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I
presagi di Artaud Alterita' del corpo e mutazione, tra scena e virtualita' Una ricognizione teorica attraverso repertori video |
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Teatro come luogo del Il teatro nasce infatti su questo presupposto, quello di spostare il senso comune e la nostra percezione del mondo. Produrre paradossi e condividerli nello spazio-tempo che accomuna attori e spettatori. Si tratta di rischiare (tutti), inventando sia linguaggi che percezioni e non solo conservare repertori culturali predeterminati (come sta accadendo anche per tanto "ex-nuovo teatro"). Il sistema teatrale oggi accoglie sempre meno la complessita' di questo rischio , tende infatti a stabilizzarsi sulle nuove consuetudini ed e' per cio' che quella funzione espressa cosi' bene dal teatro di ricerca per tanto tempo (in Italia ancor piu' che altrove) oggi viene in parte, solo in parte, trasmessa da una spettacolarita' ibrida, contagiata dalla multimedialita' digitale.
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L’interattivita' stana il corpo Teatro come luogo del paradosso condiviso Il meme della mutazione teatrale Il nuovo paradosso dell'attore
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