Il nostro progetto spettacolare L'AGENDA DI SEATTLE nasce nell'autunno 2000 dal confronto serrato tra questi differenti percorsi, sotto la bandiera di un tentativo di lettura militante del presente, in termini sia artistici che umani.

Con questa nuova idea di evento scenico si radicalizza ulteriormente la nostra tensione al viaggio, al dialogo estremo, al confronto anche acerbo, inizialmente conflittuale tra diversità, al racconto, alla costruzione di momenti comunitari, al colloquio col territorio.

I temi di questo conflitto sono:

• arte VS vita;
• personale VS collettivo;
• locale VS globale;
• struttura VS individuo.

In un percorso dal conflitto al dialogo ma il più possibile rifuggendo da sintesi superficiali ed esteriori. Ci confronteremo con tutte le sfumature offerte dai temi chiave della contemporaneità. L'agenda del vertice dell'Organizzazione Mondiale del Commercio a Seattle nel novembre '99 fu infatti un importante errore di misura.
Troppo vari e complessi erano i temi sul tappeto, tanto da racchiudere e sintetizzare una sorta di universo mitico contemporaneo che allude ai cardini di una civiltà:

• sviluppo fino alla fine delle risorse naturali,
• intrusioni genetiche,
• disuguaglianze sociali di portata epocale,
• influenza senza precedenti dei problemi generali nelle biografie singole attraverso un radicale mutamento di percezione di sé, di concetti come lavoro, tempo libero ecc.