)
"Solo chi ha dentro di sé il caos, può generare una stella danzante"
Friedrich Nietzsche
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Heidi
Member
Risposte: 57
Registrato il: 13-5-2004
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Quota: | Originariamente scritto da Mimmo Capozzi
...noto che la discussione si è un pò arenata, c'è piuttosto un pò di ansiosa frenesia per i progetti da elaborare e realizzare per l'esame... ma è da
ritenersi ordinaria amministrazione...piuttosto volevo chiedere a quanti sono coinvolti nel forum commedy se è possibile prendervi parte al di là del
progetto-esame o i fautori del f. c. hanno previsto un particolare e predefinito percorso? |
Mimmo, per saperne di più su "ForumComedy" non devi far altro che intervenire nel forum apposito
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=252
...il progetto non è ancora decollato, ma ci stiamo lavorando!
Se vai su Forum Comedy ti rendi conto che l'autore del progetto, Duilio, ha lanciato l'SOS...abbiamo bisogno di persone a cui assegnare i vari ruoli
(per ruoli non intendo le parti...siamo ancora in fase di progettazione!)...perchè non partecipi, ci farebbe veramente comodo avere nel gruppo
qualcuno che se ne intende di teatro...e poi più siamo, più idee ci vengono in mente ( e solo così il progetto diventa un lavoro completo che vale la
pena "visitare-vivere")
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Heidi
Member
Risposte: 57
Registrato il: 13-5-2004
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Quota: | Originariamente scritto da Mimmo Capozzi
"Fare della propria vita un esperimento,
questa è liberta dello spirito".
Friedrich Nietzsche
E-Motion. Emozioni e movimenti Elettronici
Una ricognizione sull’interazione tra corpo e sistemi elettronici,
sia per quanto riguarda l’interaction design che le nuove forme della performance, individuando le caratteristiche dei dispositivi e delle condizioni
che stabiliscono tali processi,
dai motion-capture
(l’impianto di sensori che rilevano il movimento fisico e lo traducono in forma digitale)
agli ambienti interattivi in cui si sviluppano i climax per installazioni e performance di
nuova sensibilità.
Corpi
Mondi elettronici
Mutazione
Corpi
La fisicità tradotta in forme e informazioni
>la danza che modella figure virtuali : Ariella Vidach “E-Motions” (2000)
>I segnali elettrici dei muscoli si fanno input digitali: Stelarc “Heaven for every one” (1994)
>L’atleta informa il software del videogame: Medialab “Motion del calciatore“ (1998)
>Il marionettista con il data-glove e il burattino digitale. Stefano Roveda/Giacomo Verde “Info”(1997)
>Il teatro-danza della tradizione orientale che attraverso i “mudra” descrive la narrazione (disegni e foto tratte da “Anatomia del teatro” dell’
International School of Theatre Antropology , Casa Usher,1993)
Mondi elettronici
dalla scena immateriale alla realtà virtuale e aumentata
> L’interazione sottile tra corpo, video e suono: Michele Sambin “VTR&J” (1978)
> l’ambiente artificiale del cromakey: Falso Movimento, “Tango Glaciale” (1982)
> l’interazione tra corpi e monitor video: Corsetti-Studio Azzurro, “Prologo” (1985)
>la realtà artificiale: Myron Krueger, sistema Videoplace, “Critter” (1984)
>la realtà virtuale immersiva: sistema Provision (1992)
>hi-tech / hi-touch: “Contact Water”, Siggraph 2001
> .Gli ambienti sensibili: Studio Azzurro, “Coro” (1995)
>l’azione nello scenario interattivo: Ariella Vidach, sistema Mandala System, “Exp”(1997)
Mutazione
le metamorfosi del mondo digitale
>Cybermartire: Marcel-li Antunez Roca, “Epizoo” (1994)
> L’ibrido uomo-macchina: Stelarc, “Exoskeleton” (1999)
> L’infografia per la simulazione del corpo in azione: Thecla Schiphorst, “Life Forms” (1995)
> .L’animismo elettronico: Studio Azzurro “Giardino delle cose (1992)”
> Balla con i virus, la vita artificiale degli agenti intelligenti: Knowboticc Research, Interscena (1997)
"Solo chi ha dentro di sé il caos, può generare una stella danzante"
Friedrich Nietzsche
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Hai notato che nel forum è aperta una "discussione" sul libro "Performing Media"...magari in quelle pagine troverai qualcuno con cui condividere e
commentare i capitoli del libro... (purtroppo non ho ancora il libro altrimenti parteciperei volentieri alla discussione).
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Heidi
Member
Risposte: 57
Registrato il: 13-5-2004
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Forum Comedy
Prof, ho letto in "Forum Comedy" delle sue perplessità riguardo al progetto...
cos'è che non la convince?...magari se ce lo facesse sapere potremmo cercare di evitare gli otacoli che potrebbero mettere repentaglio la buona
riuscita del nostro progetto...ci stiamo lavorando e sarebbe veramente una sorpresa, come diceva lei, poterla spiazzare...chi losa forse ci riusciremo
(almeno lo spero!)
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vale greco
Member
Risposte: 95
Registrato il: 31-1-2004
Provenienza: LECCE
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GRUPPI ESAME
Come lei mi ha chiesto ho i nomi dei gruppi. Se ci sono altre persone ,che vogliono partecipare , aggiungano qui (quote), il nome e
nick name. Ok?
1 Forum:
Valeria Greco - vale greco
Arianna D'Accico - paul frank
Lucia Mellone - Lucia83
Mariangela Guido - mignon
2 Forum Commedy
Duilio - Duilio Madaro
Paola Pai - pai
Luigia Scigliuzzo - Heidi
3 Esperienze Teatri d'Ascolto con Sabin
Duilio Madaro - Duilio
Alex Longo - Alex
4 Esperienze con Teatro della Valdoca
Paola Pai - pai
5 Scrittura mutante:novella di Pirandello" Ciàula scopre la luna"
Ciro Masciullo - Ciro Masciullo
Vale Greco
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carlo
Amministratore
Risposte: 2024
Registrato il: 10-3-2002
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sguardo sodale
Quota: | Originariamente scritto da Heidi
Prof, ho letto in "Forum Comedy" delle sue perplessità riguardo al progetto...
cos'è che non la convince?...
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non lo so neanch'io
è che ne ho visto tanti di bricolage...
ma detto questo credo nel bricolage antrooplogico che secondo l'accezione di Levi Strauss serve x l'evoluzione...
attraverso la pedagoghia dell'errore anche
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magari se ce lo facesse sapere potremmo cercare di evitare gli otacoli che potrebbero mettere repentaglio la buona riuscita del nostro progetto...ci
stiamo lavorando e sarebbe veramente una sorpresa, come diceva lei, poterla spiazzare...chi losa forse ci riusciremo (almeno lo spero!)
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<<<
credo che sia meglio seguirvi con uno sguardo sodale...
e vedere l'effetto che fa...
sono curioso...
e poi è un esperimento che va decuisamente oltre l'esame...
potrebbe durare tutta l'estate
per essere rilanciato il prossimo anno
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CIRO MASCIULLO
Member
Risposte: 51
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UN ALTRO LIBRO DA AGGIUNGERE ALLA LISTA DI MIMMO
Ho notato la discussione di questo forum è quasi sempre legata all'interazione tra nuove tecnologia e l'uomo, segnalo questo libro
"A partire dagli anni Settanta le arti cosiddette "canoniche" subiscono un definitivo cambio di rotta approdando a una privilegiata, inquietante terra
di conquista: il corpo. Nasce così l'arte estrema: la comparsa della carne e della sua "violazione" è un evento epocale, "epifanico", il territorio in
cui esplodono tensioni e perversioni che hanno "strisciato" silenziosamente nelle epoche passate. I miti del martirio rivivono nelle torture, nelle
crocifissioni nelle pratiche del dolore e del sangue. Dalle performance del Living Theatre alle sfide della Post-Porn Art, dalle provocazioni di Urs
Luthi alla scioccante "esperienza" di Franko B., questo libro intende ripercorrere gli eccessi e le illuminazioni di tre generazioni di artisti."
Tratto dal libro
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CIRO MASCIULLO
Member
Risposte: 51
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UN SITO SUL "DIGITAL PAINT"
Sempre collegandomi a quanto prima detto...ho scelto questo sito perchè offre moltissimi esempi di digital paint...
htttp://utenti.lycos.it/osvaldocontenti
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CIRO MASCIULLO
Member
Risposte: 51
Registrato il: 1-2-2004
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NON AVEVO ALLEGATO L'IMMAGINE
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CIRO MASCIULLO
Member
Risposte: 51
Registrato il: 1-2-2004
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ed infine un'articolo su "VIRTUAL MUSIC"
di Michele Coralli
Si parla molto di Italia di modernità, nuove tecnologie, mondi digitali, ma la logica che continua a prevalere in Internet è quella della vendita e
della promozione dei servizi. Il modo con cui è vissuta la rete dalle nostre parti attiene più all'ufficio postale (gestito in malo modo a giudicare
dall'incauto uso della posta elettronica), all'edicola (le news in tempo reale sul Grande Fratello) o all'ortolano (vendita al dettaglio di ogni sorta
di oggetto). I contesti artistici non fanno alcuna eccezione. Il mondo virtuale continua a non voler approfondire quello reale, ma ne è semplice copia
sbiadita: le informazioni fotocopiano i rotocalchi, i contenuti non sfruttano gli aspetti multimediali (o lo fanno scimmiottando la televisione),
coloro che riempiono la rete non si fanno promotori di contenuti innovativi, ammesso che esistano impulsi in questa direzione.
A far da eccezione (che non viene certo dal nostro Nord-Est produttivo o dalla "capitale morale") iniziative come quella di Virtual Music Competition,
concorso legato alla musica prodotta e realizzata in formato digitale/informatico, che ha come motivo di distinzione il fatto di non ammettere la
presenza all'interno dei lavori presentati alcun suono acustico: nessun campione digitalizzato, né altri suoni naturali processati, eccezion fatta per
le library WAV, contenute in qualche programma audio. Tutto deve nascere e passare attraverso software e hardware, senza altre mediazioni, la sintesi
digitale versus la registrazione analogica. Ovviamente marche di computer, sistemi operativi e software, tutto a libera scelta. La vera chicca del
programma del concorso è che, previa iscrizione, i lavori vengono presentati in maniera anonima e in quanto tali vengono votati. Successivamente la
comunità virtuale elegge la composizione migliore. Facile come bere un bicchiere d'acqua e democratico come solamente la rete sa essere in questo
squarcio di millennio. Al di là dell'importante valore dello sfruttamento orizzontale di Internet, iniziative come questa permettono una
partecipazione dal basso alla creazione artistica, mettendo sullo stesso piano esimi guru dell'elettronica e smanettatori del MIDI. Non potrebbe
essere questo uno spunto per la condivisione pubblica dell'opera d'arte e dei saperi?
LINK: http://www.virtualmusiccompany.com
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Lucia83
Member
Risposte: 47
Registrato il: 23-1-2004
Provenienza: Noha di Galatina
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allego una piccola parte del lavoro di organizzazione del forum.
(ABBIAMO DIVISO PER ARGOMENTI)
PROF ne dia un'occhiata e ci dica se possiamo procedere o no!!!
Se il metodo che stiamo utilizzando è quello giusto
Ciao
Lucia
Allegato: web_experience.htm (50kB)
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Heidi
Member
Risposte: 57
Registrato il: 13-5-2004
Provenienza: Alezio (LE)
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Quota: | Originariamente scritto da CIRO MASCIULLO
di Michele Coralli
Si parla molto di Italia di modernità, nuove tecnologie, mondi digitali, ma la logica che continua a prevalere in Internet è quella della vendita e
della promozione dei servizi. Il modo con cui è vissuta la rete dalle nostre parti attiene più all'ufficio postale (gestito in malo modo a giudicare
dall'incauto uso della posta elettronica), all'edicola (le news in tempo reale sul Grande Fratello) o all'ortolano (vendita al dettaglio di ogni sorta
di oggetto). I contesti artistici non fanno alcuna eccezione. Il mondo virtuale continua a non voler approfondire quello reale, ma ne è semplice copia
sbiadita: le informazioni fotocopiano i rotocalchi, i contenuti non sfruttano gli aspetti multimediali (o lo fanno scimmiottando la televisione),
coloro che riempiono la rete non si fanno promotori di contenuti innovativi, ammesso che esistano impulsi in questa direzione.
<<<<<
È vero, la rete spesso viene utilizzata come mezzo di promozione con il quale raggiungere in modo semplice, in un breve lasso di tempo, con costi più
ridotti un vasto gruppo di probabili acquirenti...
...a questo punto bisona chiedersi perchè gli operatori della rete si limitino a riproporre sempre gli stessi servizi e non mirino
all'evoluzione...
...secondo te non entrano in ballo le scarse conoscenze della tecnologia che corre troppo veloce per la maggior parte delle persone che non fanno
nemmeno in tempo ad imparare ad usare un determinato programma/ software (così come i cellulari o quant'altro di elettronico-tecnologico) che, ecco,
se ne vedono subito spuntare un'altro?!!! La gente fa fatica a andare di pari passo con la tecnologia...e immagina se si dovesse assentare per un
breve periodo dalla rete, cosa potrebbe succedere nel frattempo...
secondo me si tende quindi a riproporre le stesse cose proprio per consentire alle persone di riprendere il filo del "discorso" là dove era stato
lasciato ( anche se questo per un certo verso non è giusto...altrimenti il risultato che se ne ricava è che i soliti iniziati riescono ad andare di
pari passo con l'evolversi della tecnologie, mentre gli altri arrivano alle "novità quando queste non sono più tali - almeno non più per gli
iniziati)
>>>>
A far da eccezione (che non viene certo dal nostro Nord-Est produttivo o dalla "capitale morale") iniziative come quella di Virtual Music Competition,
concorso legato alla musica prodotta e realizzata in formato digitale/informatico, che ha come motivo di distinzione il fatto di non ammettere la
presenza all'interno dei lavori presentati alcun suono acustico: nessun campione digitalizzato, né altri suoni naturali processati, eccezion fatta per
le library WAV, contenute in qualche programma audio. Tutto deve nascere e passare attraverso software e hardware, senza altre mediazioni, la sintesi
digitale versus la registrazione analogica. Ovviamente marche di computer, sistemi operativi e software, tutto a libera scelta. La vera chicca del
programma del concorso è che, previa iscrizione, i lavori vengono presentati in maniera anonima e in quanto tali vengono votati. Successivamente la
comunità virtuale elegge la composizione migliore. Facile come bere un bicchiere d'acqua e democratico come solamente la rete sa essere in questo
squarcio di millennio. Al di là dell'importante valore dello sfruttamento orizzontale di Internet, iniziative come questa permettono una
partecipazione dal basso alla creazione artistica, mettendo sullo stesso piano esimi guru dell'elettronica e smanettatori del MIDI. Non potrebbe
essere questo uno spunto per la condivisione pubblica dell'opera d'arte e dei saperi?
LINK: www.virtualmusiccompany.com
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Gianna***
Member
Risposte: 18
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...PREDICA AI PESCI...
Quota: | Originariamente scritto da Duilio
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Quota: | Originariamente scritto da carlo
che fine hanno fatto?
almeno il gruppetto che ha lavorato con me il giorno dopo lo spettacolo
le domande che vi siete posti
il desiderio che vi è sorto
i punti caldi individuati nello spettacolo
dopo quell'esperienza teatrale rara
che ha fatto diventare il teatro koreja
un luogo potente x un'ora
e dell'incontro con Ronconi nella nostra ricognizione con i videi
niente da dire?
non è stata un'esperienza intensa?
una vera lezione di teatro e di vita?
|
Il "gruppetto" si è perso ed io mi sono persa un'esperienza unica. Ne pagherò le conseguenze!!! |
CONCORDO!!IO PURE HO PERSO LO SPETTACOLO CMQ SE SI POTESSE PARLARE DELLO SPETTACOLO.......
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Ciao Lele, ho proprio qui un articolo sul teatro "VALDOCA". ..... |
Nelle pagine precedenti di questo forum troverai dei link che ho incollato io sul Teatro della Valdoca e sullo spettacolo "Predica ai pesci"! Oltre
che qualche commento mio e di altri che ci sono andati. Ciao |
Faccio parte di quel gruppetto sparito che ha assistito allo spettacolo "Predica ai pesci" del teatro Valdoca.
Parlandone insieme il prof ci aveva chiesto di pensare alle sensazioni che ci ha suscitato lo spettacolo,ad un desiderio e ad una domanda da
rivolgere a Ronconi.
Sicuramente STRANA ed INQUIETANTE l'intera performance anche se in modo più accentuato nel momento in cui Gabry faceva la sua comparsa sulla scena;già
la sua ombra,che preannunciava il suo arrivo,suscitava paura...ed inquietante era il suo sguardo,e la sua voce...incredibilmente" naturale".
Il desiderio?Ho desiderato far parte della scena,magari giocando insieme alle acrobate,ruotando,dondolandomi e saltellando con loro.In qualche modo è
stato un desiderare qualcosa che avrei voluto fare da bambina...E il canto...il canto melodioso dell'angelo,ascoltare quella sua voce soave...che ti
portava via lontano...forse ho desiderato anch'io esseri lì,al suo posto e cantare,riuscire a trasmettere qlcs al pubblico,visto che amo cantare...
Per quanto riguarda la domanda avrei chiesto a Ronconi se le "corone",o "margherite",ricche di tante piccolissime lampadine,attorniate al capo delle
due acrobate,nella scena in cui recitavano delle parole prima in maniera confusa e poi ordinatamente,in qualche modo stessero lì a simboleggiare un
ritorno alla natura,all'infanzia...o alle origini della lingua.
Chi ha visto lo spettacolo cosa ne pensa in proposito?
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Greg
Junior Member
Risposte: 7
Registrato il: 15-5-2004
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C'ero anch'io...
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che fine hanno fatto?
almeno il gruppetto che ha lavorato con me il giorno dopo lo spettacolo
le domande che vi siete posti
il desiderio che vi è sorto
i punti caldi individuati nello spettacolo
dopo quell'esperienza teatrale rara
che ha fatto diventare il teatro koreja
un luogo potente x un'ora
e dell'incontro con Ronconi nella nostra ricognizione con i videi
niente da dire?
non è stata un'esperienza intensa?
una vera lezione di teatro e di vita?
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Il "gruppetto" si è perso ed io mi sono persa un'esperienza unica. Ne pagherò le conseguenze!!! |
CONCORDO!!IO PURE HO PERSO LO SPETTACOLO CMQ SE SI POTESSE PARLARE DELLO SPETTACOLO.......
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Ciao Lele, ho proprio qui un articolo sul teatro "VALDOCA". ..... |
Nelle pagine precedenti di questo forum troverai dei link che ho incollato io sul Teatro della Valdoca e sullo spettacolo "Predica ai pesci"! Oltre
che qualche commento mio e di altri che ci sono andati. Ciao |
Faccio parte di quel gruppetto sparito che ha assistito allo spettacolo "Predica ai pesci" del teatro Valdoca.
Parlandone insieme il prof ci aveva chiesto di pensare alle sensazioni che ci ha suscitato lo spettacolo,ad un desiderio e ad una domanda da
rivolgere a Ronconi.
Sicuramente STRANA ed INQUIETANTE l'intera performance anche se in modo più accentuato nel momento in cui Gabry faceva la sua comparsa sulla scena;già
la sua ombra,che preannunciava il suo arrivo,suscitava paura...ed inquietante era il suo sguardo,e la sua voce...incredibilmente" naturale".
Il desiderio?Ho desiderato far parte della scena,magari giocando insieme alle acrobate,ruotando,dondolandomi e saltellando con loro.In qualche modo è
stato un desiderare qualcosa che avrei voluto fare da bambina...E il canto...il canto melodioso dell'angelo,ascoltare quella sua voce soave...che ti
portava via lontano...forse ho desiderato anch'io esseri lì,al suo posto e cantare,riuscire a trasmettere qlcs al pubblico,visto che amo cantare...
Per quanto riguarda la domanda avrei chiesto a Ronconi se le "corone",o "margherite",ricche di tante piccolissime lampadine,attorniate al capo delle
due acrobate,nella scena in cui recitavano delle parole prima in maniera confusa e poi ordinatamente,in qualche modo stessero lì a simboleggiare un
ritorno alla natura,all'infanzia...o alle origini della lingua.
Chi ha visto lo spettacolo cosa ne pensa in proposito? |
PREDICA AI PESCI...
Definirei lo spettacolo "un salto all'indietro in un oceano di memorie perdute". Un riemergere dalle viscere della terrra, attraverso una voce, quella
di Gabry, una scintilla che ha alimentato un fuoco, riempito la scena e suscitato inquietudine... Poi gli Angeli, l'acqua che cerca di spegnere le
fiamme... Tanti Angeli accompagnati da melodie che rasserenano gli animi di chi stupefatto assiste alla scena... Dal connubio l'affiorare della vita,
il nulla che si materializza in corpi, alberi, linguaggi e giochi. Giochi che ricordano l'infanzia, approcci e sembianze con la natura. Un gioco che
prende piede e burla il mondo. Un pesce strappato dal suo habitat, un uomo che ha sete di denaro... Un degenerare e diventare vecchi, una vita che
fuma ed una vita fumata, forse, un demone saziato che abbandona la scena.
"Predica ai pesci".... Un canto purissimo di dolore o un inno alla vita?
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micheleblasi
Newbie
Risposte: 1
Registrato il: 10-5-2004
Provenienza: squinzano
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aggiornamenti
Ciao a tutti,finalmente ho sistemato il pc.
Vorrei che qualcuno paziente mi aggiornasse delle novità del forum in modo che possa partecipare anche io.
Grazie
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Nausicaa
Member
Risposte: 12
Registrato il: 19-5-2004
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CIRO MASCIULLO
Member
Risposte: 51
Registrato il: 1-2-2004
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zkkcjrEZ
Quota: | Quota: | Originariamente scritto da CIRO MASCIULLO
di Michele Coralli
Si parla molto di Italia di modernità, nuove tecnologie, mondi digitali, ma la logica che continua a prevalere in Internet è quella della vendita e
della promozione dei servizi...
Originariamente scritto da HEIDI
È vero, la rete spesso viene utilizzata come mezzo di promozione con il quale raggiungere in modo semplice, in un breve lasso di tempo, con costi più
ridotti un vasto gruppo di probabili acquirenti...
...a questo punto bisona chiedersi perchè gli operatori della rete si limitino a riproporre sempre gli stessi servizi e non mirino
all'evoluzione...
...secondo te non entrano in ballo le scarse conoscenze della tecnologia che corre troppo veloce per la maggior parte delle persone che non fanno
nemmeno in tempo ad imparare ad usare un determinato programma/ software (così come i cellulari o quant'altro di elettronico-tecnologico) che, ecco,
se ne vedono subito spuntare un'altro?!!! La gente fa fatica a andare di pari passo con la tecnologia...e immagina se si dovesse assentare per un
breve periodo dalla rete, cosa potrebbe succedere nel frattempo...
secondo me si tende quindi a riproporre le stesse cose proprio per consentire alle persone di riprendere il filo del "discorso" là dove era stato
lasciato ( anche se questo per un certo verso non è giusto...altrimenti il risultato che se ne ricava è che i soliti iniziati riescono ad andare di
pari passo con l'evolversi della tecnologie, mentre gli altri arrivano alle "novità quando queste non sono più tali - almeno non più per gli
iniziati)
>>>A far da eccezione (che non viene certo dal nostro Nord-Est produttivo o dalla "capitale morale") iniziative come quella di Virtual Music
Competition...
Non potrebbe essere questo uno spunto per la condivisione pubblica dell'opera d'arte e dei saperi?
LINK: www.virtualmusiccompany.com
La tecnologia corre molto più veloce del tempo stesso ed è verissimo che "stare al passo con in tempi" è un'impresa "Titanica".
L'articolo di Coralli per molti versi è opinabile, ma se come dici, tutto il processo di innovazione rallenta per permettere agli individui di
seguirlo...forse non ci sarebbe uno sviluppo o sicuramente sarebbe tardivo.
Immagina i primi calcolatori della NASA quelli che occupavano intere stanze...cosa sarebbe sucesso se il processo di innovazione avesse aspettato il
pubblico e invece non avesse inseguito il sogno di rendere quei calcolatori grandi quanto un libro...quanto un pc portatile...
Non sono un "positivista" ma credo che lo sviluppo è un processo che investe l'individuo, una brama di conoscenza nata per essere condivisa... quasi
nessuno inventa per sè...e questo con tutti i problemi che comporta.
Con la telematica, con Internet il mondo ha scoperto il proprio protagonismo a livello globale...per certi versi una conseguenza della trasformazione
del pubblico del '900 (dalle prime alle ultime avanguardie il protagonista è il pubblico nel bene e nel male)...proprio come in un reality show.
Forse quello che Coralli vuole scuotere siamo noi...non è forse giunta l'ora di poter scegliere e non assistere alle scelte altrui? (in tv i
pubblicitari fanno i palinsesti e in Internet i Monopoli della telefonia gestiscono il palese)... forse Coralli intende dire che abbiamo una grossa
possibilità e enfatizza l'opinione di non sprecarla.
"Eppur si muove" da tempo e forse dall'origine qualcosa, e vedi l'esperienza Virtual Music
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CIRO MASCIULLO
Member
Risposte: 51
Registrato il: 1-2-2004
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SAMBIM A GALATINA
Che ne è stato di questo progetto?
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CIRO MASCIULLO
Member
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Registrato il: 1-2-2004
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htttp://utenti.lycos.it/osvaldocontenti
Quota: | Originariamente scritto da CIRO MASCIULLO
Questo è il link corretto che avevo scritto prima
htttp://utenti.lycos.it/osvaldocontenti
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Lucia83
Member
Risposte: 47
Registrato il: 23-1-2004
Provenienza: Noha di Galatina
Utente offline
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Prof l'ha visto il lavoro del gruppo?
siamo in attesa di una sua risposta.
Ci scusi se insistiamo tanto.
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